spero sia utile a qualche body web member come è stato utile per me a capire meglio codesta sostanza e i suoi effetti!!
AKG
L-ARGININA-ALFA-CHETOGLUTARATO
OSSIDO NITRICO
L’ossido nitrico (NO) è una molecola di segnale molto importante che agisce a livello di molti
tessuti per regolare un’ampia gamma di processi fisiologici. NO fu scoperto diversi anni orsono da
un gruppo di ricercatori che stava tentando di identificare l’agente responsabile della promozione
del rilassamento dei vasi sanguigni e della regolazione del tono muscolare dei vasi. Questo
particolare agente fu battezzato Fattore Rilassante Endotelio-Derivato (EDRF è l’acronimo inglese),
e fu inizialmente ritenuto una proteina, come la maggior parte dei fattori di segnale
precedentemente identificati. Alcuni ricercatori hanno scoperto che oltre alla promozione del
rilassamento dei vasi sanguigni e della regolazione del tono muscolare dei vasi, NO gioca un ruolo
chiave in molti processi biologici inclusi il processo di difesa immunitario, la neurotrasmissione e la
regolazione di un meccanismo di morte cellulare noto come apoptosis. Dato che NO è molecola di
dimensioni ridottissime, può diffondere rapidamente attraverso la membrana cellulare e, secondo le
condizioni, viaggiare per diverse centinaia di micron. NO è prodotto grazie ad enzimi conosciuti
come Ossido Nitrico Sintetasi (NOS).
OSSIDO NITRICO SINTETASI (NOS)
NO è prodotto da una famiglia di enzimi, ossido nitrico sintetasi (NOS). Questi enzimi endogeni
convertono l’aminoacido L-arginina in citrullina, liberando NO nel processo. L’ossigeno (02) e
NADPH sono dei cofattori indispensabili per questa reazione biochimica.
Ci sono tre isoforme (o isoenzimi) di NOS che sono state nominate in questo modo in virtù della
loro attività. Esse sono:
Ø NOS neuronale (nNOS)
Ø NOS endoteliale (eNOS)
Ø NOS inducibile (iNOS)
I nostri ricercatori sono soliti riferirsi a queste tipologie di enzimi tramite un numero, così nNOS
diventa NOS1, iNOS è NOS2 ed infine eNOS è NOS3. Sebbene siano indicati con tre nomi che
alludono ad una diversa collocazione fisiologica, queste isoforme agiscono in direzione della stessa
funzione biologica (Figura 1).
nNOS e eNOS sintetizzano ossido nitrico come risposta a livelli intracellulari di calcio (Ca++). In
altri termini, come tutti gli isoenzimi di tipo NOS, l’attività dipende dall’entità del legame con la
calmodulina. Aumenti della concentrazione di calcio intracellulare conducono ad un aumento dei
livelli di calmodulina e, quindi, all’incremento del legame di quest’ultima con eNOS e nNOS. Ciò
comporta, a sua volta, un accrescimento della produzione di NO da parte dei NOS. Il legame con la
calmodulina è un requisito essenziale di tutte le forme di NOS per la conversione della L-arginina-
alfa-chetoglutarato in ossido nitrico.
Una delle migliori forme di calcio per ottenere lo scopo è calcio-idrossi-metil-butirrato (HMB è
l’acronimo inglese). È imperativo che HBM sia assunto in capsula la mattina e la sera. 1000 mg di
HBM dovrebbero essere assunti quotidianamente in combinazione con 3500 di L-arginina--
chetoglutarato.
RUOLI FISIOLOGICI DELL’OSSIDO NITRICO
Dopo la scoperta dell’ossido nitrico come agente della vasodilatazione, un ampio numero di altri
ruoli sono stati focalizzati e attribuiti alla sua azione.
