Made in Italy, quale?

[mao +Watt]

L'America non è solo belle cose...
Ci sono più obesi che aria... la maggior parte delle persono a 50 anni sono dei cadaveri viventi... li tutto si brucia in un attimo...
In Italia la classe medica è il vero problema... finchè non cambia quella il nostro settore sarà sempre zoppo...
mao

[DNP]

L'America non è solo belle cose...
Ci sono più obesi che aria... la maggior parte delle persono a 50 anni sono dei cadaveri viventi... li tutto si brucia in un attimo...
In Italia la classe medica è il vero problema... finchè non cambia quella il nostro settore sarà sempre zoppo...
mao

Questo conferma quello da me detto riguardo il ministero della salute.

[mens]

OK, grazie a tutti !!!
Quindi credo Syform o Pharmapure ... ma come gusto tra queste due?

io le gensan le aggiungerei soprattutto le PD whey 100

[Frankie78]

Il marketing e il package sono importanti si...ma quello che più conta e incide sul mercato delle vendite è il fatto che le aziende italiane nn sono competitive a livello di prezzi...e nn parlo solo di ditte americane...basta farsi un giro in europa....inoltre (sergio perdomani ma...)vogliamo parlare dei ricarichi dei rivenditori italiani rispetto al resto d'europa?

[Snow]

Io sono di una ditta italiana, quindi mi sembra ovvio che la penso esattamente come MAO, è stato detto tutto, poi... non si vuole capire, si deride? va bene così, noi facciamo il NOSTRO piccolo mercato, per il resto non potremmo mai competere con nazioni in cui si ha molta + possibilità di mercato,
vi faccio un piccolo esempio, le intenzioni della mia azienda era un prodotto fortemente dosato con l'indicazione di assunzione secondo i termini di legge italiani.
La risposta ministeriale è: se il prodotto è di importazione ok l'unità di assunzione secondo le leggi italiane. Se il prodotto è italiano vige la regola dell'unità di confezionamento che deve stare all'interno del range ministeriale. Ma come c... si fa a lavorare così.

[DestinoMax]

Il marketing e il package sono importanti si...ma quello che più conta e incide sul mercato delle vendite è il fatto che le aziende italiane nn sono competitive a livello di prezzi...e nn parlo solo di ditte americane...basta farsi un giro in europa....inoltre (sergio perdomani ma...)vogliamo parlare dei ricarichi dei rivenditori italiani rispetto al resto d'europa?

Il prezzo è importante.. ma non è tutto Frankie. Lo è più il packging e il marketing. La percezione di un prodotto migliore... che ti farà sborsare parecchi euro per acquistarlo. Vedi Aplodan della MT L'ho usato io da ragazzino (17/20anni, ne ho quasi 42 adesso) quindi se vuoi.. roba vecchia ma impacchettata perbenino e il gioco è fatto!
Il ricarico è dovuto alla percentuali di vendita, in genere. Se vendo milioni di pezzi, posso anche avere un ricarico minimo.. il guadagno sarà sempre assicurato. Cmq.. nessuno regala. Un caffè che di media lo paghi 0,80 al barista costa circa 0,02 di materia prima (servono 6gr di polvere per fare un espresso), fra luce, ammortizzamento macchina, dipendente, arrivi al max a 0,10... mi sembra una buona percentuale di ricarico.
Nel ns settore, metti inconto che: le aziende terziste o proprie, italiane, acquistano la materia prima dai grossisti nazionali che applicano dei prezzi più alti.. rispetto ad altri.

