Silvio Berlusconi una mattina si sveglia con dei bubboni orrendi...
quasi alla Bruno Vespa, su tutto il corpo compresa la faccia.
Si trova a Napoli, l'indomani dovra' presenziare ad un congresso
internazionale. E' disperato. Corre subito da un medico specialista,
un famosissimo dermatologo napoletano che gli dice: "Niente paura,
c'e' la possibilita' di risolvere facilmente il suo problema!"
"Ma Professore, quanto ci vorra' perche' io torni normale? Non posso
certo presentarmi domani mattina in questo stato!"
Il Professore lo tranquillizza: "Lei domani mattina, sara' guarito!
Ecco qua, le consegno tre pillole: una bianca, una nera e una
gialla. Lei assume quella nera alla mattina, quella gialla al
pomeriggio e la terza alla sera. E poi c'e' un particolare molto
importante: deve fare un bagno nella sterco...umano s'intende."
E Berlusconi: "Vuol dire merda?" "Esatto! Lei riempie tutta la vasca
da bagno di questo prodotto...mi raccomando fresco...e ci si immerge
fino al collo, anzi, ogni tanto dovra' pure massaggiarsi il viso con
manate abbondanti del toccasana in questione. Lo so che e' un po'
fastidioso, ma e' fondamentale che sia caldo. Ci resti immerso
almeno per un'ora e mezza, ma non fermo: deve sguazzarcivisi.".
"Ma dove la trovo io tutta sta cacca? Fresca di giornata e calda per
giunta!" -"Guardi, lei e' fortunato: qui intorno a Napoli si trovano
discariche straboccanti di escrementi che scoppiano!".
"Va bene ci mandero' Fede...lui e' un buon raccoglitore!"
Detto, fatto: il Cavaliere ingoia le tre pillole e riesce a
raccogliere grazie ai suoi assistenti il necessario volume di
cloaca. Riempie la vasca, ci si immerge con un cuffietta da bagno in
testa, ci sguazza e infine esce. Una doccia di mezz'ora e come si
specchia, miracolo!, Scopre che tutti i bubboni sono spariti. Corre
festante dal medico: "E' meraviglioso, sono guarito! Come potro' mai
ripagarla di questo salvataggio? Eccole un assegno in bianco, metta
la cifra che vuole, Professore." "No, no, grazie, bastano
centocinquanta Euro."!
"Cosi' poco? Ma mi tolga una curiosita': cosa c'era in quei tre
medicamenti?"-. "E' semplice: nella prima pillola c'era del nitrato
acido di sodio che serve a determinare una ripresa di equilibrio
nella circolazione sanguigna; nella seconda dello Stauno, un
medicamento indiano che serve a depurare dalle scorie il sistema
gastrointestinale, e la terza conteneva Coleodo blu, un altro
medicamento di origine orientale che serve a ridurre la tensione e
le forme di eccitamento da stress...perche', caro Cavaliere, e'
proprio questo suo stato di eccitamento nervoso che le ha procurato
quegli sfoghi paradossici!".
"E il fatto della merda, scusi?". Il Professore lo guarda con un
radioso sorriso e aggiunge: "Ah, quello e' uno sfizio mio!"
quasi alla Bruno Vespa, su tutto il corpo compresa la faccia.
Si trova a Napoli, l'indomani dovra' presenziare ad un congresso
internazionale. E' disperato. Corre subito da un medico specialista,
un famosissimo dermatologo napoletano che gli dice: "Niente paura,
c'e' la possibilita' di risolvere facilmente il suo problema!"
"Ma Professore, quanto ci vorra' perche' io torni normale? Non posso
certo presentarmi domani mattina in questo stato!"
Il Professore lo tranquillizza: "Lei domani mattina, sara' guarito!
Ecco qua, le consegno tre pillole: una bianca, una nera e una
gialla. Lei assume quella nera alla mattina, quella gialla al
pomeriggio e la terza alla sera. E poi c'e' un particolare molto
importante: deve fare un bagno nella sterco...umano s'intende."
E Berlusconi: "Vuol dire merda?" "Esatto! Lei riempie tutta la vasca
da bagno di questo prodotto...mi raccomando fresco...e ci si immerge
fino al collo, anzi, ogni tanto dovra' pure massaggiarsi il viso con
manate abbondanti del toccasana in questione. Lo so che e' un po'
fastidioso, ma e' fondamentale che sia caldo. Ci resti immerso
almeno per un'ora e mezza, ma non fermo: deve sguazzarcivisi.".
"Ma dove la trovo io tutta sta cacca? Fresca di giornata e calda per
giunta!" -"Guardi, lei e' fortunato: qui intorno a Napoli si trovano
discariche straboccanti di escrementi che scoppiano!".
"Va bene ci mandero' Fede...lui e' un buon raccoglitore!"
Detto, fatto: il Cavaliere ingoia le tre pillole e riesce a
raccogliere grazie ai suoi assistenti il necessario volume di
cloaca. Riempie la vasca, ci si immerge con un cuffietta da bagno in
testa, ci sguazza e infine esce. Una doccia di mezz'ora e come si
specchia, miracolo!, Scopre che tutti i bubboni sono spariti. Corre
festante dal medico: "E' meraviglioso, sono guarito! Come potro' mai
ripagarla di questo salvataggio? Eccole un assegno in bianco, metta
la cifra che vuole, Professore." "No, no, grazie, bastano
centocinquanta Euro."!
"Cosi' poco? Ma mi tolga una curiosita': cosa c'era in quei tre
medicamenti?"-. "E' semplice: nella prima pillola c'era del nitrato
acido di sodio che serve a determinare una ripresa di equilibrio
nella circolazione sanguigna; nella seconda dello Stauno, un
medicamento indiano che serve a depurare dalle scorie il sistema
gastrointestinale, e la terza conteneva Coleodo blu, un altro
medicamento di origine orientale che serve a ridurre la tensione e
le forme di eccitamento da stress...perche', caro Cavaliere, e'
proprio questo suo stato di eccitamento nervoso che le ha procurato
quegli sfoghi paradossici!".
"E il fatto della merda, scusi?". Il Professore lo guarda con un
radioso sorriso e aggiunge: "Ah, quello e' uno sfizio mio!"
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