L'osmolarità è un'unità di misura della concentrazione delle soluzioni.
Tralasciando l'aspetto puramente biochimico (che conosco solo in parte, per altro e quindi non sarei in grado di essere esaustivo), non è una novità come bevendo tanta acqua a seguito di un'integratore il suo assorbimento sia più rapido, così come molti dei problemi intestinali legati a questo campo sono proprio dovuti ad una eccessiva concentrazione delle soluzioni ingerite e quindi alla mancanza di acqua, sosanzialmente.
Portiamo alcuni numeri di riferimento: 10% è la concentrazione grammi su grammi MASSIMA per qualsiasi integrazione, in particolare quelle delicate come creatina, proteine, carboidrati (nell'immediato postwo).
8% è la concentrazione che consiglio e che su di me (dall'apparato digerente delicato) ha ottimi riscontri.
NB
Non a caso i grossi vantaggi portati dall'Amilopectina (Vitargo per capirsi) sono proprio dovuti al suo peso molecolare che consente soluzioni poco concentrate ma ricche di carboidrati.
Ora cedo a Voi la parola per approfondimenti di tipo tecnico, esperienze e soprattutto: quanta acqua usate per sciogliere le vostre polveri o inghiottire le vostre capsule? Ci fate caso?
Grazie a tutti quelli che interverranno.
R
Tralasciando l'aspetto puramente biochimico (che conosco solo in parte, per altro e quindi non sarei in grado di essere esaustivo), non è una novità come bevendo tanta acqua a seguito di un'integratore il suo assorbimento sia più rapido, così come molti dei problemi intestinali legati a questo campo sono proprio dovuti ad una eccessiva concentrazione delle soluzioni ingerite e quindi alla mancanza di acqua, sosanzialmente.
Portiamo alcuni numeri di riferimento: 10% è la concentrazione grammi su grammi MASSIMA per qualsiasi integrazione, in particolare quelle delicate come creatina, proteine, carboidrati (nell'immediato postwo).
8% è la concentrazione che consiglio e che su di me (dall'apparato digerente delicato) ha ottimi riscontri.
NB
Non a caso i grossi vantaggi portati dall'Amilopectina (Vitargo per capirsi) sono proprio dovuti al suo peso molecolare che consente soluzioni poco concentrate ma ricche di carboidrati.
Ora cedo a Voi la parola per approfondimenti di tipo tecnico, esperienze e soprattutto: quanta acqua usate per sciogliere le vostre polveri o inghiottire le vostre capsule? Ci fate caso?
Grazie a tutti quelli che interverranno.
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