Integratoti contro l'influenza..

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  • Tachdown
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    • Molto vicino a voi........
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    Integratoti contro l'influenza..

    Porca miseria mi sono ammalto ho perso una settimana di lavoro
    in palestra e mi rode ragazzi qualche buon energetico che ti tira su come una bomba......

    Accetto dritte per riprendermi da sto mal di gola e raffreddore...

    Thanks.........;
    "Non può piovere per sempre"
    Mail: tach@ziplip.com
  • arabafenice
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    • Monza
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    #2
    Re: Integratoti contro l'influenza..

    Originally posted by Tachdown
    Porca miseria mi sono ammalto ho perso una settimana di lavoro
    in palestra e mi rode ragazzi qualche buon energetico che ti tira su come una bomba......

    Accetto dritte per riprendermi da sto mal di gola e raffreddore...

    Thanks.........;
    mmm non è che ci sono grandi cose: diciamo che abbondandi dosi di VIt c o meglio ascorbato di potassio sono un must.

    Puoi andare su un multivit e vit a ed e.

    Il resto per me potrebbe essere superfluo

    Ciao
    A

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    • Nyo105
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      • Terra di Mezzo
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      #3
      Vitamina C è un must.... comunque un integratore di vitamine e sali minerali sarebbe adatto
      w i pussybuster


      - GIUNGO TRA VOI AL MUTARE DELLA MAREA
      - SIGNORI, IN QUESTO LETAME C'E' PIU' MERDA CHE PAGLIA
      - INNAMORARSI E' COME UN FULMINE (FORTE E SCONVOLGENTE) MA PRENDERLO NEL CULO E' UN LAMPO
      - NON HO INTENZIONE DI PROVARE ESPERIENZE OMOSESSUALI PERCHE' NEL CASO IN CUI MI DOVESSERO PIACERE... SONO CAZZI!!!
      - LA VITA E' COME LA SCALETTA DI UN POLLAIO... CORTA E PIENA DI MERDA
      - SE NON CI FOSSERO GLI STUPIDI COME FAREI A SAPERE DI ESSERE FURBO

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      • Manchester
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        #4
        Originally posted by Nyo105
        Vitamina C è un must.... comunque un integratore di vitamine e sali minerali sarebbe adatto
        Prova anche l'ALC in questi stati o la creatina in piccole dosi (es. neovis plus)
        Insistere è testardaggine. Perseverare è determinazione
        Manchester TRAIN HARD SINCE 1997

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        • NaturalMan
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          #5
          Piccolo articoletto

          TITOLO: Le piante immunostimolanti
          SVOLGIMENTO:
          Sono immunostimolanti o immunopotenziatrici quelle sostanze che determinano una stimolazione non specifica dei meccanismi
          immunologici di difesa, sia di tipo umorale che cellulare.
          La maggior parte di loro non sono veri antigeni, ma degli
          antigenemimetici Poiché la stimolazione è non specifica e non antigene-dipendente, non sono coinvolte le cellule della memoria immunologica; l'effetto degli immunostimolanti scompare quindi piuttosto rapidamente, rendendone necessaria una somministrazione continua o ad intervalli regolari.
          La stimolazione aspecifica coinvolge principalmente i fagociti, il
          complemento e le citochine, cioè le prime linee di difesa che si attivano contro un'infezione.
          Può però anche succedere che una sostanza immunostimolante stimoli le cellule T-suppressor, riducendo, al contrario di ciò che ci si attendeva, la resistenza immunitaria.
          L'immunostimolazione non-specifica può essere indicata come
          coadiuvante alle terapie convenzionali, per contrastare una scarsa funzionalità del sistema immunitario, conseguente ad un eccessivo trattamento con chemioterapici o ad un prolungato trattamento con immunosoppressori.
          Gli immunostimolanti possono invece rappresentare un'alternativa alla terapia convenzionale quando devono essere trattate:
          infezioni miste, sindromi da degenza, infezioni croniche, infezioni persistenti e i loro postumi immunopatogeni, infezioni virali e resistenti alla antibioticoterapia.
          Un altro campo di applicazione è la profilassi delle infezioni
          opportunistiche, in particolare virali, in pazienti a rischio.
          Nel trattamento del cancro gli immunostimolanti potrebbero essere eficaci nella prevenzione della formazione di metastasi, dopo la rimozione del tumore primario.
          Numerose ricerche hanno dimostrato che molti e diversi sono i fattori che possono potenziare le risposte immunitarie; gli agenti
          immunostimolanti devono comunque soddisfare alcuni requisiti
          generali:
          • attività antigenica assente o trascurabile,
          • nessuna induzione di reazioni allergiche, o di autoimmunità o altri effetti collaterali,
          • attività cancerogena o cocancerogena assente,
          • rapida degradabilità biologica,
          • definizione chimica, almeno per la classe di appartenenza.
          Recentemente l'attenzione dei ricercatori si è diretta verso il settore delle piante medicinali, nel tentativo di individuare nuovi ed efficaci agenti immunostimolanti.
          Sono tante le piante che sono state studiate per la loro attività
          immunomodulante, di cui alcune già utilizzate dalla medicina
          popolare come antivirali, antibatterici, antimicotici ed antitumorali.
          Esse appartengono per il 90% alle piante superiori e per il 10% ai funghi, alle alghe ed ai licheni, ed i risultati ottenuti sono
          incoraggianti.
          Per gli studi sono stati utilizzati soprattutto decotti ed estratti
          idroalcolici delle piante, ma anche, in misura minore, frazioni
          chimicamente definite, quali polisaccaridi, glicoproteine, saponine,
          lignani, flavonoidi o alcaloidi.
          Aloe barbadensis Gynostemma pentaphyllum
          Angelica acutiloba Hedyotis diffusa
          Astragalus membranaceus Ligustrum lucidum
          Azadirachta indica Lycium barbarum
          Baptisia tinctoria Ocimum sanctum
          Benincasa cerifera Panax ginseng
          Brionia dioica Phytolacca americana
          Bupleurum chinense Picrorhiza kurroa
          Cetraria islandica Polygonum multiflorum
          Chamomilla recutita Polyporus umbellata
          Codonopsis pilosula Rehmannia glutinosa
          Echinacea angustifolia Schisandra chinensis
          Echinacea pallida Tabebuia barbata
          Echinacea purpurea Tinospora cordifolia
          Eleuterococco senticosus Tremellia fuciformis
          Emblica officinalis Uncaria tomentosa
          Eupatorium cannabinum Viscum album
          Ganoderma lucidum Zingiber officinale
          Grifola frondosa Withania somnifera

