Il messaggio di notifica al Ministero della Sanità implica semplicemente controlli che valutino la presenza o meno di “sostanze” estranee alla tipologia del prodotto analizzato e quindi confermare quanto dichiarato tra gli ingredienti in etichetta o più capillarmente un’analisi della qualità del prodotto (per cui è possibile dire che le pro di X sono qualitativamente migliori di quelle di Y)? E sempre dai medesimi controlli è possibile risalire all’effettiva composizione dell’integratore, per cui è possibile contestare ad es. i 90 gr di Proteine su 100 gr quando ne risultano 70?
In pratica, “Notificato al Ministero della Sanità secondo le vigenti normative”, che cosa vuol dire?
Quali controlli sono previsti per tale notifica?
La mia curiosità, a dir la verità, è sorta leggendo le valutazioni degli utenti sulla presunta migliore qualità di un prodotto a discapito di un altro… ora, se nella migliore delle ipotesi pochissimi di noi hanno l’opportunità di poter disporre di un laboratorio di analisi, come è possibile azzardare delle valutazioni? Queste non saranno forse limitate a fattori puramente “estetici” (la solubilità) ed organolettici (il gusto e l’olfatto) più che all’effettiva qualità chimica, compreso il fatto che siano effettivamente proteine e non magari fecola di patate con fruttosio e cacao?
Leggevo tempo fa su questo forum l’intenzione di sottoporre ad analisi diversi prodotti; ora, non so a che punto sia quest’idea ma la ritenevo particolarmente interessante.
O forse non siete anche voi stanchi di scegliere un prodotto costosissimo solo per sentito dire o perché magari consigliato dal tizio del fitness store (che quanto più è “grosso” tanto più è affidabile)?
Aminoacido
In pratica, “Notificato al Ministero della Sanità secondo le vigenti normative”, che cosa vuol dire?
Quali controlli sono previsti per tale notifica?
La mia curiosità, a dir la verità, è sorta leggendo le valutazioni degli utenti sulla presunta migliore qualità di un prodotto a discapito di un altro… ora, se nella migliore delle ipotesi pochissimi di noi hanno l’opportunità di poter disporre di un laboratorio di analisi, come è possibile azzardare delle valutazioni? Queste non saranno forse limitate a fattori puramente “estetici” (la solubilità) ed organolettici (il gusto e l’olfatto) più che all’effettiva qualità chimica, compreso il fatto che siano effettivamente proteine e non magari fecola di patate con fruttosio e cacao?
Leggevo tempo fa su questo forum l’intenzione di sottoporre ad analisi diversi prodotti; ora, non so a che punto sia quest’idea ma la ritenevo particolarmente interessante.
O forse non siete anche voi stanchi di scegliere un prodotto costosissimo solo per sentito dire o perché magari consigliato dal tizio del fitness store (che quanto più è “grosso” tanto più è affidabile)?
Aminoacido
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