Vitamina C: dopo Pauling, altre conferme sulle sue infinite potenzialità.

[dij]

http://www.anagen.net/intervista-dr-rath.pdf

Dopo il premio nobel Linus Pauling, nel 2003 il Dr.Rath rilascia questa intervista:

Considerazioni sulla vitamina C e il business delle case farmaceutiche.


Davvero interessante. Leggetelo.

[richard]

http://www.anagen.net/intervista-dr-rath.pdf

Dopo il premio nobel Linus Pauling, nel 2003 il Dr.Rath rilascia questa intervista:

Considerazioni sulla vitamina C e il business delle case farmaceutiche.


Davvero interessante. Leggetelo.

Rath è figura piuttosto controversa. Non ho letto tutto il documento che hai postato (mi riservo di farlo, in futuro), ma i meriti di cui parla nelle prime righe se li è autoconferiti; non hanno dei riconoscimenti ufficiali, quindi il loro valore è piuttosto relativo.

La sua fondazione riporta le principali pubblicazioni di Rath:

The Dr. Rath Health Foundation | Responsibility for a healthy world

Potete notare che sono tutte confinate negli anni 1989-1993. Le prime sei (degli anni 1989 e 1990) sono quelle di significato per la scienza ufficiale (e probabilmente sono state ottenute nel periodo di formazione e in collaborazione).
Ma poi Rath ha presto abbandonato le scienze ufficiali ed ha unicamente pubblicato, in collaborazione con Pauling, su una rivista (Journal of Orthomolecular Medicine) che ha una scarsa (per non dire nulla) risonanza scientifica, tant'è che non risulta neanche indicizzata su PUBMED.

Dal 1994, anno della morte di Pauling, a giudicare da quanto riportato sul sito della fondazione, il suo lavoro di ricerca risulta nullo ...

[dij]

E' vero. Bisogna considerare le pubblicazioni riconosciute e non le tante parole usate per riempire articoli e libri.

Gradirei comunque dei commenti a questa intervista.
Soprattutto in merito alle possibili potenzialità di vitamina C, lisina e microelementi.