Questione per tutti

**RIBOSIO** · 22-09-2002, 16:01:39

Originally posted by JOBLACK

E la purezza da cosa la vedi? Dal colore?
Beh per gli aminocidi in generale le caratteristiche organolettiche sono piuttosto indicative, la brillantezza , e la raffinazione delle polveri cmq ci sono anche le analisi assieme ad ogno lotto..

Se non hai sotto mano analisi chimiche non puoi stabilirlo. Io le ho fatte fare e ho avuto alcune sorprese.

Le analisi chimiche le fanno anche le societa che comemrcializzano.Inoltre le stesse in un mercato cosi confusioanle come quello dei dietetici hanno a di

Questo ragionamento sul prezzo è in gran parte errato.
E' il grande specchietto per le allodole che i maestri del marketing vendono agli utenti

Il ragionamento non e cosi errato solo che un prodotto di qualita italiano ad esempio crea 500 da 40 euro che arriva sul mercato americano cmq aumenta di un buon 25% e quindi sale ad alemno 50 euro , quindi diventa proibitivo solo a causa del mark up commerciale .

***JOBLACK*** · 22-09-2002, 17:48:36

Originally posted by RIBOSIO

.Infatto i rivendori o negozianti sensibili e corretti devono recepire queste direttive per poi consigliare a loro volto ai loro clienti , senza farsi infinocchiare per vendere e consigliare prodotti scarsi off-side.

Ai rivenditori-negozianti non interessa......
A loro (come anche normale) interessa raggiungere piu' profitti il piu' velocemente possibile.

**996 gt2** · 22-09-2002, 21:14:19

Per JoBlack: tu che mi sembri preparato e "super partes" dicci di queste analisi che hai fatto fare!
Allo stesso modo invito anche altri che abbiano fatto fare analisi a postarne i risultati per rendere partecipi pure noi.
Ricordo che Naturalman, onesto e preparato pure lui, aveva parlato di uno studio che aveva in gestazione.....ci sono news?

**NaturalMan** · 22-09-2002, 22:40:30

Originally posted by RIBOSIO
Sui BCAA si possono fare delle considerazioni a partire dal tipo di fromulazione (2:1:1 piu accreditata o 2:2:1 o altre).
Il tipo di eccipientaizone , vi sono ancora delle differenze estreme nelle varie compresse vendute dalla aziende;si va dal 5% di eccipienti , addensanti o aggreganti fino al 35%.In questo caso e' evidente la presenza di una scarsa teconologia produttiva.
Il grado di comprimitura , che determina la durezza o la resistenza gastrointestinale della compressa.In generale i prodotti economici sono piu duri e simili a gessetti , mentre a pari qualità di materia prima possiamo trovare miscele di BCAA granulate che subiscono una solo compressione e quindi si ottiene una compressa piu friabile e piu assimilabile.
La materia prima;alcune aziende usano il food grade altre il pharma grade.Chiedete alle azeinde e forse vi sarà detto.
Inoltre molti importatori vendono anche BCAA non autorizzati quindi non passibili di controllo a carico degli stabilimenti produttivi e a carico della salubrita dei prodotti stessi.
Per le materie prime , quondi monocomponente (creatina-glutammina-carnitina-) beh sicuramente alcune aziende possono certificare la provenienza del lotto e i risultati delle analisi chimico-fisiche.
Per le proteine , anche qui il prercorso produttivo e fondamentale.Quindi provenienza delle materie prime, dei componenti (vitamine-lecitina-aminoacidi-aromi) , e lo stabiliemnto di produzione.
Il tipo di lavorazione a carico della proteina:miscelazione-granulazion-lecitinizzazione etc.
Il tipo di materie prime e la loro correlazione con i valori nutrizionali in etichetta che cmq hanno dei range dal -5% fino al +15% , a causa dei tenori di umidita , e quindi permette sorpattuto ai furboni di vendere proteici al 85 o 90 che in realta sono dei 70-75%.
Considerate anche l'eventuale miscela vitaminica in associazione alle proteine , in quanto il costo e notevole ma anche l'efficacia nutrizionale.
Considerate in fine la solubilità ed il gusto del prodotto e l'assenza di un carico esagerato di dolcificanti.

Grande Ribosio