Salve a tutti
Leggendo il libro di fisiologia mi è balzata agli occhi questa affermazione: "Il monossido d'azoto (NO) ha un'affinità per l'emoglobina che è circa 200000 volte superiore a quella dell'ossigeno...; l'NO è un ormone strettamente locale, attivo solo nella sede della sua produzione in quanto l'NO che diffonde nel sangue si lega all'emoglobina rapidamente e irreversibilmente"
Il dubbio mi sorge nel momento in cui vado a leggere "irreversibilmente" e "affinità 200000 volte superiore": tutti possiamo immaginare cosa possa voler dire inficiare il trasporto di ossigeno da parte di Hb, soprattutto se il legame di NO con Hb è irreversibile e ad una affinità nettamente superiore.
Quello che mi chiedo allora è se gli integratori che stimolano l'NO siano effettivamente sicuri ( nel caso in cui realmente facciano effetto ) oppure sono formulati in modo da non creare effetti collaterali, magari sfruttando le potenzialità di alcune sostanze precursori dell'NO ( ma a questo punto mi chiedo quale possa essere l'utilità di un integratore per l'NO, dato che, tendendo l'organismo all'omeostasi, a mio avviso la produzione di NO verrebbe comunque inficiata data la "pericolosità", passatemi il termine, dell'NO )... spero di essere stato abbastanza chiaro
aggiungo che non sono assolutamente il tipo che pensa "o no, le proteine mi spaccheranno i reni" ( sto a 3 gr di pro/kg corporeo ) oppure "gli amminoacidi mi faranno venire il fegato come quello di uno che ha la steatosi"... la mia è pura e semplice curiosità
Grazie a chiunque voglia intervenire
Leggendo il libro di fisiologia mi è balzata agli occhi questa affermazione: "Il monossido d'azoto (NO) ha un'affinità per l'emoglobina che è circa 200000 volte superiore a quella dell'ossigeno...; l'NO è un ormone strettamente locale, attivo solo nella sede della sua produzione in quanto l'NO che diffonde nel sangue si lega all'emoglobina rapidamente e irreversibilmente"
Il dubbio mi sorge nel momento in cui vado a leggere "irreversibilmente" e "affinità 200000 volte superiore": tutti possiamo immaginare cosa possa voler dire inficiare il trasporto di ossigeno da parte di Hb, soprattutto se il legame di NO con Hb è irreversibile e ad una affinità nettamente superiore.
Quello che mi chiedo allora è se gli integratori che stimolano l'NO siano effettivamente sicuri ( nel caso in cui realmente facciano effetto ) oppure sono formulati in modo da non creare effetti collaterali, magari sfruttando le potenzialità di alcune sostanze precursori dell'NO ( ma a questo punto mi chiedo quale possa essere l'utilità di un integratore per l'NO, dato che, tendendo l'organismo all'omeostasi, a mio avviso la produzione di NO verrebbe comunque inficiata data la "pericolosità", passatemi il termine, dell'NO )... spero di essere stato abbastanza chiaro
aggiungo che non sono assolutamente il tipo che pensa "o no, le proteine mi spaccheranno i reni" ( sto a 3 gr di pro/kg corporeo ) oppure "gli amminoacidi mi faranno venire il fegato come quello di uno che ha la steatosi"... la mia è pura e semplice curiosità
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