Come alcuni di voi sapranno, dall'anno scorso ero il felice possessore di una weider 330 con la quale mi sono allenato in ogni modo e maniera possibile. Purtroppo già l'anno scorso si presentò un problema: si era leggermente dissaldato il piede anteriore della panca.
Contattai subito l'assistenza che mi cambiò la panca in garanzia. Felice dell'efficienza della Weider, ho spremuto all'osso la nuova 330 che mi mandarono, ma circa 20 gg fa mi sono accorto che anche nella nuova, dopo sei mesi di uso, si era dissaldato lo stesso pezzo.
Contatto di nuovo la Weider e non battono ciglio...dicono che me la cambieranno di nuovo. Ma questa volta non potevano cambiarmela con la 330, poiché nei loro magazzini in Europa non ne hanno più. Mi propongono lo scambio con la nuova WEIDER 290 WC.
Che fare? Rifiutare???
Così oggi arriva il corriere, ritira la vecchia panca smontata e mi da la nuova...
La mia spotter va subito a sincerarsi che l'articolo sia quello giusto...
Spacchetto il tutto e ci sono la solita marea di bulloni ammmerigani...
....la spotter rimane giustamente impressionata dalla dimensione delle barre di sicurezza e un pò sente messo in discussione il suo ruolo.....
Ed in effetti sono belle grosse, abbastanza lunghe e robuste, con delle saldature che apparentemente sembrano solide. Alla fine del montaggio ho verificato che rinescono a fare ottimamente il loro dovere essendo 2 cm sotto il livello del mio petto, quindi in grado di proteggermi senza impedirmi il ROM completo
(dettaglio con accendino per farvi una idea della dimensione)
Vi risparmio le fasi del montaggio e vi porto subito al dunque...
Ecco delle foto della panca montata, una frontale e una diagonale per farvi capire ingombri e dimensioni.
Mi presto come modello per darvi un'idea della delle dimensioni della struttura, nonché della sua robustezza. Io sono alto 1,76m .....
La weider fornisce due differenti distanziali per montare il rack aperto, uno per montare i candeli a distanza di bilanciere olimpico, uno per l'uso classico.
Ho preferito montare i candeli larghi, nonostante il bilanciere da 1,50 non potro metterlo sul reggibilanciere, poiché mi da l'impressione che sia moooolto più comodo in questa configurazione per la panca piana e per lo squat.
Nella foto sotto vi mostro un dettaglio delle 2 possibili combinazioni
Le prime impressioni sono decisamente positive, l'attrezzo è molto versatile e la possibilità di usare indipendentemente reggibilanciere e panca rende questa combinazione molto sfruttabile.
La dotazione di sicurezza è sufficiente, non sarà mai a livello di un power rack, ma direi che è un ottimo rack aperto.
Le possibilità di carico sono buone: 150 kg per il reggibilanciere, circa 280 kg la panca, 70 il leg lever.
Ottima cosa è la presenza di un manubrio per il curl sul leg lever (scusate, ma non ho fotografato il cuscino scott, ma va bene, dai ). Consente di fare i bicipiti guidati come in palestra, ma anche esercizi di trazione e di rematore!
La struttura ha i portanti molto grossi e nei punti di flessione sembrano esserci buone saldature supportate da perni piuttosto grossi.
Purtroppo il sellino non è inclinabile, ma lo schienale va dagli 80° alla declinazione completa. La panca, però, è un pò alta. per le persone di statura medio-alta va bene, ma per i bassini potrebbe essere un problema piantare i piedi per terra! Imbottiture e rivestimenti molto rifiniti e spessi
Nel complesso è un ottimo attrezzo da home gym: essenziale, versatile, completo.
L'unico neo è il prezzo: non essendo venduta direttamente in Italia (la mia è stata fatta venire dalla Francia ), ma essendo importata dall'estero, il prezzo più basso che circola su internet, scontato, è di 299 più ss.
Ora, va considerato che il prezzo alto è pienamente giustificato sia dalla qualità che dall'assistenza che la weider garantisce ai clienti, cosa che va sempre tenuta presente per tutto il post vendita che spesso è necessario.
