Arrivo con qualche anno di ritardo perché solo poco fa ho iniziato , per curiosità, a seguire la serie Lost, considerata una fra le migliori serie televisive mai realizzate.
Ho voluto fidarmi della critica e delle valutazioni del pubblico: su serie come breaking bad il giudizio positivo del pubblico trova il mio consenso, ma su Lost... le cose non sono proprio così.
Indubbiamente è una serie costosa da realizzare, e gli sforzi per realizzarla ammetto che sono da ammirare. Dalla prima puntata si nota uno spiccato irrealismo, i sopravvissuti al volo sono truccati, barba e capelli curati, accendono fuochi con una facilità che Bear in confronto è un pivello nell'arte della sopravvivenza. Tralasciando questi dettagli, la prima stagione prosegue bene: sopravvivere e tentare di fuggire dall'isola sono il filo conduttore, inoltre vengono caratterizzati bene alcuni personaggi principali e si da una giusta dose di mistero e di sovrannaturalità all'isola.
La seconda stagione inizia dove era finita la prima, e per qualche puntata si lascia guardare con piacere. Da metà della seconda stagione, per tutta la terza stagione e per l'inizio della quarta (dove sono arrivato ora a vedere Lost... se continuerò a vederlo...), la serie mi sembra un'accozzaglia di idee portate avanti male ed in modo confusionario. Troppi flashback e sentimentalismi scontati, fantascienza troppo spinta e poco originale, che spesso inizia e muore all'interno della stessa puntata.
Non lo so, ma il giudizio complessivo per ora è un 6/10 (e credo di stare abbondando).
Ho voluto fidarmi della critica e delle valutazioni del pubblico: su serie come breaking bad il giudizio positivo del pubblico trova il mio consenso, ma su Lost... le cose non sono proprio così.
Indubbiamente è una serie costosa da realizzare, e gli sforzi per realizzarla ammetto che sono da ammirare. Dalla prima puntata si nota uno spiccato irrealismo, i sopravvissuti al volo sono truccati, barba e capelli curati, accendono fuochi con una facilità che Bear in confronto è un pivello nell'arte della sopravvivenza. Tralasciando questi dettagli, la prima stagione prosegue bene: sopravvivere e tentare di fuggire dall'isola sono il filo conduttore, inoltre vengono caratterizzati bene alcuni personaggi principali e si da una giusta dose di mistero e di sovrannaturalità all'isola.
La seconda stagione inizia dove era finita la prima, e per qualche puntata si lascia guardare con piacere. Da metà della seconda stagione, per tutta la terza stagione e per l'inizio della quarta (dove sono arrivato ora a vedere Lost... se continuerò a vederlo...), la serie mi sembra un'accozzaglia di idee portate avanti male ed in modo confusionario. Troppi flashback e sentimentalismi scontati, fantascienza troppo spinta e poco originale, che spesso inizia e muore all'interno della stessa puntata.
Non lo so, ma il giudizio complessivo per ora è un 6/10 (e credo di stare abbondando).