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Povero deve usare le metafore.
Non so cosa intendesse ad ogni modo con il vento in poppa.
Rimango della mia idea.
Se non si sa cosa si deve integrare è stupido integrare.
E siccome si integra la dieta, se non si sa la dieta serve a poco dare linee guida generali.
non è come il bbing che la dieta è fondamentale. Zio Cristo, mia moglie è stata nazionale di nuoto (rana), una volta l'ho accompagnata ad una gara e in macchina avevo la Boggiatto (chi è del settore la conosce!), mangiava i Ringo (è campionessa Europea). Gli atleti del fondo mangiavano anche i tavoli con le sedie e tutto. Ti torna Frat?
capolavoro di GABRIELE81
Grazie,grazie,grazie. Hai sconvolto le costruzioni dogmatiche attorno al concetto di "Immondità". E' roba dell'altro mondo, specie quando ti ergi a novello maestro di vita Do Nascimento. Inoltre ti ricostruisco alcuni accadimenti: la tua miss padania si fa trapanare da messer gran cefalo "pensando a te", però evidentemente "pensando a te" (c.d. scopate alla Bam) gli vien voglia di assaggiare ancora una volta il robusto mattarello del 27enne...
non è come il bbing che la dieta è fondamentale. Zio Cristo, mia moglie è stata nazionale di nuoto (rana), una volta l'ho accompagnata ad una gara e in macchina avevo la Boggiatto (chi è del settore la conosce!), mangiava i Ringo (è campionessa Europea). Gli atleti del fondo mangiavano anche i tavoli con le sedie e tutto. Ti torna Frat?
Mi inserisco in questo scambio tra te e Frattaz per dire la mia.
La convinzione per cui uno sportivo (in generale, non mi riferisco al solo nuoto, ed agonista) non necessiti di un particolare regime alimentare calibrato sulla programmazione attuata è una generalizzazione piuttosto gratuita e, specialmente con riferimento agli ultimi anni, infondata.
E' vero, come affermi, che molti atleti ancora non danno particolare peso al regime alimentare, purché soddisfi i requisiti nutrizionali "minimali" (adeguato apporto energetico, congrua quantità di fonti propriamente energetiche, ... ). Questi stessi atleti, tuttavia e coerentemente, non attuano nessun piano di integrazione mirato/programmato proprio perché sarebbe un controsenso e, se lo fanno, tale piano non può poggiare su nessun criterio di logica (questo per definizione stessa di "integrazione" che, come affermato da Frattaz, non significa altro che supplementazione alla dieta).
E' altrettanto vero, d'altra parte, che molti altri atleti ricercano (a ragione, a mio avviso) l'ottimizzazione anche nel fattore alimentare e solo in questo caso, in effetti, ha significato un piano di integrazione. Come giustamente rilevi nel bb, che oltre all'ottimizzazione degli adattamenti richiesti all'allenamento esige anche un controllo diretto della composizione corporea, questo fattore può divenire, come sappiamo, determinante.
Ad ogni modo, quando si cercano consigli generici, come nel caso di questo thread, è sempre saggio appurare gli opportuni dati personali che facciano riferimento anche al tipo/fase di attività e al regime alimentare adottato, aspetti che è una forzatura separare in qualsiasi ambito, specialmente se richiesta al proprio organismo una prestazione sportiva.
Mi inserisco in questo scambio tra te e Frattaz per dire la mia.
La convinzione per cui uno sportivo (in generale, non mi riferisco al solo nuoto, ed agonista) non necessiti di un particolare regime alimentare calibrato sulla programmazione attuata è una generalizzazione piuttosto gratuita e, specialmente con riferimento agli ultimi anni, infondata.
