So che mi accingo a toccare un argomento sul quale si potrebbero creare molte disquisizioni...e cioè: è possibile utilizzare alcune spezie o alimenti casalinghi come termogeni che abbiano una certa utilità?
Sono abbastanza convinto che la semplice spolverata di peperoncino sugli alimenti non faccia miracoli come brucia grassi, tuttavia, considerato che i termogenici "casalinghi" noti sono molti, ma anche considerato che la loro efficacia è irrisoria, si potrebbe considerare di ingerire un mix di tali blandi "bruciagrassi"? magari divisi in varie parti della giornata....ad es:
- peperoncino su tutti gli alimenti salati (e anche perchè no...dolci)
- te verde come bevanda abituale
- caffè lungo 3 volte al giorno
- pietanze o albumi aggiunti di aglio in polvere
- cioccolata amara nel latte
- aceto di mele bevuto mescolato con l'acqua e nell'insalata
- ecc... cosa conoscete voi oltre a quelli sopra citati.
e...in particolare sul peperoncino: la dose utile per un effetto termogenico sarebbe di circa 10 gr al giorno, cosa impossibile da attuare...esiste però un procedimento che da buon perito agrario vorrei dirvi per estrarre la capsaicina (principio attivo termogenico del peperoncino) dai frutti:
Creare una tintura madre di peperoncino macerando per 20 giorni 200 grammi di peperoncini sminuzzati freschi in 300 gr di alcool puro da liquori, poi filtrare il tutto e scaldare il liquido ottenuto (alcool+capsaicina) rigorosamente a bagnomaria a fuoco leggero in modo che l'alcool non prenda fuoco!!
a circa 70 gradi l'alcool evaporerà e nel liquido rimasto ci sarà acqua con un'alta concentazione di capsaicina (circa il 4%, molto di più della capsaicina presente nei frutti che arriva mediamente al 0,03%).
Attenzione che tale acqua attenuta è altamente ustionante (è anche un metodo di lotta biologica da diluire in acqua per la lotta agli afidi!), quindi le regole per l'assunzione sono: diluire al massimo 10 gocce di preparato in mezzo bicchiere di latte p/s, bere "alla russa" e subito dopo ingerire un bicchiere di infuso di malva (preventivamente preparato), erba medicinale ricca di mucillaggini che protegge le mucose interne e le pareti intestinali, in alternativa alla malva (e + adatto ai bodybuilders) può andar bene un decotto di semi di fieno greco.
Ovviamente la qualità e la titolazione della tintura madre preparata dipende dalla varietà di peperoncini utilizzati...elenco qui di seguito alcune varietà e il loro potenziale ustionante in unità Scoville (grado di misurazione della piccantezza, e quindi, più è alto il valore, più capsaicina è presente)
Paprika 40.000 u.S.
Jalapeno 80.000 u.S.
Red Devil 100.000 u.S.
Capsicum annuum comune (di supermercato) 100.000 u.S
Habanero red, chocolate, white, yellow, orange 350.000 u.S.
Habanero devil (difficile da trovare) 380.000 u.S.
Dorset Naga (nuovo ibrido uscito nel mondo da febbraio) oltre 750.000 u.S.
Capsaicina pura oltre 16.000.000 di u.S.
in particolare il dorset naga, se raccolto a mani nude ustiona la pelle! (io ho i semi in anteprima in quanto lavoro sulla ricerca agraria)
Dopo aver letto tutto cio...cosa pensate?
Conoscete altri metodi o "termogenici dei semplici"???
Sono abbastanza convinto che la semplice spolverata di peperoncino sugli alimenti non faccia miracoli come brucia grassi, tuttavia, considerato che i termogenici "casalinghi" noti sono molti, ma anche considerato che la loro efficacia è irrisoria, si potrebbe considerare di ingerire un mix di tali blandi "bruciagrassi"? magari divisi in varie parti della giornata....ad es:
- peperoncino su tutti gli alimenti salati (e anche perchè no...dolci)
- te verde come bevanda abituale
- caffè lungo 3 volte al giorno
- pietanze o albumi aggiunti di aglio in polvere
- cioccolata amara nel latte
- aceto di mele bevuto mescolato con l'acqua e nell'insalata
- ecc... cosa conoscete voi oltre a quelli sopra citati.
e...in particolare sul peperoncino: la dose utile per un effetto termogenico sarebbe di circa 10 gr al giorno, cosa impossibile da attuare...esiste però un procedimento che da buon perito agrario vorrei dirvi per estrarre la capsaicina (principio attivo termogenico del peperoncino) dai frutti:
Creare una tintura madre di peperoncino macerando per 20 giorni 200 grammi di peperoncini sminuzzati freschi in 300 gr di alcool puro da liquori, poi filtrare il tutto e scaldare il liquido ottenuto (alcool+capsaicina) rigorosamente a bagnomaria a fuoco leggero in modo che l'alcool non prenda fuoco!!
a circa 70 gradi l'alcool evaporerà e nel liquido rimasto ci sarà acqua con un'alta concentazione di capsaicina (circa il 4%, molto di più della capsaicina presente nei frutti che arriva mediamente al 0,03%).
Attenzione che tale acqua attenuta è altamente ustionante (è anche un metodo di lotta biologica da diluire in acqua per la lotta agli afidi!), quindi le regole per l'assunzione sono: diluire al massimo 10 gocce di preparato in mezzo bicchiere di latte p/s, bere "alla russa" e subito dopo ingerire un bicchiere di infuso di malva (preventivamente preparato), erba medicinale ricca di mucillaggini che protegge le mucose interne e le pareti intestinali, in alternativa alla malva (e + adatto ai bodybuilders) può andar bene un decotto di semi di fieno greco.
Ovviamente la qualità e la titolazione della tintura madre preparata dipende dalla varietà di peperoncini utilizzati...elenco qui di seguito alcune varietà e il loro potenziale ustionante in unità Scoville (grado di misurazione della piccantezza, e quindi, più è alto il valore, più capsaicina è presente)
Paprika 40.000 u.S.
Jalapeno 80.000 u.S.
Red Devil 100.000 u.S.
Capsicum annuum comune (di supermercato) 100.000 u.S
Habanero red, chocolate, white, yellow, orange 350.000 u.S.
Habanero devil (difficile da trovare) 380.000 u.S.
Dorset Naga (nuovo ibrido uscito nel mondo da febbraio) oltre 750.000 u.S.
Capsaicina pura oltre 16.000.000 di u.S.
in particolare il dorset naga, se raccolto a mani nude ustiona la pelle! (io ho i semi in anteprima in quanto lavoro sulla ricerca agraria)
Dopo aver letto tutto cio...cosa pensate?
Conoscete altri metodi o "termogenici dei semplici"???
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