Messaggio Polichimica

[Vanja Gen.]

E' difficile replicare,penso che qualsiasi cosa diciamo le vostre convinzioni rimangono.
Quando decidiamo il prezzo finale il nostro pensiero non è quello di fragare l'utente,anzi ma oggi purtroppo non è come 10 anni fà i costi pubblicitari sono lievitati,il personale e lievitato,le analisi oggi si fanno 10 anni fà no,le fiere costano ecc.
Infatti dal 2002 la nostra azienda insieme ad altre cercerà di ridurre i costi ormai eccessivi vedi fiere,pubblicità,l'obbiettivo e quello di essere più competitivi,comunque vi sono altri fattori che incidono sul prezzo al meno per il 10/12% che non possono essere toccati vedi qualità delle materie prime e degli stabilimenti.
Comunque questo e il mio punto di vista il vostro è normale che sia diverso.
Ciao a tutti

[marco eurosup]

CIAO VANIA,

CONCORDO CON TE.
FORSE NON TUTTI SANNO CHE NEGLI ULTIMI 2 ANNI LE MATERIE PRIME, PROTEINA IN TESTA, SONO AUMENTATE NOTEVOLMENTE, E NOI AZIENDE NON ABBIAMO AUMENTATO I PREZZI IN MANIERA PROPORZIONALE, ALTRIMENTI ORA COSTEREBBERO ANCORA DI PIU'.
E' CURIOSO PERO' COME CHI E' DISPOSTO A SPENDERE 120.000 MILA E PASSA LIRE PER 900 G. DI PROTERINE AMERICANE AL 70 % CIRCA , VIENE POI A CRITICARE I PREZZI DELLE AZIENDE ITALIANE CHE VENDONO UN SIERO 90 % A 63-68 MILA LIRE.
SE COSTORO PENSANO VERAMENTE CHE NOI AZIENDE STAGUADAGNAMO, PERCHE' NON PROVANO A LORO VOLTA A METTTERE IN PIEDI UNA PRODUZIONE ? TANTO E' FACILE GUADAGNARE NO ?
CHE NOI AZIENDE SIAMO QUI PER GUADAGNARE E NON PER PERDERCI MI SEMBRA ABBASTANZA LOGICO, RIENTRA NELLA NORMALITA' DELLE LEGGI COMMERCIALI.
MA CHE STRAGUADAGNAMO E' TUTTO DA VEDERE.
COMUNQUE LE SPESE PUBBLICITARIE POTRANNO ANCHE ESSERE TAGLIATE, MA SENZA PUBBLICITA' NON SI VENDE.
LA STORIA INSEGNA CHE SOLITAMENTE LE AZIENDE PIU' VENDUTE SONO QUELLE PIU' PUBBLICIZZATE.
NOI COME EUROSUP, COME DEL RESTO TU VANIA, NON ABBIAMO MAI SPESO FOLLIE IN PUBBLICITA', ANZI ABBIAMO SEMPRE CERCATO DI SPENDERE IL MINIMO INDISPENSABILE PER ESSERE CONOSCIUTI. RICORDO CHE ANCHE COLORO CHE CI CRITICANO CI HANNO CONOSCIUTO ATTRAVERSO LA PUBBLICITA'.
CERTO CHE QUANDO I COSTI PUBBLICITARI SONO TALI DA AUMENTARE SPROPOSITATAMENTE IL COSTO PRODOTTO, L' UTENTE SE NE ACCORGE E TI MOLLA.
PARADOSSALMENTE CI SONO AZIENDE AMERICANE CHE NEL COSTO PRODOTTO, INSERISCONO ANCHE I COSTI DELLA LORO RIVISTA PRIVATA, LA QUALE VIENE SOSTENUTA DAL CONSUMATORE. E FANNO BENE A FARLO, FIN CHE RIESCONO TANTO DI CAPPELLO.
NON E' FACILE TROVARE LA GIUSTA MISURA DEI COSTI DI PUBBLICITA' E MARKETING : SE SPENDI TROPPO POCO NON CREI LA RICHIESTA, SE SPENDI TROPPO DEVI AUMENTARE IL COSTO PRODOTTO E TI DANNO DELA LADRO.
MA E' BELLO COSI', RIENTRA NEL FASCINO DEL NOSTRO LAVORO DI COMMERCIANTI.
N.B. : TRA NOI AZIENDE NON C'E' ALCUN CARTELLO, NON C'E' ALCUN ACCORDO PER TENERE I PREZZI ALTI.
CI FACCIAMO QUOTIDIANAMENTE BATTAGLIA CON IL COLTELLO TRA I DENTI. QUESTO AVVIENE ANCHE TRA CONCORRENTI AMICI COME ME E VANJA DELLA GENESIS.