[Frankie78]

Il prezzo è importante.. ma non è tutto Frankie. Lo è più il packging e il marketing. La percezione di un prodotto migliore... che ti farà sborsare parecchi euro per acquistarlo. Vedi Aplodan della MT L'ho usato io da ragazzino (17/20anni, ne ho quasi 42 adesso) quindi se vuoi.. roba vecchia ma impacchettata perbenino e il gioco è fatto!
Il ricarico è dovuto alla percentuali di vendita, in genere. Se vendo milioni di pezzi, posso anche avere un ricarico minimo.. il guadagno sarà sempre assicurato. Cmq.. nessuno regala. Un caffè che di media lo paghi 0,80 al barista costa circa 0,02 di materia prima (servono 6gr di polvere per fare un espresso), fra luce, ammortizzamento macchina, dipendente, arrivi al max a 0,10... mi sembra una buona percentuale di ricarico.
Nel ns settore, metti inconto che: le aziende terziste o proprie, italiane, acquistano la materia prima dai grossisti nazionali che applicano dei prezzi più alti.. rispetto ad altri.

ho capito ma....ci sono prodotti della stessa marca che in intalia costano esattamente il doppio che nel resto d'europa...posso capire una differenza di 5,10,15€ ma se costa il doppio...(da 60 a 120€...) qualcosa nn quadra... Poi la butto li....tutti i rivenditori nn potrebbero allearsi per centralizzare gli acquisti? Risparmiando al momento dell'acquisto potrebbero vendere a prezzi migliori....

[DestinoMax]

ho capito ma....ci sono prodotti della stessa marca che in intalia costano esattamente il doppio che nel resto d'europa...posso capire una differenza di 5,10,15€ ma se costa il doppio...(da 60 a 120€...) qualcosa nn quadra... Poi la butto li....tutti i rivenditori nn potrebbero allearsi per centralizzare gli acquisti? Risparmiando al momento dell'acquisto potrebbero vendere a prezzi migliori....

Ma... non vorrai mica che l'importatore nn ci guadagni niente, no?
Le pratiche e le notifiche al ministero costano 160,00 euro a prodotto. Ti posso assicurare che è un bel rompimento di palle cercare di lavorare con il nostro amatiiiiiiiiiiiiiiissimo ministero della salute.
Cmq.. anche la realtà europea è molto diversa. Persone che acquistano prodotti bulk su ecommerce stranieri.. qua nn lo potrebbero mai fare. Non puoi mettere un integratore proteico in un secchio.. appiccicarci su un etichetta e via. Se lo fai.. rischi grosso, qua in Italia.

Per quanto riguarda le alleanze... nn per infrangere i tuoi sogni, ma scordatelo. C'è una guerra spietata fra aziende!

[Frankie78]

Ma... non vorrai mica che l'importatore nn ci guadagni niente, no?
Le pratiche e le notifiche al ministero costano 160,00 euro a prodotto. Ti posso assicurare che è un bel rompimento di palle cercare di lavorare con il nostro amatiiiiiiiiiiiiiiissimo ministero della salute.
Cmq.. anche la realtà europea è molto diversa. Persone che acquistano prodotti bulk su ecommerce stranieri.. qua nn lo potrebbero mai fare. Non puoi mettere un integratore proteico in un secchio.. appiccicarci su un etichetta e via. Se lo fai.. rischi grosso, qua in Italia.

Per quanto riguarda le alleanze... nn per infrangere i tuoi sogni, ma scordatelo. C'è una guerra spietata fra aziende!

eh va beh..allora lasciamo tutto così com'è e nn cambierà mai niente....

Cmq il mio discorso era per dire che a parità di prezzo la preferenza andrebbe sicuramente ai prodotti italiani e in seconda battuta ai rivenditori italiani per gli integratori USA...nn ho nessun sogno infranto.. ognuno aquista dove gli conviene...

[DestinoMax]

eh va beh..allora lasciamo tutto così com'è e nn cambierà mai niente....

Cmq il mio discorso era per dire che a parità di prezzo la preferenza andrebbe sicuramente ai prodotti italiani e in seconda battuta ai rivenditori italiani per gli integratori USA...nn ho nessun sogno infranto.. ognuno aquista dove gli conviene...

Be'.. il mondo è in continua evoluzione, niente è per sempre.
Ma.. filosofia a parte hai ragione, ognuno compra dove gli pare e quello che ritiene migliore. I prezzi buoni.. si trovano sia online che da particolari venditori.