          Durante alcuni esperimenti è stato possibile evidenziare un aumento del numero di cellule immunocompetenti, come polimorfonucleati, macrofagi, cellule Natural Killer, cellule B e T, e una maggior produzione di citochine (interferone, interleuchine) e di anticorpi.
          Studi clinici effettuati su pazienti affetti da cancro, bambini debilitati e caratterizzati da ipoimmunità, adulti con infezioni croniche o ricorrenti, hanno portato a concludere che: preparati a base di erbe o funghi, dotate di potere immunostimolante, possono essere utilizzati, appropriatamente, nella profilassi e terapia di infezioni moderate dell'apparato respiratorio, di sindromi influenzali o di infezioni ricorrenti dell'apparato urogenitale.


          Byeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

          -LOTTA AL DOPING-
          www.naturalmanbb.com
          naturalman_@hotmail.com
          dott_peppe@hotmail.com

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          • Nyo105
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            #6
            Originally posted by NaturalMan
            Piccolo articoletto

            TITOLO: Le piante immunostimolanti
            SVOLGIMENTO:
            Sono immunostimolanti o immunopotenziatrici quelle sostanze che determinano una stimolazione non specifica dei meccanismi
            immunologici di difesa, sia di tipo umorale che cellulare.
            La maggior parte di loro non sono veri antigeni, ma degli
            antigenemimetici Poiché la stimolazione è non specifica e non antigene-dipendente, non sono coinvolte le cellule della memoria immunologica; l'effetto degli immunostimolanti scompare quindi piuttosto rapidamente, rendendone necessaria una somministrazione continua o ad intervalli regolari.
            La stimolazione aspecifica coinvolge principalmente i fagociti, il
            complemento e le citochine, cioè le prime linee di difesa che si attivano contro un'infezione.
            Può però anche succedere che una sostanza immunostimolante stimoli le cellule T-suppressor, riducendo, al contrario di ciò che ci si attendeva, la resistenza immunitaria.
            L'immunostimolazione non-specifica può essere indicata come
            coadiuvante alle terapie convenzionali, per contrastare una scarsa funzionalità del sistema immunitario, conseguente ad un eccessivo trattamento con chemioterapici o ad un prolungato trattamento con immunosoppressori.
            Gli immunostimolanti possono invece rappresentare un'alternativa alla terapia convenzionale quando devono essere trattate:
            infezioni miste, sindromi da degenza, infezioni croniche, infezioni persistenti e i loro postumi immunopatogeni, infezioni virali e resistenti alla antibioticoterapia.
            Un altro campo di applicazione è la profilassi delle infezioni
            opportunistiche, in particolare virali, in pazienti a rischio.
            Nel trattamento del cancro gli immunostimolanti potrebbero essere eficaci nella prevenzione della formazione di metastasi, dopo la rimozione del tumore primario.
            Numerose ricerche hanno dimostrato che molti e diversi sono i fattori che possono potenziare le risposte immunitarie; gli agenti
            immunostimolanti devono comunque soddisfare alcuni requisiti
            generali:
            • attività antigenica assente o trascurabile,
            • nessuna induzione di reazioni allergiche, o di autoimmunità o altri effetti collaterali,
            • attività cancerogena o cocancerogena assente,
            • rapida degradabilità biologica,
            • definizione chimica, almeno per la classe di appartenenza.
            Recentemente l'attenzione dei ricercatori si è diretta verso il settore delle piante medicinali, nel tentativo di individuare nuovi ed efficaci agenti immunostimolanti.
            Sono tante le piante che sono state studiate per la loro attività
            immunomodulante, di cui alcune già utilizzate dalla medicina
            popolare come antivirali, antibatterici, antimicotici ed antitumorali.
            Esse appartengono per il 90% alle piante superiori e per il 10% ai funghi, alle alghe ed ai licheni, ed i risultati ottenuti sono
            incoraggianti.
            Per gli studi sono stati utilizzati soprattutto decotti ed estratti
            idroalcolici delle piante, ma anche, in misura minore, frazioni
            chimicamente definite, quali polisaccaridi, glicoproteine, saponine,
            lignani, flavonoidi o alcaloidi.
            Aloe barbadensis Gynostemma pentaphyllum
            Angelica acutiloba Hedyotis diffusa
            Astragalus membranaceus Ligustrum lucidum
            Azadirachta indica Lycium barbarum
            Baptisia tinctoria Ocimum sanctum
            Benincasa cerifera Panax ginseng
            Brionia dioica Phytolacca americana
            Bupleurum chinense Picrorhiza kurroa
            Cetraria islandica Polygonum multiflorum
            Chamomilla recutita Polyporus umbellata
            Codonopsis pilosula Rehmannia glutinosa
            Echinacea angustifolia Schisandra chinensis
            Echinacea pallida Tabebuia barbata
            Echinacea purpurea Tinospora cordifolia
            Eleuterococco senticosus Tremellia fuciformis
            Emblica officinalis Uncaria tomentosa
            Eupatorium cannabinum Viscum album
            Ganoderma lucidum Zingiber officinale
            Grifola frondosa Withania somnifera