Ø Ruolo nel sistema immunitario: NO può essere prodotto da numerose cellule
coinvolte nella risposta immunitaria. In particolare i macrofagi citochina-attivati possono produrre
elevati livelli di NO allo scopo di sopprimere cellule bersaglio, quali batteri e cellule neoplastiche.
Ø Ruolo nel processo infiammatorio: è stato mostrato che NO agisce come mediatore
del processo flogistico, potenziando l’azione della ciclossigenasi (COX) alla produzione degli
eicosanoidi pro-infiammatori.
Ø Ruolo nel sistema nervoso: NO si comporta come neurotrasmettitore a livello del
sistema nervoso centrale e periferico. NO è implicato nella regolazione della apoptosis nei neuroni.
Ø Ruolo nel flusso sanguigno: NO è in grado di rilasciare la muscolatura liscia delle
pareti delle arteriole. Ad ogni sistole, le cellule endoteliali, che rivestono i vasi sanguigni, rilasciano
una raffica di NO, che diffonde nelle cellule della muscolatura liscia sottostanti. Questo processo
costringe le cellule muscolari a rilassarsi, permettendo al flusso sanguigno di scorrere facilmente.
L-ARGININA--CHETOGLUTARATO
Questo composto di natura aminoacidica fu scoperto negli anni ottanta, come forma di
prim’ordine di cessione di L-arginina in vivo.
È stato appurato che L-arginina--chetoglutarato è un carburante per le NOS. In parole povere, è
un metodo naturale, non-dopante, per generare ossido nitrico nell’oganismo. Il meccanismo
generale si presenta complesso ma il meccanismo d’innesco può essere spiegato semplicemente.
Allo scopo di stimolare o produrre ossido nitrico nell’organismo, un atomo d’azoto terminale deve
combinarsi con una molecola di ossigeno nel sangue. Un NOS controlla questa reazione mediata dal
NADPH. La reazione è ottenuta e controllata da ingestione orale di L-arginina--chetoglutarato. In
termini semplici, L-arginina-alfa-chetoglutarato è uguale ad ossido nitrico e l’ossido nitrico è uguale a
profitto per il muscolo.
La molecola levogira, chiamata L-arginina, è la fonte primaria di ossido nitrico nell’uomo.
Quando NO è generato nell’organismo dal processo appena descritto, i ricercatori alludono a ciò
come a Ossido-Nitrico-Arginina-Derivato (ADNO).
Ulteriori benefici clinicamente provati dell’arginina sono:
Ø Miglioramento del flusso sanguigno in soggetti con elevate concentrazioni di
colesterolo serico e problemi coronarici precoci (Circulation).
Ø Riduzione dell’incremento patologico nello spessore della placca aterosclerotica
nelle pareti vasali di soggetti con concentrazioni elevate di colesterolo (Circulation).
Ø Diminuzione dei livelli di colesterolo plasmatico in soggetti con problemi di
ipertensione in stato avanzato (New England Journal of Medicine).
Ø Miglioramento sensibile del quadro lidipico di soggetti anziani trattati per via orale,
senza presentare effetti collaterali (Journal of Parenteral & Enteral Nutrition).
Ø Incremento del flusso sanguigno coronarico in soggetti con problemi cardiaci
(Journal of the American College of Cardiology).
Ø Miglioramento del rilascio dei vasi-sanguigni (Circulation).
L-arginina-alfa-chetoglutarato riveste altre importanti funzioni oltre a quelle sopra citate. Questo
composto è essenziale per il metabolismo dello ione ammonio che si genera dal catabolismo
proteico e per il trasporto dell’azoto utilizzato nel metabolismo muscolare. L-arginina influenza
anche diverse funzioni ormonali, come la stimolazione della ghiandola pituitaria alla produzione di
ormone della crescita (GH). L’ormone della crescita promuove lo sviluppo muscolare, dando
incrementato delle dimensioni, potenza e tono, ed inoltre rafforza tendini e legamenti. L’ormone
della crescita, in generale, riduce la massa grassa e amplifica il metabolismo comportando un
aumento di energia. Un libro edito negli anni ottanta “Life Extension (Pearson e Shaw) provava
che adeguate quantità di L-arginina stimolavano la produzione di GH.
