1. L'USS-ENTERPRISE: vista esterna: quanto è grossa veramente
l'Enterprise? Può avere le dimensioni di un camper come quelle della
Val di Non. Me lo dite una volta per tutte? E poi, sei nello spazio
siderale, e tieni accese le luci esterne? Non c'è nulla nel raggio di
settimane-luce, e tu mi fai funzionare le stroboscopiche di
segnalazione, come si usa sui grattacieli di adesso per gli
elicotteri? A cosa accidenti serve far lampeggiare tali luci? Con
tutta la tecnologia che hai, navighi ancora a vista? Che me ne faccio
delle luci esterne se sto viaggiando a velocità superiori a quella
della luce stessa???
2. Il TURBOASCENSORE dell'Enterprise: sembra in regola: accetta
comandi vocali, ma lo fa anche OS/2 WARP. Va in verticale ed
orizzontale, ma lo fa anche il martin pescatore. Il fatto che non
capisco è come possa l'ascensore trovarsi SEMPRE al piano, pronto a
partire. Ci fosse una volta che lo devono chiamare ed aspettare due
minuti, perché è dall'altra parte dell'astronave... Invece no. È
l'ascensore ad essere intelligente, o lo sceneggiatore ad essere
scemo? [n.d.r.: Forse è parente del regista di Baywatch, per il quale
vige la legge fisica che tutte le persone che escono dall'acqua siano
sempre e comunque pettinate con precisione molecolare...]
3. SCOTTY: che ci sta a fare Scotty in sala macchine? Spala il carbone
nella caldaia? Siamo nel 23esimo secolo o no? Se Kirk vuole
accelerare, chiama Scotty e gli dice: "Mi dia più potenza!". È come se
io, ogni volta che un semaforo da rosso diventa verde, citofonassi nel
cofano della mia auto e dicessi al mio meccanico: "Apri la farfalla
del carburatore, aziona la frizione e metti la seconda, ecc. ecc.".
4. Le BELLE DONNE vengono inquadrate come Berlusconi ai tempi d'oro:
con il collant sulla telecamera, per rendere l'immagine più lucente ed
appannata, tanto che ti sembra che il televisore ciocchi o che la tua
vista abbia dei cali improvvisi. Le donne brutte vengono inquadrate
senza la calza, ottimamente illuminate ed a fuoco. In pratica, le
belle immagini le vedi male, le brutte immagini le vedi perfettamente.
Complimenti!
5. La PLANCIA: è il Ponte di Comando. Non so se si voglia descrivere
l'assurdità nel dettaglio, sicuramente la si approssima molto bene.
Come ci arrivi sul ponte? Con l'ascensore. Ma come, e le scale?
Sull'Enterprise non esistono scale. Se ho un guasto all'ascensore,
sono fottuto. Se ho un incendio, non ho l'uscita di sicurezza.
Estintori, sul ponte o nei corridoi, non ne ho mai visti. Però ogni
tanto qualche circuito brucia o scoppia. Ma che norme
antiinfortunistiche hanno nel 23esimo secolo?
6. L'ARMAMENTO dell'Enterprise: lanciamo subito un appello a tutti i
registi (da Star Trek a Guerre Stellari, dal Galactica a Giochi
Stellari, and so on...): nello spazio non c'è aria, quindi il suono
non si propaga, ergo NON SI SENTE l'esplosione delle astronavi
nemiche: ce lo inculchiamo nella crapa? Sarebbe ora... Torniamo
all'Enterprise: come difesa ha gli scudi, delle invisibili barriere di
energia; e va bè. Ma come attacco, ha due possibilità: fasatori o
siluri fotonici: i fasatori producono raggi faser (o phaser), e va bè
(va bè mica tanto: laser sta per Light Amplification by Stimulated
Emission of Radiation; nei faser (o phaser) che cacchio si
amplifica???); ma i siluri fotonici, lo dice il nome, sono fatti di
fotoni, sono LUCE. Perché allora in qualche puntata vengono
inquadrati, nella camera di lancio, specie di siluri di forma amorfa e
spacciati per siluri fotonici? Quale malata coerenza c'è in tutto
questo?".
7. L'ARMAMENTO dell'Enterprise: La nave usa il faser (o phaser),
dirigendo il raggio sul pianeta sottostante; sullo schermo del
televisore compare un raggio distruttore spesso circa un centimetro (e
divergente: si allarga allontanandosi dall'astronave); viene
inquadrato il pianeta nel punto in cui arriva in raggio, ed arriva il
raggio, che sullo schermo del televisore è sempre spesso un
centimentro. È senso delle proporzioni, questo? Passi da una visione
panoramica grandangolare (vista Enterprise) ad un quasi primo piano
(oggetto distrutto sul pianeta), e mi fai il raggio (divergente, fra
l'altro) che è sempre grande uguale? Ma lo volete pigliare un addetto
agli effetti speciali astemio?
