Proteine e altri derivati del latte: da dove provengono le materie prime?

[VINICIUS]

Era più una curiosità, ma non mi pare di aver visto sulle etichette la dicitura che indica il luogo di provenienza delle materie prime utilizzate. Nel caso delle proteine che derivano dal latte, mi piacerebbe conoscere la provenienza di tale polvere e del latte da cui è estratta. In tempi in cui in Giappone parecchio latte è stato sequestrato per eccesso di sostanze radioattive, vorrei scongiurare che alcuni integratori possano contenere sostanze nocive. Esistono delle aziende che indicano chiaramente l'origine delle materie prime?

[brosgym]

La 4+ lo scrive su ogni confezione.

[fabreezer]

La 4+ lo scrive su ogni confezione.

Che, da quello che ho letto, è la Volac.
Ci sono altre materie prime certificate?

[mao +Watt]

Nessuno in Italia usa proteine giapponesi...
Le aziende sono olandesi, francesi, belga, irlandesi, neozelandesi, inglesi e tedesche (queste ultime secondo me pessime!)
Stai tranquillo, soprattutto se Made in Italy, ci puoi vedere tutti in faccia.
Mao

[WhiteP]

Era più una curiosità, ma non mi pare di aver visto sulle etichette la dicitura che indica il luogo di provenienza delle materie prime utilizzate. Nel caso delle proteine che derivano dal latte, mi piacerebbe conoscere la provenienza di tale polvere e del latte da cui è estratta. In tempi in cui in Giappone parecchio latte è stato sequestrato per eccesso di sostanze radioattive, vorrei scongiurare che alcuni integratori possano contenere sostanze nocive. Esistono delle aziende che indicano chiaramente l'origine delle materie prime?

una curisoità...ma queste domande ve le ponete quando acquistate una scatoletta di tonno o che so un vasetto di yogurt???

[mao +Watt]

Diciamo che i clienti hanno paura e meglio comunque controllare. L'importante è che poi non comprino solo per il prezzo...
Mao

[Sergio]

una curisoità...ma queste domande ve le ponete quando acquistate una scatoletta di tonno o che so un vasetto di yogurt???

per me rimangono sempre domande nella categoria "paranoie"

[mao +Watt]

Sai perché hanno paura? Perché non conoscono il settore... Dobbiamo fare formazione.
Mao

[VINICIUS]

Paura e paranoia? Non esageriamo!
Curiosità e in parte malainformazione. Sentendo che gli Stati Uniti hanno vietato l'importanzione del latte di alcune regioni del Giappone perché riscontrati livelli più elevati della norma di radioattività, l'idea che tale aumento potesse trovarsi anche nei derivati del latte era estrosa, forse, ma non del tutto priva di fondamento. Se non ricordo male alcuni aminoacidi sono prodotti in Giappone, correggetemi se sbaglio, mi pare si tratti degli AJINOMOTO.
Detto questo, non penso tali produzioni possano aver avuto conseguenze dagli elevati livelli radiattivi della zona, ma se leggete su internet, ci sono fiumi e fiumi di pagine e forum che trattano il problema delle esportazioni di prodotti alimentari, sushi e tonno dal Giappone stesso.
Su questo forum, è ovvio, è più facili che si parli di integratori e non di sushi ;-)
Detto questo io, della questioneme, ne sono fregato.

[mao +Watt]

Il pesce è un discorso, così come vegetali, ma i prodotto di laboratorio seguono dinamiche diverse.
Latte giapponese in Italia? Mai visto...
Mao

[Sergio]

Bha.... io anche quando viaggio, dal paese più "top" a quello più squallido e povero, mangio di tutto e quando sono in Hotel apro l'acqua del rubinetto del bagno (leggi cesso) e bevo.
Le uniche cose che limito o evito in vita mia sono i grassi saturi (limito), alcool (limito = poco vino in pasti particolari), fumo (evito), dolci da risposta insulinica tipo bomba atomica (limito a rare occasioni).

il resto.... ma che mme frega

[mao +Watt]

No va beh, se sapessi che un cibo fosse contaminato non lo mangerei...
Mao