Non vorrei sembrare pedante, ma il consiglio è quello di vivere sereni, cercando di raggiungere i propri obiettivi senza esserne ossessionati. Un percorso di sviluppo del proprio corpo non fine a sè stesso, ma che vada di pari passo con il piacere per uno sviluppo delle proprie prestazioni, per aver "alzato l'asticella" ed essere andati oltre. Un percorso razionale, pragmatico, con i piedi ancorati a terra, senza ossessioni. Le ossessioni hanno per contraltare degli altissimi prezzi da pagare, e spesso drammatici. Hanno delle basi fragili. Dietro si celano ansie, frustrazioni, debolezze. E quando uno psichiatra le "smonta", si cade nel vuoto, e si deve ripartire a ricostruire da zero la propria personalità. IMHO è primariamente necessario avere una corretta percezione di sè stessi. Questa solleva dalle illusioni e porta ad un percorso lucido e sereno. Mi si perdoni il pippone

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