If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
Porca miseria mi sono ammalto ho perso una settimana di lavoro
in palestra e mi rode ragazzi qualche buon energetico che ti tira su come una bomba......
Accetto dritte per riprendermi da sto mal di gola e raffreddore...
Originally posted by Tachdown Porca miseria mi sono ammalto ho perso una settimana di lavoro
in palestra e mi rode ragazzi qualche buon energetico che ti tira su come una bomba......
Accetto dritte per riprendermi da sto mal di gola e raffreddore...
Thanks.........;
mmm non è che ci sono grandi cose: diciamo che abbondandi dosi di VIt c o meglio ascorbato di potassio sono un must.
Vitamina C è un must.... comunque un integratore di vitamine e sali minerali sarebbe adatto
w i pussybuster
- GIUNGO TRA VOI AL MUTARE DELLA MAREA
- SIGNORI, IN QUESTO LETAME C'E' PIU' MERDA CHE PAGLIA
- INNAMORARSI E' COME UN FULMINE (FORTE E SCONVOLGENTE) MA PRENDERLO NEL CULO E' UN LAMPO
- NON HO INTENZIONE DI PROVARE ESPERIENZE OMOSESSUALI PERCHE' NEL CASO IN CUI MI DOVESSERO PIACERE... SONO CAZZI!!!
- LA VITA E' COME LA SCALETTA DI UN POLLAIO... CORTA E PIENA DI MERDA
- SE NON CI FOSSERO GLI STUPIDI COME FAREI A SAPERE DI ESSERE FURBO
TITOLO: Le piante immunostimolanti
SVOLGIMENTO:
Sono immunostimolanti o immunopotenziatrici quelle sostanze che determinano una stimolazione non specifica dei meccanismi
immunologici di difesa, sia di tipo umorale che cellulare.
La maggior parte di loro non sono veri antigeni, ma degli
antigenemimetici Poiché la stimolazione è non specifica e non antigene-dipendente, non sono coinvolte le cellule della memoria immunologica; l'effetto degli immunostimolanti scompare quindi piuttosto rapidamente, rendendone necessaria una somministrazione continua o ad intervalli regolari.
La stimolazione aspecifica coinvolge principalmente i fagociti, il
complemento e le citochine, cioè le prime linee di difesa che si attivano contro un'infezione.
Può però anche succedere che una sostanza immunostimolante stimoli le cellule T-suppressor, riducendo, al contrario di ciò che ci si attendeva, la resistenza immunitaria.
L'immunostimolazione non-specifica può essere indicata come
coadiuvante alle terapie convenzionali, per contrastare una scarsa funzionalità del sistema immunitario, conseguente ad un eccessivo trattamento con chemioterapici o ad un prolungato trattamento con immunosoppressori.
Gli immunostimolanti possono invece rappresentare un'alternativa alla terapia convenzionale quando devono essere trattate:
infezioni miste, sindromi da degenza, infezioni croniche, infezioni persistenti e i loro postumi immunopatogeni, infezioni virali e resistenti alla antibioticoterapia.
Un altro campo di applicazione è la profilassi delle infezioni
opportunistiche, in particolare virali, in pazienti a rischio.
Nel trattamento del cancro gli immunostimolanti potrebbero essere eficaci nella prevenzione della formazione di metastasi, dopo la rimozione del tumore primario.
Numerose ricerche hanno dimostrato che molti e diversi sono i fattori che possono potenziare le risposte immunitarie; gli agenti
immunostimolanti devono comunque soddisfare alcuni requisiti
generali:
• attività antigenica assente o trascurabile,
• nessuna induzione di reazioni allergiche, o di autoimmunità o altri effetti collaterali,
• attività cancerogena o cocancerogena assente,
• rapida degradabilità biologica,
• definizione chimica, almeno per la classe di appartenenza.
Recentemente l'attenzione dei ricercatori si è diretta verso il settore delle piante medicinali, nel tentativo di individuare nuovi ed efficaci agenti immunostimolanti.
Sono tante le piante che sono state studiate per la loro attività
immunomodulante, di cui alcune già utilizzate dalla medicina
popolare come antivirali, antibatterici, antimicotici ed antitumorali.
Esse appartengono per il 90% alle piante superiori e per il 10% ai funghi, alle alghe ed ai licheni, ed i risultati ottenuti sono
incoraggianti.
