Ragazzi ho letto che quasi tutti affermano che il vitargo non va assunto insieme alle proteine che vanno prese dopo 20 min...esiste uno studio in merito a ciò o sono solo dicerie ???con che basi lo affermate? un mio amico mi ha mandato questo..cosa ne pensate?
Potrebbe avere senso se tu assumessi che so, 100 g di vitargo e 100 di pro. Ma dato che non è questo il caso non ha proprio senso
Anche perchè, e questo non è un sentito dire ma una BASE della fisiologia umana, un uomo sano a riposo può assumere 1g/kg di glucosio (che è l'UNICA fonte di zuccheri l'organismo usa) all'ora senza avere problemi. Considerando che 50g di vitargo non sono nemmeno 50g di carboidrati, li puoi assumere tranquillamente con le whey che non ti succede nulla
Se poi consideriamo che dopo un wo con i pesi (tendenzialmente anaerobico) si apre la famosa finestra anabolica in cui l'organismo è 'pronto' ad assumere nutrienti per ripristinare le riserve di glicogeno e 'smorzare' l'effetto catabolico del cortisolo, direi che siamo in grado di assimilare anche ben più di 50g di vitargo e 25 di whey senza problemi
Un altro studio già citato (Pascoe, 1993) sull'analisi del resistance training, indicò che consumare una bevanda di carboidrati (1,5 gr x kg) dopo l'esercizio aumenta le scorte di glicogeno di solo il 16% in più rispetto al consumo di sola acqua. Dopo 6 ore dall'assunzione, il glicogeno era stato ricostituito del 91% e del 75% rispettivamente, per i soggetti che avevano assunto la bevanda glucidica e l'acqua[12]. Altri studi hanno dimostrato che non vi fosse alcuna differenza tra l'assunzione di diversi tipi di carboidrati nel periodo post-esercizio e la velocità di riaccumulo del glicogeno purché venga consumata una quantità sufficiente di carboidrati
Anche quando il pasto post-allenamento contiene gli altri macronutrienti, ovvero proteine e grassi, il tasso di ricostituzione di glicogeno non verrebbe quindi ostacolato, purché vi sia una sufficiente quantità di carboidrati nel pasto. Questi studi sostengono che il fattore limitante nel ripristino del glicogeno dopo l'attività fisica non è la digestione o l'indice glicemico di una determinata fonte di carboidrati. Nel corso di un periodo di 24 ore post-esercizio assume una maggiore importanza la quantità totale di carboidrati consumati. Il fattore limitante nell'assorbimento del glucosio durante l'esercizio è determinato dalla velocità di fosforilazione del glucosio, una volta entrato nella cellula muscolare[25]. Anche l'attività dell'enzima glicogeno sintasi risulta un possibile fattore limitante[25]. Questi processi non sono facilmente influenzati dalla composizione del pasto post-esercizio, ma piuttosto dal grado di esaurimento del glicogeno durante l'esercizio, così come la quantità di carboidrati e di lipidi assunti con la dieta.
Potrebbe avere senso se tu assumessi che so, 100 g di vitargo e 100 di pro. Ma dato che non è questo il caso non ha proprio senso
Anche perchè, e questo non è un sentito dire ma una BASE della fisiologia umana, un uomo sano a riposo può assumere 1g/kg di glucosio (che è l'UNICA fonte di zuccheri l'organismo usa) all'ora senza avere problemi. Considerando che 50g di vitargo non sono nemmeno 50g di carboidrati, li puoi assumere tranquillamente con le whey che non ti succede nulla
Se poi consideriamo che dopo un wo con i pesi (tendenzialmente anaerobico) si apre la famosa finestra anabolica in cui l'organismo è 'pronto' ad assumere nutrienti per ripristinare le riserve di glicogeno e 'smorzare' l'effetto catabolico del cortisolo, direi che siamo in grado di assimilare anche ben più di 50g di vitargo e 25 di whey senza problemi
Un altro studio già citato (Pascoe, 1993) sull'analisi del resistance training, indicò che consumare una bevanda di carboidrati (1,5 gr x kg) dopo l'esercizio aumenta le scorte di glicogeno di solo il 16% in più rispetto al consumo di sola acqua. Dopo 6 ore dall'assunzione, il glicogeno era stato ricostituito del 91% e del 75% rispettivamente, per i soggetti che avevano assunto la bevanda glucidica e l'acqua[12]. Altri studi hanno dimostrato che non vi fosse alcuna differenza tra l'assunzione di diversi tipi di carboidrati nel periodo post-esercizio e la velocità di riaccumulo del glicogeno purché venga consumata una quantità sufficiente di carboidrati
Anche quando il pasto post-allenamento contiene gli altri macronutrienti, ovvero proteine e grassi, il tasso di ricostituzione di glicogeno non verrebbe quindi ostacolato, purché vi sia una sufficiente quantità di carboidrati nel pasto. Questi studi sostengono che il fattore limitante nel ripristino del glicogeno dopo l'attività fisica non è la digestione o l'indice glicemico di una determinata fonte di carboidrati. Nel corso di un periodo di 24 ore post-esercizio assume una maggiore importanza la quantità totale di carboidrati consumati. Il fattore limitante nell'assorbimento del glucosio durante l'esercizio è determinato dalla velocità di fosforilazione del glucosio, una volta entrato nella cellula muscolare[25]. Anche l'attività dell'enzima glicogeno sintasi risulta un possibile fattore limitante[25]. Questi processi non sono facilmente influenzati dalla composizione del pasto post-esercizio, ma piuttosto dal grado di esaurimento del glicogeno durante l'esercizio, così come la quantità di carboidrati e di lipidi assunti con la dieta.
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