Definizione, un ora di corsa postwo, troppo?

[Leon791]

So che la domanda sarà stata tratta una mare di volte ma non ho trovato nulla. Anche se ho molto poco da definire ho deciso di seguire questa strada, per quale motivo?
perché ho la tipica pancetta che mi accompagna, questo problema mi spaventa, ho seguito fino ad un mese fa una dieta di massa poco spina, tenendomi leggermente sopra il fabbisogno, perché ho paura di mettere troppo grasso, prefissandomi come obbiettivo di fare una definizione che mi permetta di fare l'anno prossimo una massa come si deve.
Ed ora dopo un mese di definizione ho perso 2kg, so che il grasso sulla pania è l'ultimo ad andare via, ma non demordo, altrimenti mi gioco tutto il prossimo anno di massa.

Mi alleno 3 volte alla settimana e faccio dopo ogni allenamento 30minuti di corsa, variando spesso inclinazione e velocità del tappetino ma rimanendo sempre molto attendo alla frequenza cardiaca, infatti più che una corsa è una camminata veloce.
Vorrei ora però aumentare un po' la corsa, arrivare magari a 60minuti potrebbe essere troppa? rischio di bruciare la poca massa completamente?
So che non devo avere fretta ed infatti non ne ho, è che voglio centrare il mio obbiettivo.
Grazie.

[Cristiano]

Quali sono i tuoi dati?

Per variare stimolo puoi lavorare sia sulle calorie, impostando degli sbalzi calorici tra giorni on e giorni off (se la tua ipo prevede ad esempio 2000 calorie puoi fare 2200 calorie on/1800 off lavorando sui carboidrati) abbassando di volta in volta ad ogni diminuzione del peso, e/o sull'allenamento aerobico alternando sessioni di cardio in fascia a giorni di Interval Training.

Ti lascio un link da leggere e da cui trarre spunto:

https://www.bodyweb.com/forums/showthread.php?t=159932

[debe]

Sono d'accordo con ciò che ti ha detto Cristiano. Molti sostengono sempre la teoria della famosa "fascia cardio", dei 30 minuti di corsetta, ma non è quella la strada giusta. Correre una mezz'oretta a fine allenamento può essere rilassante e utile per un controllo del peso, ma a livello fisiologico non si dà alcuna scossa, non si dà nessun motivo per cambiare le cose. Inoltre, così facendo, si ritarda di mezz'ora il pasto successivo all'allenamento (utile per il recupero e per non catabolizzare), si svia il flusso del sangue dalle parti allenate alle gambe e si allunga il tempo di allenamento (da non sottovalutare a livello psicologico, anche se nell'immediato potrebbe non sembrare). Preferisco di gran lunga l'idea di fare un paio di allenamenti alla settimana di Interval Training o di allenamenti in stile "centrometristi". Quelli sì che danno una scossa all'organismo e il tutto si ripercuote poi a livello di metabolismo, che diventa qualitativamente superiore. La dieta poi fa il resto, ed è ottima l'idea di fare sbalzi calorici tra giorni on e giorni off. Lo faccio anche io e mi trovo benissimo.

[Ozn]

Inoltre, così facendo, si ritarda di mezz'ora il pasto successivo all'allenamento (utile per il recupero e per non catabolizzare)

Questo è l'ultimo dei problemi

[debe]

Questo è l'ultimo dei problemi

Sì, certamente, lo so, ma visto che possiamo migliorare le cose, perché non farlo?