Il dosaggio ottimale di L-arginina-alfa-chetoglutarato richiesto per l’Ossido-Nitrico-Arginina-
Derivato è di 6000 mg quotidiani, suddiviso in tre dosi uguali (una compressa tre volte al giorno), in
combinazione con 500 mg al mattino e 500 la sera di calcio-idrossi-metilbutirrato (prodotto non
ammesso come integratore in Italia).
RISULTATI
I risultati parlano da soli. L’assunzione quotidiana di L-arginina--chetoglutarato ha mostrato i
seguenti risultati attraverso l’incremento della produzione di ossido nitrico:
Ø Turgore muscolare ininterrotto dovuto all’aumento del flusso sanguigno che dura per
diverse ore dopo l’allenamento.
Ø Incremento della crescita muscolare.
Ø Incremento della velocità di recupero e della resistenza.
Ø Vigore sessuale.
Ø Incremento della capacità di allenamento.
Ø Diminuzione della massa grassa.
CONCLUSIONI
L-arginina-alfa-chetoglutarato stimola la produzione di ossido nitrico (NO) e ne sostiene i livelli
durante tutto il giorno. Questi livelli sostenuti di ossido nitrico assicurano benefici di potenziamento
muscolare per tutta la durata della giornata, conferendo giovamenti più rapidi per il muscolo,
diminuzione della massa grassa, incremento del vigore e soprattutto benessere. Inoltre, L-arginina-
-chetoglutarato provvede all’ottenimento di un adeguato flusso sanguigno in ogni parte del corpo,
che crea ciò che noi chiamiamo l’ininterrotto turgore muscolare. Il turgore muscolare continuo
conduce a un più rapido recupero, migliore capacità d’allenamento e crescita di tutte le performance
atletiche. Questo prodotto è sicuro e privo di sostanze stupefacenti.
AKG
L-ARGININA-ALFA-CHETOGLUTARATO
OSSIDO NITRICO
L’ossido nitrico (NO) è una molecola di segnale molto importante che agisce a livello di molti
tessuti per regolare un’ampia gamma di processi fisiologici. NO fu scoperto diversi anni orsono da
un gruppo di ricercatori che stava tentando di identificare l’agente responsabile della promozione
del rilassamento dei vasi sanguigni e della regolazione del tono muscolare dei vasi. Questo
particolare agente fu battezzato Fattore Rilassante Endotelio-Derivato (EDRF è l’acronimo inglese),
e fu inizialmente ritenuto una proteina, come la maggior parte dei fattori di segnale
precedentemente identificati. Alcuni ricercatori hanno scoperto che oltre alla promozione del
rilassamento dei vasi sanguigni e della regolazione del tono muscolare dei vasi, NO gioca un ruolo
chiave in molti processi biologici inclusi il processo di difesa immunitario, la neurotrasmissione e la
regolazione di un meccanismo di morte cellulare noto come apoptosis. Dato che NO è molecola di
dimensioni ridottissime, può diffondere rapidamente attraverso la membrana cellulare e, secondo le
condizioni, viaggiare per diverse centinaia di micron. NO è prodotto grazie ad enzimi conosciuti
come Ossido Nitrico Sintetasi (NOS).
OSSIDO NITRICO SINTETASI (NOS)
NO è prodotto da una famiglia di enzimi, ossido nitrico sintetasi (NOS). Questi enzimi endogeni
convertono l’aminoacido L-arginina in citrullina, liberando NO nel processo. L’ossigeno (02) e
NADPH sono dei cofattori indispensabili per questa reazione biochimica.
