ritorno al cardio e bpm

[Beltrah]

Salve
Sono tornato ad allenarmi dopo un mese e mezzo di stop a seguito di una contrattura
Faccio allenamenti a circuito con pesi e full cardio, 6 giorni su 7 (un giorno circuito, un giorno full cardio)
Il mio problema sono i battiti cardiaci nei giorni full cardio: a 38 anni suonati raggiungono i 190/200 e mantengo tali valori per una mezz'ora circa durante la quale non ho particolare affanno. A riposo sto intorno ai 58 (ho provato a farmi prestare un'altro cardiofrequenzimetro sospettando un guasto al mio, e ho il solito risultato).
Prima dell'infortunio non superavo i 170 nei momenti "top" (30" di jump squat alla massima velocità seguiti da 30" di tuck jump), ieri ho visto un macabro 204... Il cardiofrequenzimetro e' un accessorio piuttosto nuovo per me (lo uso da 6 mesi), in piu' di 10 anni di podismo e ripetute non l'ho mai usato preferendo ascoltare il mio corpo, poi il medico me lo ha consigliato perche' dopo una certa età, meglio tenere la situazione sottocontrollo...

Unica differenza da quando eseguivo l'allenamento con costanza a valori normali, e' che sudo quasi a pressione e dopo la doccia sto in fase estatica (ovvero mi sento particolarmente bene) per diverse ore prima di andare a letto svegliarmi con i doms (che facendo cardio prima non avevo)

e' suggerito diminuire l'intensità? e' possibile che il corpo, in solo un mese, abbia regredito il sistema cardiovascolare?

[Capitano Nemo]

io corricchio i 5000mt, in maniera assolutamente blanda cercando di restare in frequenza 150/160, ti dico solo che quando sono costante scendo sotto i 29', quando sono incostante per motivi di lavoro (sacrifico il cardio per salvaguardare i pesi) vado oltre i 32' in un attimo.
il senso è che basta davvero poco per perdere efficienza nel lavoro cardiovascolare, si fa molto più in fretta che, ad esempio, perdere carico nei pesi.

certo , lavorare sopra i 200bpm per più di mezz'ora ci penserei un su...