Sm, abbisogno di un personal trainer.

[safata]

salve, Sm sta per sclerosi multipla poco evidente solo se mi stanco deficito delle gamba sinistra ma se mi riposo tutto torna normale. Ultimamente mi è venuta una lombalgia, credo, quando mi stanco mi fa male la schiena bassa e laterale destra dalla rmn si evince una piccola ernia, ma tutto passa se mi sdraio per 5 minuti. Mi han detto che ho i muscoli della schiena contratti e mi han suggerito dello stretching. Sin qui tutto normale il mio dolore più grande è quando vado in palestra che a differenza dei miei colleghi di malattia, è la prima cosa che dico all'istruttore ma ogni volta non viene percepito e mi trattano come non avessi nulla da qui queste contratture. Faccio un esempio da ex nuotatrice, nuoto alquanto bene, ebbene il mio istruttore mi propose di fare una gara con lui.. un altro mi disse di iniziare con la cyclette ora io so che se una gamba deficita viene il mal di schiena ...non c'è mai fine..
vorrei fare degli esercizi in casa visto che fa caldo per poi proseguirli in palestra.
so inoltre k prima di fare stretching bisogna riscaldare i muscoli, ma io non posso eccedere.ma non so nemmeno cosa fare...Mi scuso se ho scritto troppo
grazie

[Adam]

scusa ma non ho capito di cosa hai bisogno in particolare?

[safata]

ciao la cosa di cui abbisogno è un consiglio per lavorare a corpo libero( a casa).. come fare un leggero riscaldamento come gestire il tutto in 2/3 volte la settimana e il riscaldamento finale ma senza perdere ore nel farlo. Ricordando che non mi posso stancare + di tanto causa sclerosi. per poi continuarlo questo inverno in palestra..
merci very much ;-)

[Cris_RM]

....capito le tue esigenze, basterebbero un elastico di media resistenza un tappetino e due cavigliere da due chili.

La cyclette non è in se uno strumento sbagliato nel tuo caso, anzi, ma è il concetto di base che spesso non è chiaro, una persona affetta da sm non solo può ma deve allenarsi come ogni altro se non fosse che due componenti vanno tenute sotto controllo in modo estremamente attento: intensità dello sforzo e progressione nell'aumento del carico di lavoro.

Questo vuol dire che all'inizio stimoli apparentemente sottoallenanti invece vanno benissimo, e comunque non devono mai essere sforzi sub massimali ma tendenti a favorire l'allenamento della forza resistente e non di picco.

Secondo è fondamentale l'estrema progressività nel'incremento del carico di lavoro.

Con queste premesse c'è solo da dire buon allenamento, ovunque tu sia in palestra, in piscina o a casa.