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riparte l'avventura di quello che a mio parere è il più grande gruppo hard rock di sempre. Le ultime apparizioni di Eddie sono state piuttosto vergognose. Riaprono la stagione nel Paese dove è stato fatto il loro miglior concerto di sempre nel 1989, il Giappone, con 3 date.
Vedremo. Sono molto curioso, ma tempo il peggio sul lato tecnico.
riparte l'avventura di quello che a mio parere è il più grande gruppo hard rock di sempre. Le ultime apparizioni di Eddie sono state piuttosto vergognose. Riaprono la stagione nel Paese dove è stato fatto il loro miglior concerto di sempre nel 1989, il Giappone, con 3 date.
Vedremo. Sono molto curioso, ma tempo il peggio sul lato tecnico.
grandissimi....sul fatto che il primo disco del 1978 sia probabilmente lo spartiacque tra hard rock e heavy metal non credo ci siano dubbi,quel suono di chitarra così tagliente fino ad allora non si era mai sentito
personalmente li ho abbandonati completamente da quando lasciò david lee roth
beh tutta la prima meta' degli anni '80 diciamo che rappresenta la vera impronta. tralasciano jump, gia' woman and children first, il gruppo ha cambiato faccia. poi effettivamente dal 1985 in poi lo stile e' cambiato, soprattutto a livello discografico. balance, per esempio, album piuttosto tardivo, e' uno dei miei preferiti. io l'apice lo colloco a tokyo 1989 comunque
beh tutta la prima meta' degli anni '80 diciamo che rappresenta la vera impronta. tralasciano jump, gia' woman and children first, il gruppo ha cambiato faccia. poi effettivamente dal 1985 in poi lo stile e' cambiato, soprattutto a livello discografico. balance, per esempio, album piuttosto tardivo, e' uno dei miei preferiti. io l'apice lo colloco a tokyo 1989 comunque
se non hai mai visto quel concerto, guardalo.
mai visto,provvederò prima possibile
ribadisco cmq che a livello di importanza storica pochi dischi raggiungono la vetta di VH1,il solo di eruption per l'epoca sembrava provenire da un altro pianeta,non a caso su ritorno al futuro viene utilizzato per uno scopo simile
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visto sul tubo ..effettivamente la band sta in forma eccezzionale
la tracklist è incentrata quasi esclusivamente sul periodo hagar ,avrei voluto sentire pure qualcosa tipo atomic punk,somebody get me a doctor,on fire o running w/the devil...ciò nonostante ,premesso che imho hagar non vale neanche un decimo di david lee roth,il concerto è assolutamente entusiasmante ...eddie suona divinamente confermando,se mai ce ne fosse bisogno,di essere uno dei più grandi chitarristi viventi
il set ludwig di Alex è da condono edilizio ...neanche a portnoy ho visto tanta roba..ho contato roba come 4 o 6 cannoni megabass ...un infinità di tom piatti snare etc....e devo dire che il solo,nonostante ogni tanto vada un pò in over,è anche discretamente coinvolgente...cmq in definitiva gran bel concerto veramente,chissà che non mi decida dopo questo di prendere seriamente in considerazione anche l'era hagar
Eddie, ne ha passate un po' di tutti i colori, dal cancro ai noti problemi con l'alcol che si porta dietro da anni e ne ha pregiudicato salute e carriera.
Detto questo, e' una pietra miliare della musica, mi fa piacere che sia tornato in pista. Per il tour, personalmente avrei preferito rivedere michael anthony e il suo Jack Daniels bass, giusto per una questione di completezza.
Anch'io preferisco di gran lunga David Lee Roth, Sammie Hagar non l'ho mai digerito. Anche se, per motivi anagrafici, quando li ho visti dal vivo a Milano nel tour di F.U.C.K. c'era Hagar alla voce.
Tra l'altro al concerto riuscii a beccare un plettro che Eddie tiro' in mezzo alla folla l'ho tenuto in cornice in camera mia in Italia per anni. Una curiosita': e' un ultra thin, praticamente suona con le dita.
se ne parlava l'altro giorno in studio...molti glorificano ,più che giustamente direi,reign in blood come punto cardine dell'evoluzione della musica metal....ma pochi,pochissimi conferiscono la stessa importanza al debut album dei van halen ..al che la mia considerazione è sempre la stessa ..trovatemi un disco pre 1978 con chitarre così taglienti ...me ne basta uno solo
Ammetto che ho dovuto cercare reign in blood con google, non e' un genere che ho mai seguito troppo.
Il primo dei VH secondo ha precorso decisamente i tempi, di sicuro degli innovatori. Negli anni 90 secondo me hanno vissuto di rendita, come capita a quasi tutte le bands che stanno in giro per alcuni decenni. Come nota a margine, non deve essere cosi' semplice lavorare coi fratelli, dal punto di vista umano devono essere dei bei pezzi di merda.
quando ascoltai la prima volta van halen 2 rimasi deluso un bel pò,la produzione era molto più ovattata meno graffiante...ogni tanto la zampata tipo somebody get me a doctor che ha un riff mastodontico,ma in generale lo trovai troppo inferiore al primo,con gli anni l'ho parecchio rivalutato...il solo di classica spanish fly è magistrale,light up the sky è un missile terra aria
Il rock è giovane. In particolare quel tipo di musica ha bisogno di prestazioni eccezionali. Non si possono correre i cento metri tutta la vita. I grandi gruppi che sopravvivono da 40anni si sono piano piano evoluti e adattati a performance meno strettamente tecniche. Il tempo è impietoso. Se uno vuole suonare tutta la vita allo stesso livello si da al country.
Il rock è giovane. In particolare quel tipo di musica ha bisogno di prestazioni eccezionali. Non si possono correre i cento metri tutta la vita. I grandi gruppi che sopravvivono da 40anni si sono piano piano evoluti e adattati a performance meno strettamente tecniche. Il tempo è impietoso. Se uno vuole suonare tutta la vita allo stesso livello si da al country.
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cannoni megabass ...un infinità di tom piatti snare etc....e devo dire che il solo,nonostante ogni tanto vada un pò in over,è anche discretamente coinvolgente...cmq in definitiva gran bel concerto veramente,chissà che non mi decida dopo questo di prendere seriamente in considerazione anche l'era hagar
..al che la mia considerazione è sempre la stessa ..trovatemi un disco pre 1978 con chitarre così taglienti ...me ne basta uno solo
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