TRIBULUS ... le verità nascoste!
Per le numerose domande che mi sono state rivolte sia pubblicamente che privatamente sulla reale efficacia del Tribulus, ho deciso di rifare una nuova ricerca alla luce di interessanti articoli scientifici.
Vado ad analizzare l’articolo più recente dove insieme al Tribulus (750 mg/dì), si studiano anche l’Androstenedione, il Saw Paletto, la Crisina ecc. In soggetti sani e giovani non si ottiene nessuna risposta d’incremento del testosterone, o meglio l’incremento di tale ormone è uguale tra il gruppo placebo ed il gruppo che assumeva questo cocktail di “integratori” (Int J Sport Nutr Exerc Metab 2000 Sep;10(3):340-59 “Effects of anabolic precursors on serum testosterone concentrations and adaptations to resistance training in young men.” Brown GA, Vukovich MD, Reifenrath TA, Uhl NL, Parsons KA, Sharp RL, King DS). Un altro articolo recente interessante è Int J Sport Nutr Exerc Metab 2000 Jun;10(2):208-15 “The effects of Tribulus terrestris on body composition and exercise performance in resistance-trained males.” Antonio J, Uelmen J, Rodriguez R, Earnest C, anche in questo articolo le così tanto pubblicizzate proprietà del tribulus non vengono riscontrate!
Parecchi studi che dimostrano le capacità del tribulus di migliorare in maniera importante la spermatogenesi sono stati effettuati sui ratti e devo riconoscere che i risultati sono davvero incoraggianti; gli stessi studi sono stati effettuati sull’uomo o meglio su soggetti malati (ipogonadismo primario e secondario e anche patologie genetiche quali la S di Klinefelter) che presentavano delle anomalie sia quantitative che qualitative dello spermiogramma. In questi soggetti si è verificato un miglioramento sia in termini di maggior numero di spermatozoi sia una loro migliore motilità, ma se andiamo ad analizzare il comportamento degli ormoni vedremo che l’unico ad avere dei significativi incrementi è LH…riporto testualmente i risultati dello studio:
“The fluctuations in the level of hormones and of cholesterol were not statistically significant under Tribestan effect. Only LH was increased after the treatment: from x=19.99 to x=22.0. The rest of the hormones and cholesterol were decreased: FSH from x=48.19 to x=42.98, progesterone from x=2.85 to x=1.9, testosterone from x=8.02 to x=5.0, estradiol from x=0.061 to x=0.057 and cholesterol from x=203.67 to x=193.67.”
Questo studio è “CLINICAL TESTING OF TRIBESTAN Kumanov F., E. Bozadjieva, M. Platonova, V. Ankov, Institute of Endocrinology, Gerontology, Geriatrics and HMMI.
Ma ciò accadeva in soggetti malati e quindi andiamo a valutare un altro studio dove vengono utilizzati dei soggetti sani :
“TRIBESTAN EFFECT ON THE CONCENTRATION OF SOME HORMONES IN THE SERUM OF HEALTHY SUBJECTS S. Milanov, A. Maleeva, M. Taskov RIRR - Radioisotope and Radioimmunological Laboratory, Sofia Chemical Pharmaceutical Research Institute, Sofia, Bulgaria”
In questa pubblicazione sono stati 16 soggetti (8 maschi-8 femmine) sani di età compresa tra i 28-45 anni. A questi soggetti è stata somministrata una dose pari a 250mg di tribulus (TRIBESTAN l’unico con titolazione minima del 45% di saponine) 3 volte al dì, ogni 8 ore per un periodo di 5 giorni. I livelli ormonali basali sono stati misurati prima e dopo l’assunzione del TRIBESTAN (alle ore 8 a.m. e alle 12 a.m.). Ecco i risultati dei soggetti maschili:
LH: prima Tribestan (p.Tr.) = 13mU/ml dopo Tribestan (d.Tr.) = 38mU/ml
FSH: p.Tr. = 13,38mU/ml d.Tr. = 13,38mU/ml
TESTOSTERONE: p.Tr. = 60ng/ml d.Tr = 84,5ng/ml
ESTRADIOLO: p.Tr. = 76pg/ml d.Tr. = 137,5pg/ml
Come potete notare c’è stato un incremento del testosterone ma anche la quota di estradiolo si è impennata e quindi il rapporto testosterone/estradiolo risulta sfavorevole ai fini di un processo anabolico!
Ecco dove si fermano i messaggi pubblicitari alla sola quota di testosterone ma non riportano il rapporto test/estr, inoltre il range di soggetti analizzati è troppo ristretto!