Ci sono tre isoforme (o isoenzimi) di NOS che sono state nominate in questo modo in virtù della
loro attività. Esse sono:
Ø NOS neuronale (nNOS)
Ø NOS endoteliale (eNOS)
Ø NOS inducibile (iNOS)
I nostri ricercatori sono soliti riferirsi a queste tipologie di enzimi tramite un numero, così nNOS
diventa NOS1, iNOS è NOS2 ed infine eNOS è NOS3. Sebbene siano indicati con tre nomi che
alludono ad una diversa collocazione fisiologica, queste isoforme agiscono in direzione della stessa
funzione biologica (Figura 1).
nNOS e eNOS sintetizzano ossido nitrico come risposta a livelli intracellulari di calcio (Ca++). In
altri termini, come tutti gli isoenzimi di tipo NOS, l’attività dipende dall’entità del legame con la
calmodulina. Aumenti della concentrazione di calcio intracellulare conducono ad un aumento dei
livelli di calmodulina e, quindi, all’incremento del legame di quest’ultima con eNOS e nNOS. Ciò
comporta, a sua volta, un accrescimento della produzione di NO da parte dei NOS. Il legame con la
calmodulina è un requisito essenziale di tutte le forme di NOS per la conversione della L-arginina-
alfa-chetoglutarato in ossido nitrico.
Una delle migliori forme di calcio per ottenere lo scopo è calcio-idrossi-metil-butirrato (HMB è
l’acronimo inglese). È imperativo che HBM sia assunto in capsula la mattina e la sera. 1000 mg di
HBM dovrebbero essere assunti quotidianamente in combinazione con 3500 di L-arginina--
chetoglutarato.
RUOLI FISIOLOGICI DELL’OSSIDO NITRICO
Dopo la scoperta dell’ossido nitrico come agente della vasodilatazione, un ampio numero di altri
ruoli sono stati focalizzati e attribuiti alla sua azione.
Ø Ruolo nel sistema immunitario: NO può essere prodotto da numerose cellule
coinvolte nella risposta immunitaria. In particolare i macrofagi citochina-attivati possono produrre
elevati livelli di NO allo scopo di sopprimere cellule bersaglio, quali batteri e cellule neoplastiche.
Ø Ruolo nel processo infiammatorio: è stato mostrato che NO agisce come mediatore
del processo flogistico, potenziando l’azione della ciclossigenasi (COX) alla produzione degli
eicosanoidi pro-infiammatori.
Ø Ruolo nel sistema nervoso: NO si comporta come neurotrasmettitore a livello del
sistema nervoso centrale e periferico. NO è implicato nella regolazione della apoptosis nei neuroni.
Ø Ruolo nel flusso sanguigno: NO è in grado di rilasciare la muscolatura liscia delle
pareti delle arteriole. Ad ogni sistole, le cellule endoteliali, che rivestono i vasi sanguigni, rilasciano
una raffica di NO, che diffonde nelle cellule della muscolatura liscia sottostanti. Questo processo
costringe le cellule muscolari a rilassarsi, permettendo al flusso sanguigno di scorrere facilmente.
L-ARGININA--CHETOGLUTARATO
Questo composto di natura aminoacidica fu scoperto negli anni ottanta, come forma di
prim’ordine di cessione di L-arginina in vivo.
È stato appurato che L-arginina--chetoglutarato è un carburante per le NOS. In parole povere, è
un metodo naturale, non-dopante, per generare ossido nitrico nell’oganismo. Il meccanismo
generale si presenta complesso ma il meccanismo d’innesco può essere spiegato semplicemente.
Allo scopo di stimolare o produrre ossido nitrico nell’organismo, un atomo d’azoto terminale deve
combinarsi con una molecola di ossigeno nel sangue. Un NOS controlla questa reazione mediata dal
NADPH. La reazione è ottenuta e controllata da ingestione orale di L-arginina--chetoglutarato. In
termini semplici, L-arginina-alfa-chetoglutarato è uguale ad ossido nitrico e l’ossido nitrico è uguale a
profitto per il muscolo.
