Salve a tutti!
Prima di porre la domanda mi presento.
Mi chiamo Giù, non ho mai fatto palestra, se non sporadicamente, ma faccio molta attività fisica: Sono velista semiprofessionista (per chi se ne intende, il mio ruolo è il tailer). Nonostante le apparenze, la vela è uno sport "distruttivo". Da un punto di vista tecnico è molto particolare: le uscite vanno dalle 3 alle 8 ore, si alternano momenti di calma (in cui però si fatica, perchè la barca non sta mai ferma. Questo è il motivo per cui in barca ci si "stanca" anche senza fare niente), a momenti di scatto bruciante anaerobico e importanti sforzi muscolari.
Queste necessità mi hanno portato alla ricerca di una elittica:
In spagna ne provai una per qualche mese in una palestra, ne rimasi soddisfattissimo: il cardiotraining mi dava ottimi risultati, ma le bici ellittiche che vedo in commercio, anche le più costose, hanno i sensori cardiaci non sui "bracci", ma su un supporto accanto la plancetta.
Quella che usavo n spagna invece (come credo sia logico), li aveva sui bracci, in modo da tenere costantemente sotto controllo il mio ritmo cardiaco.
Sbaglio io qualcosa? cosa è che mi sfugge?
Grazie mille in anticipo per i chiarimenti
Giù
Prima di porre la domanda mi presento.
Mi chiamo Giù, non ho mai fatto palestra, se non sporadicamente, ma faccio molta attività fisica: Sono velista semiprofessionista (per chi se ne intende, il mio ruolo è il tailer). Nonostante le apparenze, la vela è uno sport "distruttivo". Da un punto di vista tecnico è molto particolare: le uscite vanno dalle 3 alle 8 ore, si alternano momenti di calma (in cui però si fatica, perchè la barca non sta mai ferma. Questo è il motivo per cui in barca ci si "stanca" anche senza fare niente), a momenti di scatto bruciante anaerobico e importanti sforzi muscolari.
Queste necessità mi hanno portato alla ricerca di una elittica:
In spagna ne provai una per qualche mese in una palestra, ne rimasi soddisfattissimo: il cardiotraining mi dava ottimi risultati, ma le bici ellittiche che vedo in commercio, anche le più costose, hanno i sensori cardiaci non sui "bracci", ma su un supporto accanto la plancetta.
Quella che usavo n spagna invece (come credo sia logico), li aveva sui bracci, in modo da tenere costantemente sotto controllo il mio ritmo cardiaco.
Sbaglio io qualcosa? cosa è che mi sfugge?
Grazie mille in anticipo per i chiarimenti
Giù
Commenta