il marchio registrato e di qualità bioenergy è quello venduto come "migliore". ma che differenza c'è col ribosio non bioenergy? quello ad esempio galenico venduto in farmacia o da altre ditte cambia in metodo di produzione ( come per le proteine, un conto è avere siero a scambio ionico, altro siero concentrato, proteine denaturate ecc. ) o solo come certificazioni della casa produttrice ( chessò...iso9000 ecc )
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Non penso che tutto il ribosio in circolazione sia Bioenergy, anche se lo hanno brevettato non so in cosa, visto che ormai viene prodotto tutto con lo stesso procedimento.
Mi informerò nei prossimi giorni
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Re: ribosio: solo bioenergy?
Originally posted by quellogrosso
il marchio registrato e di qualità bioenergy è quello venduto come "migliore". ma che differenza c'è col ribosio non bioenergy? quello ad esempio galenico venduto in farmacia o da altre ditte cambia in metodo di produzione ( come per le proteine, un conto è avere siero a scambio ionico, altro siero concentrato, proteine denaturate ecc. ) o solo come certificazioni della casa produttrice ( chessò...iso9000 ecc )
Ciao Quellogrosso,
direi che l'analogia da farsi è più che altro quella con la creatina.
Francamente non so darti una panoramica dettagliata su tutti i metodi per produrre il ribosio, ma dovrebbero essere più o meno metodi che ottengono il ribosio con processi di trasformazione enzimatica o fermentativa a partire da altri carboidrati semplici.
Il problema, come per la creatina, è stabilire la purezza del prodotto finito e la presenza o meno di agenti contaminanti.
Per la creatina (come materia prima) esiste il problema che questa sia in parte creatinina, per il ribosio (come materia prima) il problema analogo potrebbe essere che questo sia composto in parte da carboidrati di basso costo.
Ciò potrebbe essere dovuto a processi produttivi inefficienti o incompleti.
Come vedi uso il condizionale poichè non ho nessun documento o studio che faccia una comparazione fra i vari "ribosi" in circolazione.
L'altro problema è quello delle impurità.
Una materia prima a marchio è comunque una materia prima standardizzata che garantisce dei range definiti di impurità.
Laddove invece la provenienza è anonima o "poco nota", non c'è controllo sulla qualità standard del prodotto, e quindi non si ha alcuna garanzia della qualità di questo, che anzi potrebbe subire oscillazioni qualitative da lotto a lotto anche molto forti.
Questo è il tipico caso delle materie prime importate dai paesi poveri orientali.
Mai capitato di comprare lo stesso prodotto della stessa marca a distanza di un anno e trovarlo molto differente?
Quello è il classico esempio di lotti di provenienza anonima e non standardizzata.
Per tornare al ribosio di qualità, francamente io conosco solo quello by Bioenergy; gli altri tipi di ribosio, prelopiù di provenienza cina e limitrofi, non mi paiono fornire molte garanzie di qualità.
Ora perdonami, quellogrosso, non voglio tirare l'acqua al mio mulino poichè "guardacaso" in Ribose1 impieghiamo solo ribosio Bioenergy. Se ci fosse un ribosio migliore, impiegheremmo quello e cercherei di motivare perchè secondo me è migliore...
Bye,
DavCommenta
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Io sono il Ribosio migliore!!!!!
Scherzi a parte sono anche io dell'idea che il Bioenergy Riobose , oltre alla garanzia data dalla nota casa prodruttice , comunque ci sia stato dietro al suo lancio commerciale un grosso lavoro di studio e ricerca , effettuato puntualmento con zucchero da loro prodotto.Pertanto le produzioni cinesi sono solo imitazioni non certificate di un prodotto con un grosso back ground alle spalle.
Cmq occhio ai furboni che possono anche mescolare differenti tipi di ribosio al fine di avere un prezzo piu conveniente.
Aloa.Jacopo Z.
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