rodiola rosea , coleus , aceto di mele

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  • Ingegnere88
    Super Digital abUSER
    • May 2008
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    • Catania!!!
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    #16
    si è come fa stimarlo così...?? è impossibile saperlo...potrebbere essere 1%, o 100%(ne dubito fortemente :| )
    Ingegnere88

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    • Arciduca
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      • Dec 2008
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      • salento
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      #17
      Originariamente Scritto da lucyan87 Visualizza Messaggio
      nella tua esperienza qnt % di efficacia dai al blend alc+caffeina+tirosina e qnt x rodiola rosea ecc?
      la tirosina stimola direttamente il metabolismo generale pertanto aumento consumo calorico e in un regime ipocalorico aiuta tanto nella perdita di peso...associate poi Acetil-L-Carnitina Incrementa il metabolismo degli acidi grassi per la produzione energetica a livello mitocondriale...la caffeina riduce la percezione dello sforzo e aumenta la capacità del corpo di bruciare acidi grassi, conservando così i carboidrati immagazzinati nei muscoli. l'effetto della caffeina è molto ridotto se l'atleta segue una dieta particolarmente ricca di carboidrati o è un consumatore abituale di elevate quantità di caffè.( per questo bisogna staccare per almeno 7-10 gg prima di cominciare).

      sono pertanto un ottimo mix di sostanze coadiuvanti di diete ipocaloriche....

      trovo al contrario l'utilizzo di rodiola rosea coleus e aceto di mele ottimi perche' oltre a aumentare il metabolismo dei grassi hanno potenti effetti antiossidanti e energizzanti e inoltre perche' aumentano la capacita' per esmpio anabolizzante di altri integratori come di tribulus....e possono essere utilizzati anche in diversi regimi alimentari...

      la prima ipotesi e' testata da migliaglia di atleti e non solo...oggi in commercio si trovano molti integratori a base delle erbe che ho inserito...ma non ti saprei dire io parlo per la mia esperienza personale...

      cmq per la tirosina un ottimo energizzante e stimolatore del metabolismo ecc ecc lo puoi trovare nella spirulina da inserire in mix con rodiola e coleus...e' un integratore alimentare addirittura nominato dalla fau per combattere la fame del mondo ...
      sigpic

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      • lucyan87
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        #18
        Originariamente Scritto da Arciduca Visualizza Messaggio
        la tirosina stimola direttamente il metabolismo generale pertanto aumento consumo calorico e in un regime ipocalorico aiuta tanto nella perdita di peso...associate poi Acetil-L-Carnitina Incrementa il metabolismo degli acidi grassi per la produzione energetica a livello mitocondriale...la caffeina riduce la percezione dello sforzo e aumenta la capacità del corpo di bruciare acidi grassi, conservando così i carboidrati immagazzinati nei muscoli. l'effetto della caffeina è molto ridotto se l'atleta segue una dieta particolarmente ricca di carboidrati o è un consumatore abituale di elevate quantità di caffè.( per questo bisogna staccare per almeno 7-10 gg prima di cominciare).

        sono pertanto un ottimo mix di sostanze coadiuvanti di diete ipocaloriche....

        trovo al contrario l'utilizzo di rodiola rosea coleus e aceto di mele ottimi perche' oltre a aumentare il metabolismo dei grassi hanno potenti effetti antiossidanti e energizzanti e inoltre perche' aumentano la capacita' per esmpio anabolizzante di altri integratori come di tribulus....e possono essere utilizzati anche in diversi regimi alimentari...

        la prima ipotesi e' testata da migliaglia di atleti e non solo...oggi in commercio si trovano molti integratori a base delle erbe che ho inserito...ma non ti saprei dire io parlo per la mia esperienza personale...

        cmq per la tirosina un ottimo energizzante e stimolatore del metabolismo ecc ecc lo puoi trovare nella spirulina da inserire in mix con rodiola e coleus...e' un integratore alimentare addirittura nominato dalla fau per combattere la fame del mondo ...
        100 gr di cho al di compromettono secondo tela caffeina?x qnt riguarda i caffe lo so ke e meglio nn assumere cn qll anidra

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        • Arciduca
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          • Dec 2008
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          • salento
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          #19
          se stai parlando di idrati di carbonio posso solo dirti che sapevo che i disaccardi e no i monosaccaridi creassero problemi relativi all'assunzione di caffeina
          sigpic

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          • lucyan87
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            • Jun 2009
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            #20
            Originariamente Scritto da Arciduca Visualizza Messaggio
            se stai parlando di idrati di carbonio posso solo dirti che sapevo che i disaccardi e no i monosaccaridi creassero problemi relativi all'assunzione di caffeina
            io so ke ki fa un uso eccessivo di cho la caffeina e compromessa! mo nello specifico nn so