8. Con un po' di attenzione, poi, possiamo leggere anche i messaggi
subliminali più nascosti e reconditi, segnali di un politically
correct già dominante: James T. Kirk è il classico americano
(statunitense; "T." sta per "Tiberius", classico nome da 23esimo
secolo...), Sulu è orientale, Checkov è sovietico, Ura è nera (e dal
nome desumiamo origini africane), Spock è vulcaniano: è un messaggio
di pace globale, di fraternità universale fra tutte le razze, le mante
e le anguille... È davvero ammirevole, considerato il clima di guerra
fredda USA-URSS di trent'anni fa... Certo, poi Kirk l'americano è il
capitano, il protagonista, mentre Checkov il russo dice sì e no due
battute ogni tredici puntate... ma si sa, quello che conta è il
pensiero (e poi, lo fa anche guidare...)
9. McCoy è il medico chirurgo: ti agita sulla testa un aggeggino
rumoroso e tu guarisci anche dalla sclerosi ennupla: è peggio del mago
Otelma... ma d'altro canto, come può fare diversamente? In infermeria
gli hanno dato una strumentazione che mi ricorda il cruscotto della
FIAT 124 di mio padre: rilevatori di battito, misuratori di pressione,
termometri: è la fiera campionaria dell'analogico... di digitale ci
sono rimaste solo le impronte: che fine ha fatto Boole nel 23esimo
secolo?
10. Il TELETRASPORTO: introdotto, mi dicono, perché la realizzazione
di un effetto speciale per far atterrare la nave sarebbe costato
troppo, è in effetti stato uno dei dispositivi fantafuturibili che più
ha colpito il pubblico. Soprattutto per le sue forti contraddizioni. A
cosa serve andare sempre in sala teletrasporto, per la miseria? Il
teletrasporto è bidirezionale: se sono sul ponte e devo andare sul
pianeta di sotto, perché mi devo recare in sala teletrasporto? Non mi
possono teletrasportare dal ponte in sala e da lì, l'istante
immediatamente successivo, materializzarmi sul pianeta? La sala
teletrasporto non ha senso di esistere. Analogamente, possibile che
non si possa teletrasportare anche l'Enterprise? Che bisogno c'è di
sprecare ore o giorni di navigazione per raggiungere una destinazione?
Usa un teletrasporto più potente, no? Ah, già, forse un teletrasporto
non può teletrasportare se stesso... forse non è ricorsivo...
l'Enterprise? Può avere le dimensioni di un camper come quelle della
Val di Non. Me lo dite una volta per tutte? E poi, sei nello spazio
siderale, e tieni accese le luci esterne? Non c'è nulla nel raggio di
settimane-luce, e tu mi fai funzionare le stroboscopiche di
segnalazione, come si usa sui grattacieli di adesso per gli
elicotteri? A cosa accidenti serve far lampeggiare tali luci? Con
tutta la tecnologia che hai, navighi ancora a vista? Che me ne faccio
delle luci esterne se sto viaggiando a velocità superiori a quella
della luce stessa???
2. Il TURBOASCENSORE dell'Enterprise: sembra in regola: accetta
comandi vocali, ma lo fa anche OS/2 WARP. Va in verticale ed
orizzontale, ma lo fa anche il martin pescatore. Il fatto che non
capisco è come possa l'ascensore trovarsi SEMPRE al piano, pronto a
partire. Ci fosse una volta che lo devono chiamare ed aspettare due
minuti, perché è dall'altra parte dell'astronave... Invece no. È
l'ascensore ad essere intelligente, o lo sceneggiatore ad essere
scemo? [n.d.r.: Forse è parente del regista di Baywatch, per il quale
vige la legge fisica che tutte le persone che escono dall'acqua siano
sempre e comunque pettinate con precisione molecolare...]
3. SCOTTY: che ci sta a fare Scotty in sala macchine? Spala il carbone
nella caldaia? Siamo nel 23esimo secolo o no? Se Kirk vuole
accelerare, chiama Scotty e gli dice: "Mi dia più potenza!". È come se
io, ogni volta che un semaforo da rosso diventa verde, citofonassi nel
cofano della mia auto e dicessi al mio meccanico: "Apri la farfalla
del carburatore, aziona la frizione e metti la seconda, ecc. ecc.".
4. Le BELLE DONNE vengono inquadrate come Berlusconi ai tempi d'oro:
con il collant sulla telecamera, per rendere l'immagine più lucente ed
appannata, tanto che ti sembra che il televisore ciocchi o che la tua
vista abbia dei cali improvvisi. Le donne brutte vengono inquadrate
senza la calza, ottimamente illuminate ed a fuoco. In pratica, le
belle immagini le vedi male, le brutte immagini le vedi perfettamente.
Complimenti!
