Cari Amici, pensando di farvi cosa gradita, ho pubblicato alcune delle domande che mi vengono giornalmente postate......
Buona lettura e......attendo pareri in merito.
1. E’ possibile migliorare le proprie condizioni fisiche con l’uso dell’elettrostimolatore?
Si possono incrementare le diverse caratteristiche muscolari (forza, tono, recupero) in modo rapido e mirato.
Esiste inoltre la possibilità di lavorare in maniera localizzata (estetica) concentrando il trattamento su una zona specifica.
2. Quante volte a settimana e quante al giorno è possibile utilizzare l’elettrostimolatore?
E’ possibile utilizzarlo anche tutti i giorni della settimana, naturalmente evitando ogni giorno di stimolare lo stesso gruppo muscolare.
Inoltre si consiglia di non superare i 60’ di trattamento al dì per ogni singolo muscolo.
3. Quale è il livello di contrazione per ottenere un buon allenamento?
Per ottenere buoni risultati, è necessario arrivare ad una contrazione vicina a quella del gesto atletico specifico, sono comunque da evitare contrazioni muscolari al limite della sopportazione specie durante le prime sedute di elettrostimolazione.
4. Cosa di dovrebbe provare alla fine di un programma?
Alla fina del programma è consuetudine sentire il muscolo affaticato, ciò è dovuto al reale allenamento indotto dal programma di elettrostimolazione.
5. E’ consigliato usare la stessa potenza su tutti i muscoli?
No, è la dimensione, e la tipologia del gruppo muscolare a determinare l’ intensità di corrente da utilizzare.
6. Se si utilizza una potenza eccessiva cosa può accadere?
Si può incorrere in un affaticamento tendineo-muscolare precoce, il consiglio è quindi quello di procedere con gradualità.
7. Come si deve fare per sapere il corretto posizionamento degli elettrodi su i vari muscoli?
Il manuale allegato è sempre corredato di foto o disegni descrittivi.
Se si desidera ottenere un posizionamento personalizzato ed efficace, la soluzione migliore è utilizzare la penna cercapunti..
8. Dove è meglio posizionare l’elettrodo rispetto al muscolo?
La posizione migliore è localizzata nella parte centrale del muscolo stesso, perché permette di ottenere una contrazione omogenea e di stimolare anche le fibre più profonde.
9. Esistono programmi specifici per il dimagrimento?
Fermo restando che “l’elettrostimolazione non è un dimagrante”, tuttavia un programma specifico come Adipe o Tonificazione, può apportare un considerevole miglioramento del pannicolo adiposo in accumulo in quelle parti del corpo a rischio.
( es. fianchi addome glutei)
10. Non riuscendo ad individuare i muscoli, a causa di un consistente pannicolo adiposo, cosa conviene fare?
Si consiglia di seguire le foto del manuale, modificando leggermente la posizione degli elettrodi fino ad ottenere una contrazione muscolare.
A volte è necessario incrementare l’ intensità perché l’ adipe funge da isolante.
Se l’ utilizzatore percepisce un leggero formicolio, si consiglia di inumidire la pelle o stendere un velo di gel conduttore.
11. Dopo quanto tempo si possono notare delle modifiche della forma fisica?
Come evidenziato nei protocolli, dopo 10/15 sedute di elettrostimolazione “classica” , (circa 3/4 settimane di trattamneto), è possibile riscontrare netti miglioramenti del tono o della performance.
12. Perché esistono elettrodi di diverse dimensioni?
La dimensione è stata studiata per ottenere una migliore e più confortevole contrazione muscolare.
Ad esempio, nel caso di applicazione su un soggetto con pannicolo adiposo molto evidente, si consiglia di usare elettrodi grandi mentre su di un atleta con una buona definizione muscolare, si consigliano quelli piccoli.
Buona lettura e......attendo pareri in merito.
1. E’ possibile migliorare le proprie condizioni fisiche con l’uso dell’elettrostimolatore?
Si possono incrementare le diverse caratteristiche muscolari (forza, tono, recupero) in modo rapido e mirato.
Esiste inoltre la possibilità di lavorare in maniera localizzata (estetica) concentrando il trattamento su una zona specifica.
2. Quante volte a settimana e quante al giorno è possibile utilizzare l’elettrostimolatore?
E’ possibile utilizzarlo anche tutti i giorni della settimana, naturalmente evitando ogni giorno di stimolare lo stesso gruppo muscolare.
Inoltre si consiglia di non superare i 60’ di trattamento al dì per ogni singolo muscolo.
3. Quale è il livello di contrazione per ottenere un buon allenamento?
Per ottenere buoni risultati, è necessario arrivare ad una contrazione vicina a quella del gesto atletico specifico, sono comunque da evitare contrazioni muscolari al limite della sopportazione specie durante le prime sedute di elettrostimolazione.
4. Cosa di dovrebbe provare alla fine di un programma?
Alla fina del programma è consuetudine sentire il muscolo affaticato, ciò è dovuto al reale allenamento indotto dal programma di elettrostimolazione.
5. E’ consigliato usare la stessa potenza su tutti i muscoli?
No, è la dimensione, e la tipologia del gruppo muscolare a determinare l’ intensità di corrente da utilizzare.
6. Se si utilizza una potenza eccessiva cosa può accadere?
Si può incorrere in un affaticamento tendineo-muscolare precoce, il consiglio è quindi quello di procedere con gradualità.
7. Come si deve fare per sapere il corretto posizionamento degli elettrodi su i vari muscoli?
Il manuale allegato è sempre corredato di foto o disegni descrittivi.
Se si desidera ottenere un posizionamento personalizzato ed efficace, la soluzione migliore è utilizzare la penna cercapunti..
8. Dove è meglio posizionare l’elettrodo rispetto al muscolo?
La posizione migliore è localizzata nella parte centrale del muscolo stesso, perché permette di ottenere una contrazione omogenea e di stimolare anche le fibre più profonde.
9. Esistono programmi specifici per il dimagrimento?
Fermo restando che “l’elettrostimolazione non è un dimagrante”, tuttavia un programma specifico come Adipe o Tonificazione, può apportare un considerevole miglioramento del pannicolo adiposo in accumulo in quelle parti del corpo a rischio.
( es. fianchi addome glutei)
10. Non riuscendo ad individuare i muscoli, a causa di un consistente pannicolo adiposo, cosa conviene fare?
Si consiglia di seguire le foto del manuale, modificando leggermente la posizione degli elettrodi fino ad ottenere una contrazione muscolare.
A volte è necessario incrementare l’ intensità perché l’ adipe funge da isolante.
Se l’ utilizzatore percepisce un leggero formicolio, si consiglia di inumidire la pelle o stendere un velo di gel conduttore.
11. Dopo quanto tempo si possono notare delle modifiche della forma fisica?
Come evidenziato nei protocolli, dopo 10/15 sedute di elettrostimolazione “classica” , (circa 3/4 settimane di trattamneto), è possibile riscontrare netti miglioramenti del tono o della performance.
12. Perché esistono elettrodi di diverse dimensioni?
La dimensione è stata studiata per ottenere una migliore e più confortevole contrazione muscolare.
Ad esempio, nel caso di applicazione su un soggetto con pannicolo adiposo molto evidente, si consiglia di usare elettrodi grandi mentre su di un atleta con una buona definizione muscolare, si consigliano quelli piccoli.
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