In conclusione, se la weider 330 era un'ottima entry level nelle panche da home gym, posso dire che la 290 pro, a prima vista, si può collocare un pò più in alto come rifiniture e qualità costruttiva.
Enjoy!
Contattai subito l'assistenza che mi cambiò la panca in garanzia. Felice dell'efficienza della Weider, ho spremuto all'osso la nuova 330 che mi mandarono, ma circa 20 gg fa mi sono accorto che anche nella nuova, dopo sei mesi di uso, si era dissaldato lo stesso pezzo.
Contatto di nuovo la Weider e non battono ciglio...dicono che me la cambieranno di nuovo. Ma questa volta non potevano cambiarmela con la 330, poiché nei loro magazzini in Europa non ne hanno più. Mi propongono lo scambio con la nuova WEIDER 290 WC.
Che fare? Rifiutare???
Così oggi arriva il corriere, ritira la vecchia panca smontata e mi da la nuova...
La mia spotter va subito a sincerarsi che l'articolo sia quello giusto...
Spacchetto il tutto e ci sono la solita marea di bulloni ammmerigani...
....la spotter rimane giustamente impressionata dalla dimensione delle barre di sicurezza e un pò sente messo in discussione il suo ruolo.....
Ed in effetti sono belle grosse, abbastanza lunghe e robuste, con delle saldature che apparentemente sembrano solide. Alla fine del montaggio ho verificato che rinescono a fare ottimamente il loro dovere essendo 2 cm sotto il livello del mio petto, quindi in grado di proteggermi senza impedirmi il ROM completo
(dettaglio con accendino per farvi una idea della dimensione)
Vi risparmio le fasi del montaggio e vi porto subito al dunque...
Ecco delle foto della panca montata, una frontale e una diagonale per farvi capire ingombri e dimensioni.
Mi presto come modello per darvi un'idea della delle dimensioni della struttura, nonché della sua robustezza. Io sono alto 1,76m .....
La weider fornisce due differenti distanziali per montare il rack aperto, uno per montare i candeli a distanza di bilanciere olimpico, uno per l'uso classico.
Ho preferito montare i candeli larghi, nonostante il bilanciere da 1,50 non potro metterlo sul reggibilanciere, poiché mi da l'impressione che sia moooolto più comodo in questa configurazione per la panca piana e per lo squat.
Nella foto sotto vi mostro un dettaglio delle 2 possibili combinazioni
Le prime impressioni sono decisamente positive, l'attrezzo è molto versatile e la possibilità di usare indipendentemente reggibilanciere e panca rende questa combinazione molto sfruttabile.
La dotazione di sicurezza è sufficiente, non sarà mai a livello di un power rack, ma direi che è un ottimo rack aperto.
Le possibilità di carico sono buone: 150 kg per il reggibilanciere, circa 280 kg la panca, 70 il leg lever.
Ottima cosa è la presenza di un manubrio per il curl sul leg lever (scusate, ma non ho fotografato il cuscino scott, ma va bene, dai ). Consente di fare i bicipiti guidati come in palestra, ma anche esercizi di trazione e di rematore!
La struttura ha i portanti molto grossi e nei punti di flessione sembrano esserci buone saldature supportate da perni piuttosto grossi.
Purtroppo il sellino non è inclinabile, ma lo schienale va dagli 80° alla declinazione completa. La panca, però, è un pò alta. per le persone di statura medio-alta va bene, ma per i bassini potrebbe essere un problema piantare i piedi per terra! Imbottiture e rivestimenti molto rifiniti e spessi
Nel complesso è un ottimo attrezzo da home gym: essenziale, versatile, completo.
L'unico neo è il prezzo: non essendo venduta direttamente in Italia (la mia è stata fatta venire dalla Francia ), ma essendo importata dall'estero, il prezzo più basso che circola su internet, scontato, è di 299 più ss.
Ora, va considerato che il prezzo alto è pienamente giustificato sia dalla qualità che dall'assistenza che la weider garantisce ai clienti, cosa che va sempre tenuta presente per tutto il post vendita che spesso è necessario.
In conclusione, se la weider 330 era un'ottima entry level nelle panche da home gym, posso dire che la 290 pro, a prima vista, si può collocare un pò più in alto come rifiniture e qualità costruttiva.
Enjoy!
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