Inizio palestra- Consigli per massa muscolare

[Wawis]

forse intendeva che è troppo un anno di fullbody

decisamente.speriamo passi manx!!

[Wawis]

Sono d'accordo circa l'importanza di focalizzarsi sugli ex multiarticolari, specialmente per quanto riguarda il carico, tuttavia far apparire il muscolo più grosso è solo un effetto "collaterale" delle cosiddette serie di pompaggio (alte rip). Il loro effetto primario è infatti quello di migliorare l'accesso dei nutrimenti al muscolo o facilitarne il recupero quindi può trovare applicazione sia in allenamenti ipertrofici che, contrariamente all'opinione comune, di forza.

tu black cosa ne pensi di fullbody per i primi anni???

[Guè]

wavis,ma scusa,nel bb come nel pl l'importante è alzare i carichi,non ditemi che nel bb i carichi non contano,perchè non ci sono bber che fanno 70 kg di panca o 80 kg di squat.quindi una persona normodotata come fa ad aumentare i carichi se allena un gruppo muscolare una sola volta a settimana,magari con 8-12 ripetizioni?
il punto è allenare ogni gruppo piu volte a buffer,in modo che si rigeneri prima.
la questione che il muscolo non cresce se non è portato a cedimento,è una cagata bella e buona.

[blackbart]

tu black cosa ne pensi di fullbody per i primi anni???

Le full-body sono un caso particolare di schede multi-frequenza.
La multifrequenza può essere una soluzione migliore, a scopi ipertrofici, non solo per neofiti ma anche per BB avanzati... non dimentichiamo, ad esempio, che negli anni '80 andavano di moda anche tra i pro allenamenti in stile dorso-petto in bi-frequenza.
Ad esempio il leggendario Tom Platz (la nemesi di Schwarzenegger all'Olympia dell'80), forse per i suoi trascorsi da PL, consigliava anche ad atleti intermedi cicli di molti mesi con bifrequenza su petto, dorso e addirittura gambe!
I motivi per cui abbiano preso il sopravvento allenamenti a bassa frequenza sono noti ma andremmo pericolosamente OT.

Allenamenti in full-body, o comunque in multi-frequenza, sono quindi un'ottima scelta e se modulati con serie sia pesanti che lattacide possono fare meraviglie anche in termini di massa.
Fondamentalmente la mia teoria è che non esista limite alla frequenza di allenamento, il limite è semmai fornito dal volume e dalla fatica accumulata sul "periodo" (la "settimana" per semplificare) e non sul singolo wo. Anzi è proprio il volume o l'intensità concentrata nel singolo wo a risultare eccessiva e ingestibile all'atleta neofita e/o normodotato.

[Wawis]

wavis,ma scusa,nel bb come nel pl l'importante è alzare i carichi,non ditemi che nel bb i carichi non contano,perchè non ci sono bber che fanno 70 kg di panca o 80 kg di squat.quindi una persona normodotata come fa ad aumentare i carichi se allena un gruppo muscolare una sola volta a settimana,magari con 8-12 ripetizioni?
il punto è allenare ogni gruppo piu volte a buffer,in modo che si rigeneri prima.
la questione che il muscolo non cresce se non è portato a cedimento,è una cagata bella e buona.

Le full-body sono un caso particolare di schede multi-frequenza.
La multifrequenza può essere una soluzione migliore, a scopi ipertrofici, non solo per neofiti ma anche per BB avanzati... non dimentichiamo, ad esempio, che negli anni '80 andavano di moda anche tra i pro allenamenti in stile dorso-petto in bi-frequenza.
Ad esempio il leggendario Tom Platz (la nemesi di Schwarzenegger all'Olympia dell'80), forse per i suoi trascorsi da PL, consigliava anche ad atleti intermedi cicli di molti mesi con bifrequenza su petto, dorso e addirittura gambe!
I motivi per cui abbiano preso il sopravvento allenamenti a bassa frequenza sono noti ma andremmo pericolosamente OT.

Allenamenti in full-body, o comunque in multi-frequenza, sono quindi un'ottima scelta e se modulati con serie sia pesanti che lattacide possono fare meraviglie anche in termini di massa.
Fondamentalmente la mia teoria è che non esista limite alla frequenza di allenamento, il limite è semmai fornito dal volume e dalla fatica accumulata sul "periodo" (la "settimana" per semplificare) e non sul singolo wo. Anzi è proprio il volume o l'intensità concentrata nel singolo wo a risultare eccessiva e ingestibile all'atleta neofita e/o normodotato.

ok perfetto...
Bisogna sempre ricordarsi che esistono scuole di pensiero differenti. Mi sembrava solo esagerato per anni, anche in base a quello che ho sempre letto/sentito, ma ogni giorno si imparano cose nuove ed è il bello di questo sport.

[blackbart]

Bisogna sempre ricordarsi che esistono scuole di pensiero differenti.

L'importante è capire che non esistono teorie a cui adattare la realtà ma solo la realtà da cui trarre la teoria.