La molecola levogira, chiamata L-arginina, è la fonte primaria di ossido nitrico nell’uomo.
Quando NO è generato nell’organismo dal processo appena descritto, i ricercatori alludono a ciò
come a Ossido-Nitrico-Arginina-Derivato (ADNO).
Ulteriori benefici clinicamente provati dell’arginina sono:
Ø Miglioramento del flusso sanguigno in soggetti con elevate concentrazioni di
colesterolo serico e problemi coronarici precoci (Circulation).
Ø Riduzione dell’incremento patologico nello spessore della placca aterosclerotica
nelle pareti vasali di soggetti con concentrazioni elevate di colesterolo (Circulation).
Ø Diminuzione dei livelli di colesterolo plasmatico in soggetti con problemi di
ipertensione in stato avanzato (New England Journal of Medicine).
Ø Miglioramento sensibile del quadro lidipico di soggetti anziani trattati per via orale,
senza presentare effetti collaterali (Journal of Parenteral & Enteral Nutrition).
Ø Incremento del flusso sanguigno coronarico in soggetti con problemi cardiaci
(Journal of the American College of Cardiology).
Ø Miglioramento del rilascio dei vasi-sanguigni (Circulation).
L-arginina-alfa-chetoglutarato riveste altre importanti funzioni oltre a quelle sopra citate. Questo
composto è essenziale per il metabolismo dello ione ammonio che si genera dal catabolismo
proteico e per il trasporto dell’azoto utilizzato nel metabolismo muscolare. L-arginina influenza
anche diverse funzioni ormonali, come la stimolazione della ghiandola pituitaria alla produzione di
ormone della crescita (GH). L’ormone della crescita promuove lo sviluppo muscolare, dando
incrementato delle dimensioni, potenza e tono, ed inoltre rafforza tendini e legamenti. L’ormone
della crescita, in generale, riduce la massa grassa e amplifica il metabolismo comportando un
aumento di energia. Un libro edito negli anni ottanta “Life Extension (Pearson e Shaw) provava
che adeguate quantità di L-arginina stimolavano la produzione di GH.
Il dosaggio ottimale di L-arginina-alfa-chetoglutarato richiesto per l’Ossido-Nitrico-Arginina-
Derivato è di 6000 mg quotidiani, suddiviso in tre dosi uguali (una compressa tre volte al giorno), in
combinazione con 500 mg al mattino e 500 la sera di calcio-idrossi-metilbutirrato (prodotto non
ammesso come integratore in Italia).
RISULTATI
I risultati parlano da soli. L’assunzione quotidiana di L-arginina--chetoglutarato ha mostrato i
seguenti risultati attraverso l’incremento della produzione di ossido nitrico:
Ø Turgore muscolare ininterrotto dovuto all’aumento del flusso sanguigno che dura per
diverse ore dopo l’allenamento.
Ø Incremento della crescita muscolare.
Ø Incremento della velocità di recupero e della resistenza.
Ø Vigore sessuale.
Ø Incremento della capacità di allenamento.
Ø Diminuzione della massa grassa.
CONCLUSIONI
L-arginina-alfa-chetoglutarato stimola la produzione di ossido nitrico (NO) e ne sostiene i livelli
durante tutto il giorno. Questi livelli sostenuti di ossido nitrico assicurano benefici di potenziamento
muscolare per tutta la durata della giornata, conferendo giovamenti più rapidi per il muscolo,
diminuzione della massa grassa, incremento del vigore e soprattutto benessere. Inoltre, L-arginina-
-chetoglutarato provvede all’ottenimento di un adeguato flusso sanguigno in ogni parte del corpo,
che crea ciò che noi chiamiamo l’ininterrotto turgore muscolare. Il turgore muscolare continuo
conduce a un più rapido recupero, migliore capacità d’allenamento e crescita di tutte le performance
atletiche. Questo prodotto è sicuro e privo di sostanze stupefacenti.
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