Pro e contro della creatina
Non modifica le prestazioni sportive, ma, se somministrata in mega dosi, potrebbe provocare danni. "La creatina è una sostanza prodotta in parte dall'organismo, in parte grazie all'assunzione di alcuni alimenti, ed è necessaria al metabolismo del muscolo. L'integratore si può assumere in caso di necessità ma solo dietro consiglio del medico" -afferma Giovanni Caldarone, medico sportivo del Coni ed esperto di alimentazione.
Può essere utile agli atleti che hanno un forte dispendio di questa sostanza, ma non bisogna superare i sei grammi al giorno: l'eccesso può infatti interferire con le condizioni generali e, alla lunga, creare danni. Come tutte le integrazioni, dunque, occorre stabilirne l'effettiva utilità e seguire le dosi consigliate.
"La creatina non altera le prestazioni degli sportivi -sottolinea Fino Fini, ex medico della Nazionale di Calcio - più che altro è stato un integratore molto di moda per un certo periodo, proprio come la vitamina C qualche anno fa. Tanto che c'è stata una fase in cui non c'era un atleta che a colazione non prendesse vitamina C. Il fatto è che non si possono fare scorte benefiche di queste sostanze: quando ce ne sono troppe, si eliminano attraverso le urine. Gli integratori servono solo se c'è un'effettiva carenza".
Secondo l'esperto, comunque, l'alimentazione rimane il modo migliore per reintergrare le carenze di sostanze utili. Perciò, atleti e sportivi: bando alle mode, pensate alla salute.
Gennaio.2002
NATURALMAN , PENSACI TU , GRAZIE!!!! DAGLI DELLE DRITTE A STA GENTE!!!
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