SAURON SQUAT
Attrezzatura necessaria:
Un bilanciere olimpionico coi dischi più grandi gommati.
Supporti per bilanciere ed eventualmente un rialzo per i piedi.
Il movimento dello squat col bilanciere dietro la nuca lo sapete tutti.
Immaginate di farlo appoggiando il bilanciere al muro e facendolo rotolare.
L' esercizio comincia e termina in accosciata totale, appoggiando il bilanciere sui supporti.
Se i supporti non sono abbastanza alti e intralciano il movimento, basta tenere i piedi su un rialzo.
I piedi vanno tenuti più lontani dal muro rispetto al bilanciere e possibilmente con la pianta sempre tutta appoggiata.
Rispetto allo squat classico ha dei vantaggi:
E' parzialmente guidato.
Si può tenere la schiena perfettamente diritta senza cadere all' indietro.
Anche chi ha problemi di scarsa mobilità alle caviglie, dovrebbe riuscire ad eseguirlo con la pianta sempre tutta appoggiata.
A parità di carico è più faticoso.
E degli svantaggi:
Lo sforzo è notevole nella prima parte del movimento, quando all' inerzia ed all' angolo svantaggioso si sommano l'inerzia rotazionale e l'attrito statico all' inizio del movimento e l'esercizio risulta pertanto poco "isocinetico".
E' difficile, soprattutto all' inizio, andare perfettamente diritti.
Possibili controindicazioni:
A me non ha dato problemi, ma non è detto che non possa causare danni soprattutto alle articolazioni delle ginocchia ed alla schiena e magari anche di altro tipo.
Se qualcuno pensa di sì, per favore lo scriva.
Perchè lo trovo utile?
Innanzitutto perchè, squat a parte, non ho trovato esercizi col bilanciere che mi facessero "esplodere" le gambe ed io ho a disposizione solo il bilanciere.
Perchè faccio fatica a fare lo squat come primo esercizio; facendo prima questo ho le gambe devastate e quando faccio lo squat posso usare un carico basso e lavorare meglio.
PS: Magari l' esercizio non l' ho inventato io ma esisteva già.
Se è così fatelo sapere.
Attrezzatura necessaria:
Un bilanciere olimpionico coi dischi più grandi gommati.
Supporti per bilanciere ed eventualmente un rialzo per i piedi.
Il movimento dello squat col bilanciere dietro la nuca lo sapete tutti.
Immaginate di farlo appoggiando il bilanciere al muro e facendolo rotolare.
L' esercizio comincia e termina in accosciata totale, appoggiando il bilanciere sui supporti.
Se i supporti non sono abbastanza alti e intralciano il movimento, basta tenere i piedi su un rialzo.
I piedi vanno tenuti più lontani dal muro rispetto al bilanciere e possibilmente con la pianta sempre tutta appoggiata.
Rispetto allo squat classico ha dei vantaggi:
E' parzialmente guidato.
Si può tenere la schiena perfettamente diritta senza cadere all' indietro.
Anche chi ha problemi di scarsa mobilità alle caviglie, dovrebbe riuscire ad eseguirlo con la pianta sempre tutta appoggiata.
A parità di carico è più faticoso.
E degli svantaggi:
Lo sforzo è notevole nella prima parte del movimento, quando all' inerzia ed all' angolo svantaggioso si sommano l'inerzia rotazionale e l'attrito statico all' inizio del movimento e l'esercizio risulta pertanto poco "isocinetico".
E' difficile, soprattutto all' inizio, andare perfettamente diritti.
Possibili controindicazioni:
A me non ha dato problemi, ma non è detto che non possa causare danni soprattutto alle articolazioni delle ginocchia ed alla schiena e magari anche di altro tipo.
Se qualcuno pensa di sì, per favore lo scriva.
Perchè lo trovo utile?
Innanzitutto perchè, squat a parte, non ho trovato esercizi col bilanciere che mi facessero "esplodere" le gambe ed io ho a disposizione solo il bilanciere.
Perchè faccio fatica a fare lo squat come primo esercizio; facendo prima questo ho le gambe devastate e quando faccio lo squat posso usare un carico basso e lavorare meglio.
PS: Magari l' esercizio non l' ho inventato io ma esisteva già.
Se è così fatelo sapere.
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