SALUTI A TUTTI

[mikeshell]

Come Vanja e Marco 'riassumo' anche io il mio pensiero consapevole che ognuno resterà della sua idea.

C'è troppo lucro : ma è una constatazione non un'accusa ... se la gente compra è ovvio che non avete nessun interesse a 'invertire tendenza'.

Se non c'è cartello c'è quantomeno l'effetto domino : uno aumenta, gli altri dietro (e non solo il prodotto con le materie prime 'rincarate').

Se decido di rivolgermi ad una 'fonte' diversa (senza spese pubblicitarie, costi di imballaggio) non CRIMINALIZZATE la fonte (che oltretutto è una cosa ridicola ... si parla di farmacie/farmacisti).

... e non criminalizzate qualcuno se riesce ad avere prezzi da rivenditore : ***** quanti bambini vedo comprare accessori e PC ai cash & carry per rivenditori !!!! Dovrei essere già morto di 'gastrite' !!! (e invece son contento per loro ... e chissa che anche voi non avete qualche PC comprato in questo modo) : le regole uguali devono essere per TUTTI su TUTTO !!!

Ciao
Mike

[marco eurosup]

VEDI MIKE

E' UN PROBLEMA DI LEGALITA'

VANIA, ENRICO LEVANTINO, IO E TUTTI GLI ALTRI SPENDIAMO SUON DI MILIONI IN NOTIFICHE E AUTORIZZAZIONI. IL FARMACISTA NO.
COMUNQUE E' UN PROBLEMA NOSTRO FARCI RISPETTARE.
SE TU SEI VERAMENTE CONVINTO CHE TI VENDONO PRODOTTI PARAGONABILI AI NOSTRI FAI BENE AD ACQUISTARLI DOVE " PENSI " DI SPENDERE MENO.
PENSACI BENE PERO'.
E' UN DISCORSO LUNGO CHE ANDREBBE AFFRONTATO DI PERSONA.
RITENGO CHE I FARMACISTI SERI, DOVREBBERO TRATTARE PRODOTTI AUTORIZZATI O NOTIFICATI AL MINISTERO DELLA SALUTE.
MA E' UNA MIA OPINIONE.

[mikeshell]

Beh ma parlo di polveri proteiche, aminoacidi, oli ... prodotti usati anche per la cura di patologie e 'legalmente' venduti dalle farmacie (con laboratori galenici).

Io non dico che siano meglio o peggio : lo saranno, così come i vostri prodotti, a seconda del fornitore di materie prime.
Certo devo rinunciare a qualche cosa : il barattolino, il buon sapore ... a volte mi va di farlo, molto spesso no.

Ma se non potessi (e molti meno fortunati non possono) permettermi i vostri costosi integratori vorrei poter avere questa possibilità 'alternativa'.

Ciao
Mike

[Animal]

I prodotti venduti in farmacia sono all'origine identici a quelli che trovate negli integratori perchè provengono dagli stessi posti.
La polichimica e le ditte similari garantiscono la massima sterilità e purezza.Sono anche disponibili i test mi pare.

I farmacisti seri vendono preparazioni galeniche solo su presentazione di ricetta medica e seguono fedelmente le indicazioni.Poi ci sono anche i disonesti che non mettono TUTTO qullo che c'era da mettere(come alcune ditte,vero Joeblack?).

Sta di fatto che i prodotti che farmacie e ditte acquistano hanno un prezzo mostruosamente basso.

Pur avendo una farmacia(la mia famiglia,non io),devo dire che trovo INGIUSTO che un farmacista possa vendere un farmaco o un integratore in preparazione galenica a prezzi decisamente più bassi delle ditte.E' ingiusto sia per le case farmaceutiche(che sono penalizzate fino ad un certo punto,perchè i medici prescrivono in genere i farmaci di linea e non quelli galenici)sia per le ditte di integratori(che invece vengono penalizzate e di molto).
Ci vorrebbe una legge a tutela,un costo minimo fissato o qualcosa di simile.