[Sergio]

ho capito ma....ci sono prodotti della stessa marca che in intalia costano esattamente il doppio che nel resto d'europa...posso capire una differenza di 5,10,15€ ma se costa il doppio...(da 60 a 120€...) qualcosa nn quadra... Poi la butto li....tutti i rivenditori nn potrebbero allearsi per centralizzare gli acquisti? Risparmiando al momento dell'acquisto potrebbero vendere a prezzi migliori....

Non è così come hai descritto...
Frankie, questo è il motivo per il quale ho detto nel post del regolamento di sezione di lasciare stare discorsi del genere a persone non del settore. Anche le auto costano la metà in Usa, molte altre cose, non ti viene il dubbio che l'inghippo sia altrove?

Sono cose che abbiamo spiegato mille volte, ci sono dietro tutta una serie di discorsi commerciali, fiscali, che ora non ha proprio voglia di spiegare, lasciate stare quello che non è il vostro lavoro, sarebbe come me che inizio a dare consigli ad un vinicoltore su come migliorare un vino, non l'ho mai fatto, non ne ho un idea e sparerei solo della cagate.

[Sergio]

vi faccio un piccolo esempio, le intenzioni della mia azienda era un prodotto fortemente dosato con l'indicazione di assunzione secondo i termini di legge italiani.
La risposta ministeriale è: se il prodotto è di importazione ok l'unità di assunzione secondo le leggi italiane. Se il prodotto è italiano vige la regola dell'unità di confezionamento che deve stare all'interno del range ministeriale. Ma come c... si fa a lavorare così.

come dicevo, viviamo nella repubblica della banane.

[Sergio]

(sergio perdomani ma...)vogliamo parlare dei ricarichi dei rivenditori italiani rispetto al resto d'europa?

Cioè ?

Scusa, se te lo chiedo, sei proprietario da diversi anni un negozio in Italia ed uno all'estero per fare paragoni del genere o fai la sparata pr sentito dire ? (per sentito dire ci rientra anche "me l'ha detto uno che lo sa di sicuro" e "ce l'ha mio cuggino")

[eureka]

Informazione

Salve

Dovendo scegliere un integratore proteico mi hanno parlato bene delle whey protein 80 della Nuova Zelanda e a tal proposito mi piacerebbe sentire chi le ha gia' provate come si e' trovato.
Mi e' stato riferito che in Italia esiste un emporio o negozio dove praticano costi molto particolari per questo tipo di prodotto in quanto hanno stabilito
un "import" diretto dalla Nuova Zelanda e le stesse vengono proposte con certificato di analisi e comunque notificate al ministero al costo (come mi e' stato riferito) **********************
Chiederei se qualcuno e' a conoscenza e se gentilmente mi puo' dare informazioni in merito in quanto rispetto ai costi che queste proteine tramite i negozi proposte con diverse marche hanno, si entra in una fascia di costi per me piu' abbordabile.
Se invece ritenete che questo tipo di proteine in base alla Vostra esperienza non siano come dicono allora crolla tutto il discorso e vedro'
di scegliere un altro tipo che magari potete consigliarmi.

[Sergio]

Salve

Dovendo scegliere un integratore proteico mi hanno parlato bene delle whey protein 80 della Nuova Zelanda e a tal proposito mi piacerebbe sentire chi le ha gia' provate come si e' trovato.
Mi e' stato riferito che in Italia esiste un emporio o negozio dove praticano costi molto particolari per questo tipo di prodotto in quanto hanno stabilito
un "import" diretto dalla Nuova Zelanda e le stesse vengono proposte con certificato di analisi e comunque notificate al ministero al costo (come mi e' stato riferito) **********************
Chiederei se qualcuno e' a conoscenza e se gentilmente mi puo' dare informazioni in merito in quanto rispetto ai costi che queste proteine tramite i negozi proposte con diverse marche hanno, si entra in una fascia di costi per me piu' abbordabile.
Se invece ritenete che questo tipo di proteine in base alla Vostra esperienza non siano come dicono allora crolla tutto il discorso e vedro'
di scegliere un altro tipo che magari potete consigliarmi.

Inizia a leggere il regolamento per cortesia.......
Ma tutti gli spammer sono così "furbi" ?