Si deve riconoscere inoltre che il prodotto utilizzato in questo studio è ben lontano da quello venduto dalla stramaggioranza di ditte di integratori…effettuando una ricerca sul mercato ho notato che la titolazione di un minimo di 45% di saponine non la trovo in nessun prodotto
…
Esempi contenuto di saponine calcolate in relazione alla % di Protodioscina in gr per capsula:
Sopharma TRIBESTAN--- 0.1144
Biotest Laboratories TRIBEX 500--- 0.0216
Muscletech's ANOTESTEN--- 0.0159
EAS ANDRO 6--- 0.0091
SciFi's 19-NOR TRIBUSTENE--- 0.0083
Tralascio altre ditte perché o non forniscono dati certi o perché la quantità di saponine è davvero irrisoria!
E’ doveroso ricordare che tutti gli studi dove si notava un incremento del testosterone (anche se non significativo ai fini anabolici), e altri effetti quali incremento della libido, spermatogesi ecc. Veniva utilizzato un prodotto con una percentuale minima di 45% di saponine (media 51,5%) e la dose totale era pari a 750mg! Nessun prodotto pubblicizzato (tranne il Tribestan) è conforme a questi parametri!
Concludendo esistono studi scientifici che dimostrano come il Tribulus Terrestris sia capace di influenzare (ma solo prodotti con min 45% di protodioscina e 750mg) ormoni quali LH e sensibilmente il testosterone ed in maniera significativa l’estradiolo; ha degli effetti positivi su pazienti che presentano delle anomalia deficitarie qualitative e quantitative dello spermiogramma, non incrementa i valori di soggetti con spermiogramma normale, e l’incremento della % di testosterone non è tale da poter sviluppare significativi effetti anabolici che ricerca un atleta quale il Bber! Questi studi che dimostrano un incremento del testosterone anche se lieve sono stati effettuati almeno 20 anni fa … studi recenti che ho riportato all’inizio invaliderebbero anche quel minimo significativo incremento ormonale!
Insomma con le attuali ricerche scientifiche il Tribulus non è un prodotto anabolico (altrimenti sarebbe doping
), può essere efficace in soggetti malati con deficit della spermatogenesi, aumenta la libido, ma tutte condizioni che si possono verificare con i prodotti che possiedono una quantità minima titolata 45% di prododioscina (sono pochissimi) … e pur utilizzando i prodotti giusti sono necessari ulteriori studi e campioni di soggetti molto vasti e soprattutto sportivi sani e perché no anche Bber!
Bye spero di aver dato un po’ di notizie nuove e soprattutto avvalorate da studi scientifici!
Vado ad analizzare l’articolo più recente dove insieme al Tribulus (750 mg/dì), si studiano anche l’Androstenedione, il Saw Paletto, la Crisina ecc. In soggetti sani e giovani non si ottiene nessuna risposta d’incremento del testosterone, o meglio l’incremento di tale ormone è uguale tra il gruppo placebo ed il gruppo che assumeva questo cocktail di “integratori” (Int J Sport Nutr Exerc Metab 2000 Sep;10(3):340-59 “Effects of anabolic precursors on serum testosterone concentrations and adaptations to resistance training in young men.” Brown GA, Vukovich MD, Reifenrath TA, Uhl NL, Parsons KA, Sharp RL, King DS). Un altro articolo recente interessante è Int J Sport Nutr Exerc Metab 2000 Jun;10(2):208-15 “The effects of Tribulus terrestris on body composition and exercise performance in resistance-trained males.” Antonio J, Uelmen J, Rodriguez R, Earnest C, anche in questo articolo le così tanto pubblicizzate proprietà del tribulus non vengono riscontrate!
Parecchi studi che dimostrano le capacità del tribulus di migliorare in maniera importante la spermatogenesi sono stati effettuati sui ratti e devo riconoscere che i risultati sono davvero incoraggianti; gli stessi studi sono stati effettuati sull’uomo o meglio su soggetti malati (ipogonadismo primario e secondario e anche patologie genetiche quali la S di Klinefelter) che presentavano delle anomalie sia quantitative che qualitative dello spermiogramma. In questi soggetti si è verificato un miglioramento sia in termini di maggior numero di spermatozoi sia una loro migliore motilità, ma se andiamo ad analizzare il comportamento degli ormoni vedremo che l’unico ad avere dei significativi incrementi è LH…riporto testualmente i risultati dello studio:
“The fluctuations in the level of hormones and of cholesterol were not statistically significant under Tribestan effect. Only LH was increased after the treatment: from x=19.99 to x=22.0. The rest of the hormones and cholesterol were decreased: FSH from x=48.19 to x=42.98, progesterone from x=2.85 to x=1.9, testosterone from x=8.02 to x=5.0, estradiol from x=0.061 to x=0.057 and cholesterol from x=203.67 to x=193.67.”
