Tested Test (DAA) senza PES Erase (AI).

[Mr.X]

Ho notato + resistenza.

[barney137]

Incollo quanto sostenuto da un utente di un altro forum che sembra preparatissimo e sostiene di fare il ricercatore in questo campo sul DAA

Ciao tequila,

se ti stai chiedendo, come io sospetto, se integro acido aspartico calcio chelato produco piú testosterone allora la risposta é purtroppo NO.

come al solito l'equazione " se integro A, succede B" , per l' ennesima volta da il 2 di picche.

Suppongo che tu voglia ( o forse giá lo fai) , assumere questo integratore che biochimicamente legando Cu++ forma aspartato di rame, coenzima coinvolto nel passaggio da deidroepiandrosterone a testosterone. nella speranza di incrementarlo, giusto?

Sbagliato.

neppure se assumi il deidroepiandrosterone direttamente , aumenti il testosterone. Figuriamoci se integri un precursore di un coenzima.
Infatti, co-enzima. Cioé che collabora con un o piú enzimi.
L'enzima di riferimento infatti é una deidrogenasi. Il problema é che se il deidroepiandrosterone subisce intervento di aromatasi, diventa Estrone, se interviene il citocromo 450 diventa 17 idrossiprogesterone che per isomerasi puó diventare 11-deossicortisolo...

ti lascio riflettere..davvero credi che gli interventi enzimatici mirati verso una direzione anziché una altra siano regolati da una integrazione di D Acido aspartico calcio chelato?

Riflettici su.

Buona serata.

In aggiunta un altro utente presentava le analisi ormonali del prima, durante e dopo, dalle quali si vedeva che il testosterone libero e quello totale calavano durante il ciclo di DAA (3 gr al giorno di tested test)per tornare ai valori originali alla fine.
Allora mi chiedo: come mai tanti dicono che "lo sentono"? e' cosi' forte l'effetto placebo?

[der1989]

Incollo quanto sostenuto da un utente di un altro forum che sembra preparatissimo e sostiene di fare il ricercatore in questo campo sul DAA

Ciao tequila,

se ti stai chiedendo, come io sospetto, se integro acido aspartico calcio chelato produco piú testosterone allora la risposta é purtroppo NO.

come al solito l'equazione " se integro A, succede B" , per l' ennesima volta da il 2 di picche.

Suppongo che tu voglia ( o forse giá lo fai) , assumere questo integratore che biochimicamente legando Cu++ forma aspartato di rame, coenzima coinvolto nel passaggio da deidroepiandrosterone a testosterone. nella speranza di incrementarlo, giusto?

Sbagliato.

neppure se assumi il deidroepiandrosterone direttamente , aumenti il testosterone. Figuriamoci se integri un precursore di un coenzima.
Infatti, co-enzima. Cioé che collabora con un o piú enzimi.
L'enzima di riferimento infatti é una deidrogenasi. Il problema é che se il deidroepiandrosterone subisce intervento di aromatasi, diventa Estrone, se interviene il citocromo 450 diventa 17 idrossiprogesterone che per isomerasi puó diventare 11-deossicortisolo...

ti lascio riflettere..davvero credi che gli interventi enzimatici mirati verso una direzione anziché una altra siano regolati da una integrazione di D Acido aspartico calcio chelato?

Riflettici su.

Buona serata.

In aggiunta un altro utente presentava le analisi ormonali del prima, durante e dopo, dalle quali si vedeva che il testosterone libero e quello totale calavano durante il ciclo di DAA (3 gr al giorno di tested test)per tornare ai valori originali alla fine.
Allora mi chiedo: come mai tanti dicono che "lo sentono"? e' cosi' forte l'effetto placebo?

L'effetto di un integratore è soggettivo quindi c'è chi risponde e chi no, inoltre sul daa c'è uno studio, per altro italiano, che verifica realmente un aumento del testosterone nei soggetti trattati, tutto sta a capire se su di te funziona o no

[barney137]

Si, so che e' utilizzato anche a livello medico come miglioratore della fertilita', pero' l'obiezione dell'utente (vanita' della speranza di migliorare una conversione incrementando un coenzima) mi pare sensata. Lo stesso utente, comunque, in diversi altri interventi demolisce praticamente ogni tipo di integratore tranne i BCAA, il tutto argomentato con paginate di spiegazioni chimiche. Eppure ci sono persone che per ogni integratore dicono di aver avuto risultati strabilianti o quasi.
Cioe', se 100 persone prendono una tachipirina, a tutti o quasi cala la febbre. Perche' per gli integratori, invece, c'e' sempre questa distinzione fra responder e non responder?