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            • GS1
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              • Dec 2007
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              #21
              Originariamente Scritto da Arciduca Visualizza Messaggio
              mi chiedono tutti... ma come hai fatto a dimagrire.?

              da 106 kg io sono passato a 72.... in soli pochi mesi.

              il segreto una ricetta ... non una formula magica... tramandatami da una mia vecchia , ma molto vecchia amica strega ...

              non vi daro' certo la ricetta ma ....gli ingredienti sono questi:

              RODIOLA ROSEA La sua azione dimagrante della rhodiola rosea è dovuta alla stimolazione di alcune lipasi in grado di accelerare la liberazione dei grassi dai tessuti di deposito (lipolisi) per trasformarli in grasso bruno facilmente demolito, cioè "bruciato" per produrre energia. Uno studio eseguito su 130 pazienti in sovrappeso ha prodotto una perdita media di 9 chili in tre mesi. Nei pazienti sedentari la lipolisi risultava aumentata di circa il 17%, nei pazienti che facevano ginnastica o sport tale aumento raggiungeva il 44%. L’azione dimagrante è inoltre legata alla capacità della Rodiola di aumentare del 30% circa i livelli di serotonina nel Sistema Nervoso Centrale, sostanza in grado di togliere il desiderio ossessivo di carboidrati e svolgere azione sedativa-antiansia, riducendo notevolmente la fame ansiosa. I glicosidi contenuti nella radice sono pure capaci di incrementare i livelli di dopamina, sostanza capce di trasmettere al S.N.C. un segnale di sazietà. (fonti internet)

              COLEUS : Il Coleus forskohlii è una pianta di origini indiane dalle sorprendenti proprietà dimagranti e rassodanti. Lo afferma la ricerca fitoterapica, sempre a caccia di nuovi principi attivi in grado di correggere gli eccessi alimentari dell'opulento Occidente. Conosciuto anche come Plecranthus barbatus, viene utilizzato nella medicina indiana per disturbi cardiovascolari e respiratori, per le coliche addominali, insonnia e convulsioni. Inoltre questo tubero, simile alle carote, viene usato a tavola come verdura di contorno. "Il suo principio attivo", spiega la dottoressa Loretta Signoretto, farmacista ed esperta in fitoterapia, "a livello metabolico, aumenta la risposta termogenica degli alimenti, cioè la loro capacità di essere convertiti in calore e di rientrare più facilmente nella biosintesi della massa magra, anziché essere accumulati come sostanze di riserva (grasso e glicogeno)". La maggior parte dei prodotti studiati per la perdita del peso corporeo si basa sulla diminuzione dell'appetito, quindi su un minor introito di calorie giornaliere che si traduce in esclusiva diminuzione della massa grassa e in un rallentamento del metabolismo. Tuttavia è noto ormai da tempo che solo l'aumento della massa magra e il ristabilirsi del giusto rapporto tra massa magra/massa grassa costituiscono l'unico presupposto per una perdita di peso definitiva e armoniosa senza andare incontro a pericolose variazioni repentine di massa corporea. "Il fitocomplesso contenuto nel Coleus favorisce questo processo, rivelandosi un'alternativa particolarmente utile", prosegue l'esperta. "Inoltre, nei soggetti sani, non si verificano effetti collaterali, come dimostrato dagli studi clinici condotti su pazienti in sovrappeso. Gli effetti positivi più significativi si sono osservati in persone che non svolgono attività fisica o negli atleti che mirano ad aumentare la loro massa magra per potenziare le prestazioni fisiche".

              ACETO DI MELELe persone con problemi di sovrappeso o di ritenzione di acqua possono migliorare lequilibrio idrico del corpo grazie alla presenza del potassio; laceto di mele non è certo un dimagrante, ma il suo uso regolare pu aiutare ad eliminare in modo duraturo i chili di troppo ( due cucchiaini di aceto di mele in un bicchiere di acqua, sorseggiato lentamente durante ogni pasto). Pur essendo acido, laceto di mele è un regolatore del pH allinterno del nostro corpo: perfino chi soffre di iperacidità, cioè di una eccessiva produzione di acido da parte dello stomaco (spesso accompagnata da bruciore ed aerofagia), trova giovamento assumendo durante il pasto un bicchiere dacqua con un cucchiaino di aceto di mele.
              nulla di trascendentale... sono prodotti conosciuti per la termogenesi
              dubito che solo con l'integrazione di questi 3 elementi, senza una dieta-allenaemnto adeguati, abbiamno questi effetti termonucleari
              "Success is not the key to happiness. Happiness is the key to success. If you love what you are doing, you will be successful." - H C

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