E' vero, come affermi, che molti atleti ancora non danno particolare peso al regime alimentare, purché soddisfi i requisiti nutrizionali "minimali" (adeguato apporto energetico, congrua quantità di fonti propriamente energetiche, ... ). Questi stessi atleti, tuttavia e coerentemente, non attuano nessun piano di integrazione mirato/programmato proprio perché sarebbe un controsenso e, se lo fanno, tale piano non può poggiare su nessun criterio di logica (questo per definizione stessa di "integrazione" che, come affermato da Frattaz, non significa altro che supplementazione alla dieta).
E' altrettanto vero, d'altra parte, che molti altri atleti ricercano (a ragione, a mio avviso) l'ottimizzazione anche nel fattore alimentare e solo in questo caso, in effetti, ha significato un piano di integrazione. Come giustamente rilevi nel bb, che oltre all'ottimizzazione degli adattamenti richiesti all'allenamento esige anche un controllo diretto della composizione corporea, questo fattore può divenire, come sappiamo, determinante.
Ad ogni modo, quando si cercano consigli generici, come nel caso di questo thread, è sempre saggio appurare gli opportuni dati personali che facciano riferimento anche al tipo/fase di attività e al regime alimentare adottato, aspetti che è una forzatura separare in qualsiasi ambito, specialmente se richiesta al proprio organismo una prestazione sportiva.
si ok, infatti se cerchi miei interventi in sez integratori, sono sempre stato il primo a chiedere al soggetto come fosse messo con la dieta, perchè so benissimo che un'integrazione, pur se ben strutturata, non svolge a pieno i suoi effetti se non è seguita da un'appurata alimentazione. Questo nel BBing! Rimango fermo sulla mia idea, data da 20 anni di sport aerobico, che in sport appunto aerobici come ciclismo, podismo, nuoto la dieta ha un ruolo secondario, ovvio che non si deve mangiare il fritto tutti i giorni ma ho visto ciclisti prof mangiare due pizze, Cunego le patatine fritte, Bettini kili di Paella, altri briosches con la nutella e poi volare in corsa. Il consumo energetico è talmente alto che si brucia tutto. Nel BBing dove c'è la ricerca della perfezione sono straconvinto (e quindi daccordo con te e Frat) che in primis venga l'alimentazione.
capolavoro di GABRIELE81
Grazie,grazie,grazie. Hai sconvolto le costruzioni dogmatiche attorno al concetto di "Immondità". E' roba dell'altro mondo, specie quando ti ergi a novello maestro di vita Do Nascimento. Inoltre ti ricostruisco alcuni accadimenti: la tua miss padania si fa trapanare da messer gran cefalo "pensando a te", però evidentemente "pensando a te" (c.d. scopate alla Bam) gli vien voglia di assaggiare ancora una volta il robusto mattarello del 27enne...
Rimango fermo sulla mia idea, data da 20 anni di sport aerobico, che in sport appunto aerobici come ciclismo, podismo, nuoto la dieta ha un ruolo secondario, ovvio che non si deve mangiare il fritto tutti i giorni ma ho visto ciclisti prof mangiare due pizze, Cunego le patatine fritte, Bettini kili di Paella, altri briosches con la nutella e poi volare in corsa. Il consumo energetico è talmente alto che si brucia tutto.
In effetti nel caso di sport propriamente aerobici (per quanto riguarda il nuoto non si può prescindere da distanze e stile) la dieta può avere solo un'influenza relativa sulla prestazione, ma, allora, occorre riconoscere che anche un eventuale piano di integrazione acquisisce lo stesso significato, proprio perché supplementazione (come è intesa in questa sezione) e dieta sono aspetti saldamente correlati.
