ho letto l'analisi che fà wikipedia riguardo la glutammina e mi ha quasi mfatto paura.....
nn studio ne farmacia ne medicina e quindi mi attengo a quello che leggo in giro, e poi vado in paranoia appena leggo ste cose....
cmq già che ci sono ho letto che la gluta và assunta 60 minuti prima dell'allenamento mentre qui molto spesso consigliate di prenderla dopo, quindi? poi nn ho capito a che serve prenderla nei giorni in cui nn si fà allenamento (viene prodotto dal nostro corpo quindi se nn facciamo nessuno sforzo che senso ha assumerla?)
ciao grazie
La glutammina è un amminoacido polare. La sua molecola è chirale.
L'enantiomero L è uno dei 20 amminoacidi ordinari, il suo gruppo laterale reca un gruppo carbossammide. È l'ammide dell'acido glutammico.
La glutammina è coinvolta nei processi digestivi ed una sua carenza può portare a malattie da esaurimento fisico.
Nei neuroni viene convertita in acido glutammico dall'enzima glutaminasi. L'acido glutammico ha attività eccitatoria sul neurone ed in quantitativi eccessivi è tossico. Un'esposizione eccessiva porta alla morte dei neuroni.
L'addizione di glutammina alla dieta di animali esposti ad un'altra neurotossina, l'acido chinolinico, ha portato ad un aumento significativo dei danni neurali.
Un accumulo di glutammina si osserva anche nei malati del morbo di Alzheimer e della corea di Huntington, nonché nei malati del morbo di Gehrig. Studi recenti mostrano che elevati livelli di glutammina aumentano la concentrazione di radicali liberi che vanno ad ostacolare il regolare funzionamento dei mitocondri.
Dato che la glutammina è anche un carburante muscolare, l'esercizio atletico contribuisce ad abbassarne il livello ematico prima che questa possa accumularsi nei tessuti nervosi.
È stato ipotizzato che la glutammina venga metabolizzata a livelli superiori al normale in soggetti affetti da malattie che mettono sotto stress il sistema immunitario, quali l'HIV.
L'enantiomero L è uno dei 20 amminoacidi ordinari, il suo gruppo laterale reca un gruppo carbossammide. È l'ammide dell'acido glutammico.
La glutammina è coinvolta nei processi digestivi ed una sua carenza può portare a malattie da esaurimento fisico.
Nei neuroni viene convertita in acido glutammico dall'enzima glutaminasi. L'acido glutammico ha attività eccitatoria sul neurone ed in quantitativi eccessivi è tossico. Un'esposizione eccessiva porta alla morte dei neuroni.
L'addizione di glutammina alla dieta di animali esposti ad un'altra neurotossina, l'acido chinolinico, ha portato ad un aumento significativo dei danni neurali.
Un accumulo di glutammina si osserva anche nei malati del morbo di Alzheimer e della corea di Huntington, nonché nei malati del morbo di Gehrig. Studi recenti mostrano che elevati livelli di glutammina aumentano la concentrazione di radicali liberi che vanno ad ostacolare il regolare funzionamento dei mitocondri.
Dato che la glutammina è anche un carburante muscolare, l'esercizio atletico contribuisce ad abbassarne il livello ematico prima che questa possa accumularsi nei tessuti nervosi.
È stato ipotizzato che la glutammina venga metabolizzata a livelli superiori al normale in soggetti affetti da malattie che mettono sotto stress il sistema immunitario, quali l'HIV.
cmq già che ci sono ho letto che la gluta và assunta 60 minuti prima dell'allenamento mentre qui molto spesso consigliate di prenderla dopo, quindi? poi nn ho capito a che serve prenderla nei giorni in cui nn si fà allenamento (viene prodotto dal nostro corpo quindi se nn facciamo nessuno sforzo che senso ha assumerla?)
ciao grazie
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