5. La PLANCIA: è il Ponte di Comando. Non so se si voglia descrivere
l'assurdità nel dettaglio, sicuramente la si approssima molto bene.
Come ci arrivi sul ponte? Con l'ascensore. Ma come, e le scale?
Sull'Enterprise non esistono scale. Se ho un guasto all'ascensore,
sono fottuto. Se ho un incendio, non ho l'uscita di sicurezza.
Estintori, sul ponte o nei corridoi, non ne ho mai visti. Però ogni
tanto qualche circuito brucia o scoppia. Ma che norme
antiinfortunistiche hanno nel 23esimo secolo?
6. L'ARMAMENTO dell'Enterprise: lanciamo subito un appello a tutti i
registi (da Star Trek a Guerre Stellari, dal Galactica a Giochi
Stellari, and so on...): nello spazio non c'è aria, quindi il suono
non si propaga, ergo NON SI SENTE l'esplosione delle astronavi
nemiche: ce lo inculchiamo nella crapa? Sarebbe ora... Torniamo
all'Enterprise: come difesa ha gli scudi, delle invisibili barriere di
energia; e va bè. Ma come attacco, ha due possibilità: fasatori o
siluri fotonici: i fasatori producono raggi faser (o phaser), e va bè
(va bè mica tanto: laser sta per Light Amplification by Stimulated
Emission of Radiation; nei faser (o phaser) che cacchio si
amplifica???); ma i siluri fotonici, lo dice il nome, sono fatti di
fotoni, sono LUCE. Perché allora in qualche puntata vengono
inquadrati, nella camera di lancio, specie di siluri di forma amorfa e
spacciati per siluri fotonici? Quale malata coerenza c'è in tutto
questo?".
7. L'ARMAMENTO dell'Enterprise: La nave usa il faser (o phaser),
dirigendo il raggio sul pianeta sottostante; sullo schermo del
televisore compare un raggio distruttore spesso circa un centimetro (e
divergente: si allarga allontanandosi dall'astronave); viene
inquadrato il pianeta nel punto in cui arriva in raggio, ed arriva il
raggio, che sullo schermo del televisore è sempre spesso un
centimentro. È senso delle proporzioni, questo? Passi da una visione
panoramica grandangolare (vista Enterprise) ad un quasi primo piano
(oggetto distrutto sul pianeta), e mi fai il raggio (divergente, fra
l'altro) che è sempre grande uguale? Ma lo volete pigliare un addetto
agli effetti speciali astemio?
8. Con un po' di attenzione, poi, possiamo leggere anche i messaggi
subliminali più nascosti e reconditi, segnali di un politically
correct già dominante: James T. Kirk è il classico americano
(statunitense; "T." sta per "Tiberius", classico nome da 23esimo
secolo...), Sulu è orientale, Checkov è sovietico, Ura è nera (e dal
nome desumiamo origini africane), Spock è vulcaniano: è un messaggio
di pace globale, di fraternità universale fra tutte le razze, le mante
e le anguille... È davvero ammirevole, considerato il clima di guerra
fredda USA-URSS di trent'anni fa... Certo, poi Kirk l'americano è il
capitano, il protagonista, mentre Checkov il russo dice sì e no due
battute ogni tredici puntate... ma si sa, quello che conta è il
pensiero (e poi, lo fa anche guidare...)
9. McCoy è il medico chirurgo: ti agita sulla testa un aggeggino
rumoroso e tu guarisci anche dalla sclerosi ennupla: è peggio del mago
Otelma... ma d'altro canto, come può fare diversamente? In infermeria
gli hanno dato una strumentazione che mi ricorda il cruscotto della
FIAT 124 di mio padre: rilevatori di battito, misuratori di pressione,
termometri: è la fiera campionaria dell'analogico... di digitale ci
sono rimaste solo le impronte: che fine ha fatto Boole nel 23esimo
secolo?
10. Il TELETRASPORTO: introdotto, mi dicono, perché la realizzazione
di un effetto speciale per far atterrare la nave sarebbe costato
troppo, è in effetti stato uno dei dispositivi fantafuturibili che più
ha colpito il pubblico. Soprattutto per le sue forti contraddizioni. A
cosa serve andare sempre in sala teletrasporto, per la miseria? Il
teletrasporto è bidirezionale: se sono sul ponte e devo andare sul
pianeta di sotto, perché mi devo recare in sala teletrasporto? Non mi
possono teletrasportare dal ponte in sala e da lì, l'istante
immediatamente successivo, materializzarmi sul pianeta? La sala
teletrasporto non ha senso di esistere. Analogamente, possibile che
non si possa teletrasportare anche l'Enterprise? Che bisogno c'è di
sprecare ore o giorni di navigazione per raggiungere una destinazione?
Usa un teletrasporto più potente, no? Ah, già, forse un teletrasporto
non può teletrasportare se stesso... forse non è ricorsivo...
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