Questo studio è “CLINICAL TESTING OF TRIBESTAN Kumanov F., E. Bozadjieva, M. Platonova, V. Ankov, Institute of Endocrinology, Gerontology, Geriatrics and HMMI.
Ma ciò accadeva in soggetti malati e quindi andiamo a valutare un altro studio dove vengono utilizzati dei soggetti sani :
“TRIBESTAN EFFECT ON THE CONCENTRATION OF SOME HORMONES IN THE SERUM OF HEALTHY SUBJECTS S. Milanov, A. Maleeva, M. Taskov RIRR - Radioisotope and Radioimmunological Laboratory, Sofia Chemical Pharmaceutical Research Institute, Sofia, Bulgaria”
In questa pubblicazione sono stati 16 soggetti (8 maschi-8 femmine) sani di età compresa tra i 28-45 anni. A questi soggetti è stata somministrata una dose pari a 250mg di tribulus (TRIBESTAN l’unico con titolazione minima del 45% di saponine) 3 volte al dì, ogni 8 ore per un periodo di 5 giorni. I livelli ormonali basali sono stati misurati prima e dopo l’assunzione del TRIBESTAN (alle ore 8 a.m. e alle 12 a.m.). Ecco i risultati dei soggetti maschili:
LH: prima Tribestan (p.Tr.) = 13mU/ml dopo Tribestan (d.Tr.) = 38mU/ml
FSH: p.Tr. = 13,38mU/ml d.Tr. = 13,38mU/ml
TESTOSTERONE: p.Tr. = 60ng/ml d.Tr = 84,5ng/ml
ESTRADIOLO: p.Tr. = 76pg/ml d.Tr. = 137,5pg/ml
Come potete notare c’è stato un incremento del testosterone ma anche la quota di estradiolo si è impennata e quindi il rapporto testosterone/estradiolo risulta sfavorevole ai fini di un processo anabolico!
Ecco dove si fermano i messaggi pubblicitari alla sola quota di testosterone ma non riportano il rapporto test/estr, inoltre il range di soggetti analizzati è troppo ristretto!
Si deve riconoscere inoltre che il prodotto utilizzato in questo studio è ben lontano da quello venduto dalla stramaggioranza di ditte di integratori…effettuando una ricerca sul mercato ho notato che la titolazione di un minimo di 45% di saponine non la trovo in nessun prodotto
…Esempi contenuto di saponine calcolate in relazione alla % di Protodioscina in gr per capsula:
Sopharma TRIBESTAN--- 0.1144
Biotest Laboratories TRIBEX 500--- 0.0216
Muscletech's ANOTESTEN--- 0.0159
EAS ANDRO 6--- 0.0091
SciFi's 19-NOR TRIBUSTENE--- 0.0083
Tralascio altre ditte perché o non forniscono dati certi o perché la quantità di saponine è davvero irrisoria!
E’ doveroso ricordare che tutti gli studi dove si notava un incremento del testosterone (anche se non significativo ai fini anabolici), e altri effetti quali incremento della libido, spermatogesi ecc. Veniva utilizzato un prodotto con una percentuale minima di 45% di saponine (media 51,5%) e la dose totale era pari a 750mg! Nessun prodotto pubblicizzato (tranne il Tribestan) è conforme a questi parametri!
Concludendo esistono studi scientifici che dimostrano come il Tribulus Terrestris sia capace di influenzare (ma solo prodotti con min 45% di protodioscina e 750mg) ormoni quali LH e sensibilmente il testosterone ed in maniera significativa l’estradiolo; ha degli effetti positivi su pazienti che presentano delle anomalia deficitarie qualitative e quantitative dello spermiogramma, non incrementa i valori di soggetti con spermiogramma normale, e l’incremento della % di testosterone non è tale da poter sviluppare significativi effetti anabolici che ricerca un atleta quale il Bber! Questi studi che dimostrano un incremento del testosterone anche se lieve sono stati effettuati almeno 20 anni fa … studi recenti che ho riportato all’inizio invaliderebbero anche quel minimo significativo incremento ormonale!
Insomma con le attuali ricerche scientifiche il Tribulus non è un prodotto anabolico (altrimenti sarebbe doping
), può essere efficace in soggetti malati con deficit della spermatogenesi, aumenta la libido, ma tutte condizioni che si possono verificare con i prodotti che possiedono una quantità minima titolata 45% di prododioscina (sono pochissimi) … e pur utilizzando i prodotti giusti sono necessari ulteriori studi e campioni di soggetti molto vasti e soprattutto sportivi sani e perché no anche Bber!Bye spero di aver dato un po’ di notizie nuove e soprattutto avvalorate da studi scientifici!
hai mica qualcosa x la memoria? ). un altro ragazzo, riferiva di un amico che aveva riportato segni di ginecomastia in seguito alla sua assunzione. 
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