            Durante alcuni esperimenti è stato possibile evidenziare un aumento del numero di cellule immunocompetenti, come polimorfonucleati, macrofagi, cellule Natural Killer, cellule B e T, e una maggior produzione di citochine (interferone, interleuchine) e di anticorpi.
            Studi clinici effettuati su pazienti affetti da cancro, bambini debilitati e caratterizzati da ipoimmunità, adulti con infezioni croniche o ricorrenti, hanno portato a concludere che: preparati a base di erbe o funghi, dotate di potere immunostimolante, possono essere utilizzati, appropriatamente, nella profilassi e terapia di infezioni moderate dell'apparato respiratorio, di sindromi influenzali o di infezioni ricorrenti dell'apparato urogenitale.


            Byeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
            Quindi dobbiamo fare un saltino in erboristeria???
            w i pussybuster


            - GIUNGO TRA VOI AL MUTARE DELLA MAREA
            - SIGNORI, IN QUESTO LETAME C'E' PIU' MERDA CHE PAGLIA
            - INNAMORARSI E' COME UN FULMINE (FORTE E SCONVOLGENTE) MA PRENDERLO NEL CULO E' UN LAMPO
            - NON HO INTENZIONE DI PROVARE ESPERIENZE OMOSESSUALI PERCHE' NEL CASO IN CUI MI DOVESSERO PIACERE... SONO CAZZI!!!
            - LA VITA E' COME LA SCALETTA DI UN POLLAIO... CORTA E PIENA DI MERDA
            - SE NON CI FOSSERO GLI STUPIDI COME FAREI A SAPERE DI ESSERE FURBO

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            • Tachdown
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              • Molto vicino a voi........
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              #7
              N.M: Come al sollito esauriente.....prendo spunto.... purtroppo ora sotto antibiotico almeno 3gg di iosalide da un 1g al di cosi caccio ia sta brutta infezione...... mi sa che alcune di quelle piante e meglio starle alla larga senno danno interferenza con l'antibiotico..... e speriamo che fra una settimana quando mi faccio le analisi il sangue sia doc senno non me posso opera....

              Cmq Thanks..................; a tutti
              "Non può piovere per sempre"
              Mail: tach@ziplip.com

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                #8
                Originally posted by Tachdown
                N.M: Come al sollito esauriente.....prendo spunto.... purtroppo ora sotto antibiotico almeno 3gg di iosalide da un 1g al di cosi caccio ia sta brutta infezione...... mi sa che alcune di quelle piante e meglio starle alla larga senno danno interferenza con l'antibiotico..... e speriamo che fra una settimana quando mi faccio le analisi il sangue sia doc senno non me posso opera....

                Cmq Thanks..................; a tutti
                certo segui l'antibiotico terapia consigliata dal tuo medico e poi magari farai un salto in erboristeria per qualche decotto


                Byeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

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                www.naturalmanbb.com
                naturalman_@hotmail.com
                dott_peppe@hotmail.com

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