In effetti nel caso di sport propriamente aerobici (per quanto riguarda il nuoto non si può prescindere da distanze e stile) la dieta può avere solo un'influenza relativa sulla prestazione, ma, allora, occorre riconoscere che anche un eventuale piano di integrazione acquisisce lo stesso significato, proprio perché supplementazione (come è intesa in questa sezione) e dieta sono aspetti saldamente correlati.
sono maledettamente daccordo, infatti lo dico sempre che gli integratori sono importanti soprattutto per la causa di un bber piuttosto che ogni altro sport
capolavoro di GABRIELE81
Grazie,grazie,grazie. Hai sconvolto le costruzioni dogmatiche attorno al concetto di "Immondità". E' roba dell'altro mondo, specie quando ti ergi a novello maestro di vita Do Nascimento. Inoltre ti ricostruisco alcuni accadimenti: la tua miss padania si fa trapanare da messer gran cefalo "pensando a te", però evidentemente "pensando a te" (c.d. scopate alla Bam) gli vien voglia di assaggiare ancora una volta il robusto mattarello del 27enne...
non è come il bbing che la dieta è fondamentale. Zio Cristo, mia moglie è stata nazionale di nuoto (rana), una volta l'ho accompagnata ad una gara e in macchina avevo la Boggiatto (chi è del settore la conosce!), mangiava i Ringo (è campionessa Europea). Gli atleti del fondo mangiavano anche i tavoli con le sedie e tutto. Ti torna Frat?
Maddaiiii, sei marito di chi?? Emanuela? Annalisa? Sono curioso di saperlo.. Ero ranista anche io, fino a inizio anni '90.
Quanto a Chiara Boggiatto, che male c'è a farsi un pacchetto o una scatola di Ringo Io una volta andando a un campionato italiano, fermandoci in Autogrill con la squadra mi mangiai una scatola da 10 kinder brioss (avevo si e no 15 anni). Lei e il fratellino Alessio non mi sembra che abbiano mai avuto problemi di linea, secchetto com'era lui agli esordi!
Personal Fitness Trainer certificato I.S.S.A. - CFT 1
Maddaiiii, sei marito di chi?? Emanuela? Annalisa? Sono curioso di saperlo.. Ero ranista anche io, fino a inizio anni '90.
Quanto a Chiara Boggiatto, che male c'è a farsi un pacchetto o una scatola di Ringo Io una volta andando a un campionato italiano, fermandoci in Autogrill con la squadra mi mangiai una scatola da 10 kinder brioss (avevo si e no 15 anni). Lei e il fratellino Alessio non mi sembra che abbiano mai avuto problemi di linea, secchetto com'era lui agli esordi!
ahahah infatti, questo per ribadire che non è cosi importante l'alimentazione come lo è nel BBing dove per l'ottima riuscita direi che è un cardine imprescindibile. Mia moglie si chiama Silvia, di più non mi va di dire. Tu se vieni dal nuoto avrai sicuramente un'ottima base su cui costruire un fisico mostruoso!
capolavoro di GABRIELE81
Grazie,grazie,grazie. Hai sconvolto le costruzioni dogmatiche attorno al concetto di "Immondità". E' roba dell'altro mondo, specie quando ti ergi a novello maestro di vita Do Nascimento. Inoltre ti ricostruisco alcuni accadimenti: la tua miss padania si fa trapanare da messer gran cefalo "pensando a te", però evidentemente "pensando a te" (c.d. scopate alla Bam) gli vien voglia di assaggiare ancora una volta il robusto mattarello del 27enne...
Ciao a tutti,
volevo chiedervi consigli sull' assunzione di alcuni integratori quali BCAA e Glutammina. Pratico nuoto agonistico, mi alleno 6 giorni la settimana di cui:
4 giorni mi alleno tre ore in piscina
2 giorni mi alleno 2 ore in piscina + palestra circa 1 ora
Per ora prendo 3g di BCAA prima di allenarmi e 4g a fine allenamento + 5g di glutammina prima di andare a dormire. Naturalmente integro con BCAA e Glutammina accostandoli ad una dieta iperproteica di 130/140g di proteine.
Perciò volevo chiedervi, dopo aver letto alcune risposte, se devo prendere più glutammina e se devo ripartirli in modo diverso
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