queste sono delle cose che ho letto su un altro forum e vorrei capirci qualcosa dato che bevo molto caffe(5-6 tazzine amare):
cmq in generale il caffè post-carboidrati nn è una buona idea perchè riduce la sensibilità insulinica
che vuole dire? poi ha aggiunto
cmq in generale considera che ci sono sostanze ceh tendono a far entrare il glucosio nelle cellule ed altre che tendono a farlo uscire (o a far uscire lipidi)
tra le prime troviamo da sola l'insulina.
tra le seconde tutti gli ormoni "contro-insulari": glucagone, gh, cortisolo, adrenalina..
quindi tutti gli ormoni controinsulari, le sostanze che li stimolano, i farmaci che ne simulano l'azione (beta agonisti, cortisone), i farmaci che agiscono come adiuvanti delle loro vie metaboliche (caffeina, teofillina) RIDUCONO la sensibilità insulinica perchè in effetti è come se remassero contro la sua azione.
quindi volevo sapere:
1cos'è la sensibilità insulinica e che vuol dire ridurre o aumentare la sensibilità insulinica?
2 perkè lui sconsigli il caffè post carbo?
cmq in generale il caffè post-carboidrati nn è una buona idea perchè riduce la sensibilità insulinica
che vuole dire? poi ha aggiunto
cmq in generale considera che ci sono sostanze ceh tendono a far entrare il glucosio nelle cellule ed altre che tendono a farlo uscire (o a far uscire lipidi)
tra le prime troviamo da sola l'insulina.
tra le seconde tutti gli ormoni "contro-insulari": glucagone, gh, cortisolo, adrenalina..
quindi tutti gli ormoni controinsulari, le sostanze che li stimolano, i farmaci che ne simulano l'azione (beta agonisti, cortisone), i farmaci che agiscono come adiuvanti delle loro vie metaboliche (caffeina, teofillina) RIDUCONO la sensibilità insulinica perchè in effetti è come se remassero contro la sua azione.
quindi volevo sapere:
1cos'è la sensibilità insulinica e che vuol dire ridurre o aumentare la sensibilità insulinica?
2 perkè lui sconsigli il caffè post carbo?
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