Per gli studi sono stati utilizzati soprattutto decotti ed estratti
idroalcolici delle piante, ma anche, in misura minore, frazioni
chimicamente definite, quali polisaccaridi, glicoproteine, saponine,
lignani, flavonoidi o alcaloidi.
Aloe barbadensis Gynostemma pentaphyllum
Angelica acutiloba Hedyotis diffusa
Astragalus membranaceus Ligustrum lucidum
Azadirachta indica Lycium barbarum
Baptisia tinctoria Ocimum sanctum
Benincasa cerifera Panax ginseng
Brionia dioica Phytolacca americana
Bupleurum chinense Picrorhiza kurroa
Cetraria islandica Polygonum multiflorum
Chamomilla recutita Polyporus umbellata
Codonopsis pilosula Rehmannia glutinosa
Echinacea angustifolia Schisandra chinensis
Echinacea pallida Tabebuia barbata
Echinacea purpurea Tinospora cordifolia
Eleuterococco senticosus Tremellia fuciformis
Emblica officinalis Uncaria tomentosa
Eupatorium cannabinum Viscum album
Ganoderma lucidum Zingiber officinale
Grifola frondosa Withania somnifera
Durante alcuni esperimenti è stato possibile evidenziare un aumento del numero di cellule immunocompetenti, come polimorfonucleati, macrofagi, cellule Natural Killer, cellule B e T, e una maggior produzione di citochine (interferone, interleuchine) e di anticorpi.
Studi clinici effettuati su pazienti affetti da cancro, bambini debilitati e caratterizzati da ipoimmunità, adulti con infezioni croniche o ricorrenti, hanno portato a concludere che: preparati a base di erbe o funghi, dotate di potere immunostimolante, possono essere utilizzati, appropriatamente, nella profilassi e terapia di infezioni moderate dell'apparato respiratorio, di sindromi influenzali o di infezioni ricorrenti dell'apparato urogenitale.
Originally posted by NaturalMan Piccolo articoletto
TITOLO: Le piante immunostimolanti
SVOLGIMENTO:
Sono immunostimolanti o immunopotenziatrici quelle sostanze che determinano una stimolazione non specifica dei meccanismi
immunologici di difesa, sia di tipo umorale che cellulare.
La maggior parte di loro non sono veri antigeni, ma degli
antigenemimetici Poiché la stimolazione è non specifica e non antigene-dipendente, non sono coinvolte le cellule della memoria immunologica; l'effetto degli immunostimolanti scompare quindi piuttosto rapidamente, rendendone necessaria una somministrazione continua o ad intervalli regolari.
La stimolazione aspecifica coinvolge principalmente i fagociti, il
complemento e le citochine, cioè le prime linee di difesa che si attivano contro un'infezione.
Può però anche succedere che una sostanza immunostimolante stimoli le cellule T-suppressor, riducendo, al contrario di ciò che ci si attendeva, la resistenza immunitaria.
L'immunostimolazione non-specifica può essere indicata come
coadiuvante alle terapie convenzionali, per contrastare una scarsa funzionalità del sistema immunitario, conseguente ad un eccessivo trattamento con chemioterapici o ad un prolungato trattamento con immunosoppressori.
Gli immunostimolanti possono invece rappresentare un'alternativa alla terapia convenzionale quando devono essere trattate:
infezioni miste, sindromi da degenza, infezioni croniche, infezioni persistenti e i loro postumi immunopatogeni, infezioni virali e resistenti alla antibioticoterapia.
Un altro campo di applicazione è la profilassi delle infezioni
opportunistiche, in particolare virali, in pazienti a rischio.
Nel trattamento del cancro gli immunostimolanti potrebbero essere eficaci nella prevenzione della formazione di metastasi, dopo la rimozione del tumore primario.
Numerose ricerche hanno dimostrato che molti e diversi sono i fattori che possono potenziare le risposte immunitarie; gli agenti
immunostimolanti devono comunque soddisfare alcuni requisiti
generali:
• attività antigenica assente o trascurabile,
• nessuna induzione di reazioni allergiche, o di autoimmunità o altri effetti collaterali,
• attività cancerogena o cocancerogena assente,
• rapida degradabilità biologica,
• definizione chimica, almeno per la classe di appartenenza.
