Università degli studi di Firenze
> Nell'antichità, per assicurarsi che una persona fosse
>> > > effettivamente deceduta, l'usanza voleva che la
>> > > persona incaricata di questa verifica, il beccamorto
>> > > appunto, mordesse violentemente una delle dita dei
>> > > piedi del presunto cadavere (normalmente un
>> > > pollice);se alcuna reazione si registrava, la
>> > > valutazione era definitiva e la sepoltura inevitabile.
>> > > Questa funzione di beccamorto, che di fatto era un
>> > > vero e proprio incarico, si trasmetteva di padre in
>> > > figlio fin dalla notte dei tempi. A un certo punto,
>> > > accadde una prima catastrofe: l'ultimo beccamorto,
>> > > benché avesse avuto molte figlie, non ebbe alcun
>> > > maschio. Sua figlia maggiore riprese dunque il suo
>> > > incarico, previa riunione e parere favorevole del
>> > > consiglio dei saggi preposti a questo tipo di materia.
>> > > E, secondo guaio, il primo soggetto che ella si trovo
>> > > a esaminare aveva contratto una grave malattia che
>> > > l'aveva condotto a essere amputato di entrambi i
>> > > piedi... Peggio ancora, la cancrena l'aveva in parte
>> > > divorato, al punto che era stato necessario tagliargli
>> > > le gambe fino all'altezza delle cosce... La ragazza
>> > > valutò la situazione... e morse dunque con precauzione
>> > > la prima "estremità" inferiore che poté trovare... Fu
>> > > a quest'epoca e in tali circostanze che si perse l'uso
>> > > della figura del "beccamorto" e cominciò quello delle
>> > > "pompe funebri"!!!!
> Nell'antichità, per assicurarsi che una persona fosse
>> > > effettivamente deceduta, l'usanza voleva che la
>> > > persona incaricata di questa verifica, il beccamorto
>> > > appunto, mordesse violentemente una delle dita dei
>> > > piedi del presunto cadavere (normalmente un
>> > > pollice);se alcuna reazione si registrava, la
>> > > valutazione era definitiva e la sepoltura inevitabile.
>> > > Questa funzione di beccamorto, che di fatto era un
>> > > vero e proprio incarico, si trasmetteva di padre in
>> > > figlio fin dalla notte dei tempi. A un certo punto,
>> > > accadde una prima catastrofe: l'ultimo beccamorto,
>> > > benché avesse avuto molte figlie, non ebbe alcun
>> > > maschio. Sua figlia maggiore riprese dunque il suo
>> > > incarico, previa riunione e parere favorevole del
>> > > consiglio dei saggi preposti a questo tipo di materia.
>> > > E, secondo guaio, il primo soggetto che ella si trovo
>> > > a esaminare aveva contratto una grave malattia che
>> > > l'aveva condotto a essere amputato di entrambi i
>> > > piedi... Peggio ancora, la cancrena l'aveva in parte
>> > > divorato, al punto che era stato necessario tagliargli
>> > > le gambe fino all'altezza delle cosce... La ragazza
>> > > valutò la situazione... e morse dunque con precauzione
>> > > la prima "estremità" inferiore che poté trovare... Fu
>> > > a quest'epoca e in tali circostanze che si perse l'uso
>> > > della figura del "beccamorto" e cominciò quello delle
>> > > "pompe funebri"!!!!