Recentemente l'attenzione dei ricercatori si è diretta verso il settore delle piante medicinali, nel tentativo di individuare nuovi ed efficaci agenti immunostimolanti.
Sono tante le piante che sono state studiate per la loro attività
immunomodulante, di cui alcune già utilizzate dalla medicina
popolare come antivirali, antibatterici, antimicotici ed antitumorali.
Esse appartengono per il 90% alle piante superiori e per il 10% ai funghi, alle alghe ed ai licheni, ed i risultati ottenuti sono
incoraggianti.
Per gli studi sono stati utilizzati soprattutto decotti ed estratti
idroalcolici delle piante, ma anche, in misura minore, frazioni
chimicamente definite, quali polisaccaridi, glicoproteine, saponine,
lignani, flavonoidi o alcaloidi.
Aloe barbadensis Gynostemma pentaphyllum
Angelica acutiloba Hedyotis diffusa
Astragalus membranaceus Ligustrum lucidum
Azadirachta indica Lycium barbarum
Baptisia tinctoria Ocimum sanctum
Benincasa cerifera Panax ginseng
Brionia dioica Phytolacca americana
Bupleurum chinense Picrorhiza kurroa
Cetraria islandica Polygonum multiflorum
Chamomilla recutita Polyporus umbellata
Codonopsis pilosula Rehmannia glutinosa
Echinacea angustifolia Schisandra chinensis
Echinacea pallida Tabebuia barbata
Echinacea purpurea Tinospora cordifolia
Eleuterococco senticosus Tremellia fuciformis
Emblica officinalis Uncaria tomentosa
Eupatorium cannabinum Viscum album
Ganoderma lucidum Zingiber officinale
Grifola frondosa Withania somnifera
Durante alcuni esperimenti è stato possibile evidenziare un aumento del numero di cellule immunocompetenti, come polimorfonucleati, macrofagi, cellule Natural Killer, cellule B e T, e una maggior produzione di citochine (interferone, interleuchine) e di anticorpi.
Studi clinici effettuati su pazienti affetti da cancro, bambini debilitati e caratterizzati da ipoimmunità, adulti con infezioni croniche o ricorrenti, hanno portato a concludere che: preparati a base di erbe o funghi, dotate di potere immunostimolante, possono essere utilizzati, appropriatamente, nella profilassi e terapia di infezioni moderate dell'apparato respiratorio, di sindromi influenzali o di infezioni ricorrenti dell'apparato urogenitale.
Byeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Quindi dobbiamo fare un saltino in erboristeria???
w i pussybuster
- GIUNGO TRA VOI AL MUTARE DELLA MAREA
- SIGNORI, IN QUESTO LETAME C'E' PIU' MERDA CHE PAGLIA
- INNAMORARSI E' COME UN FULMINE (FORTE E SCONVOLGENTE) MA PRENDERLO NEL CULO E' UN LAMPO
- NON HO INTENZIONE DI PROVARE ESPERIENZE OMOSESSUALI PERCHE' NEL CASO IN CUI MI DOVESSERO PIACERE... SONO CAZZI!!!
- LA VITA E' COME LA SCALETTA DI UN POLLAIO... CORTA E PIENA DI MERDA
- SE NON CI FOSSERO GLI STUPIDI COME FAREI A SAPERE DI ESSERE FURBO
N.M: Come al sollito esauriente.....prendo spunto.... purtroppo ora sotto antibiotico almeno 3gg di iosalide da un 1g al di cosi caccio ia sta brutta infezione...... mi sa che alcune di quelle piante e meglio starle alla larga senno danno interferenza con l'antibiotico..... e speriamo che fra una settimana quando mi faccio le analisi il sangue sia doc senno non me posso opera....
Originally posted by Tachdown N.M: Come al sollito esauriente.....prendo spunto.... purtroppo ora sotto antibiotico almeno 3gg di iosalide da un 1g al di cosi caccio ia sta brutta infezione...... mi sa che alcune di quelle piante e meglio starle alla larga senno danno interferenza con l'antibiotico..... e speriamo che fra una settimana quando mi faccio le analisi il sangue sia doc senno non me posso opera....
Cmq Thanks..................; a tutti
certo segui l'antibiotico terapia consigliata dal tuo medico e poi magari farai un salto in erboristeria per qualche decotto
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta