Un basso livello glicemico (dipende ovviamente quanto basso) come del resto un alto livello, sono condizioni di emergenza a cui il corpo cerca di far fronte per ristabilire il livello ottimale! Questi meccanismi di regolazione sono vitali per l'organismo, che non puo sapere che lo stai facendo solo per dimagrire. Il rapporto tra stimolo e risposta non è sempre lineare nella realtà. Il glucagone e l'insulina non funzionano indipendentemente l'uno dall'altro, ma fanno parte di un sistema globale di regolazione. Non posso pensare di iperstimolare la produzione di uno, senza influenzare non solo il meccanismo di azione dell'altro, ma anche le stesse modalità di liberazione. Quando passiamo molto tempo a digiuno, quando poi finalmente mangiamo, la liberazione dell'insulina ad esempio puo evvenire secondo modalità alterate proprio dal lungo digiuno, innestando poi effetti secondari del tutto contrari a quelli che tanto desideravamo. Io lo ripeto, non sono ne un fisiologo ne un biochimico, ma nel rispetto reale di tutte le vostre opinioni, mi permetto di dire personalemten secondo la mia esperienza non baserei un programma di dimagrimento su attività aerobica prolungata a digiuno.
Domande sulla corsa finalizzata al dimagrimento
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Mr Mago, anche io credo che tu sia una persona preparata e lo dico con sincerità. Mi dispiace se hai interpretato la mia come una provocazione, ci tengo a mantenere la discussione su toni pacati e con vero rispetto. Il salto della colazione io lo interpreto come digiuno prolungato, ma apparte questo, forse ho frainteso le tue parole. Leggendo le parole "possono essere una valida soluzione" non posso fare altro che essere interessato alle tue esperienze. Sono le certezze basate sugli effetti di un certo ormone prese singolarmente che mi suscitano dubbi a priori!
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Originariamente Scritto da Tex88 Visualizza MessaggioSi hai ragione, non avevi parlato di MOLTO glucosio, imprecisione mia.
Però quello che non mi quadra, anche in una situazioni di valori di glicemia..diciamo "medi", così prendiamo in considerazione una situazione in cui non si ha MOLTO glucosio come dicevamo prima,ma nemmeno un livello molto basso come si avrebbe a digiuno.
In questa condizione "normale",inizialmente l'energia verrà prodotta bruciando il glucosio che si ha in circolo, giusto?
Poi, quando il livello di glucosio in circolo inizierà ad abbassasrsi, ci sarà una secrezione di glucagone che attiverà la glicogenolisi, degradando quindi il glicogeno epatico. Però solo quando il livello di glicogeno epatico sarà bassa inizierà la gluconeogenesi,cioè la sitesi di glucosio partendo dalla demolizione degli acidi grassi.
In sostanza a questo punto l'allenamento sarà utile al dimagrimento solo nel momento in cui le scorte di glicogeno epatico saranno basse.
Questo praticamente è come io credo che funzioni il tutto. Ti chiedo però di correggermi se ho scritto qualcosa di sbagliato, perchè so che la mia conoscenza della fisiologia è molto di base,quindi è probabile che mi sfugga qualcosa.Come ho detto,il mio scopo è imparare,quindi ogni aiuto o spiegazione sono benvenuti"Costanza e determinazione nella pratica ti renderanno forte come l'ACCIAIO" M.R.
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Originariamente Scritto da Mr_Mago Visualizza MessaggioNo, non è proprio così che funziona. le regolazioni non sono mai unilaterali, sono precise e complesse tanto da coinvolgere moltissimi processi, reazioni ed enzimi. Io e sportbrain (ormai siamo amici ) abbiamo cercato di semplificare un discorso e renderlo così, pane al pane, commettendo (è normale ogni volta che si fanno riassunti del genere) imprecisioni errori e volute omissioni. Se l'argomento ti interessa ti consiglio di documentarti, partendo dall'inizio, cioè biochimica di base, per poi affrontare argomenti più specifici, che altrimenti rimarrebbero frasi lette, ma un po' senza senso. Spero di essermi spiegato
E rimango comunque desideroso di conoscere esperienze pratiche.. positive e negative!
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qualche considerazione per far riflettere i neofiti ed i depositari della verità assoluta:
quando il glicogeno epatico termina T3 e T4 si azzerano deprimendo in modo totale il metabolismo e rendendo impossibile il dimagrimento;
la/le teorie dicono molto, ma la pratica ci viene in soccorso. un maratoneta di livello olimpico consuma circa 45-55 gr di grassi in una maratona, che teoricamente è la disciplina più aerobica che esista. tenendo conto del grado di allenamento, della performance, e del fatto che avrà un livello di mitocondri geometricamente più alto della media di uno sportivo "normale", quest'ultimo consumerà nello stesso tempo una quantità di grassi molto minore;
provate a fare uno scarico di carbo per quache giorno e poi fare un allenamento aerobico, vi accorgerete che i battiti tendono a rimanere bassi, deprimendo la performance, perchè...?;
spesso gli atleti di potenza (pattinatori, centometristi etc) hanno una BF più bassa rispetto ai maratoneti, perchè...?;
come mai il VoMax si raggiunge ad un battito cardiaco considerevolmente inferiore alla potenziale soglia aerobica...?sigpic
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Originariamente Scritto da ghcoleman Visualizza Messaggioqualche considerazione per far riflettere i neofiti ed i depositari della verità assoluta:
quando il glicogeno epatico termina T3 e T4 si azzerano deprimendo in modo totale il metabolismo e rendendo impossibile il dimagrimento;
la/le teorie dicono molto, ma la pratica ci viene in soccorso. un maratoneta di livello olimpico consuma circa 45-55 gr di grassi in una maratona, che teoricamente è la disciplina più aerobica che esista. tenendo conto del grado di allenamento, della performance, e del fatto che avrà un livello di mitocondri geometricamente più alto della media di uno sportivo "normale", quest'ultimo consumerà nello stesso tempo una quantità di grassi molto minore;
provate a fare uno scarico di carbo per quache giorno e poi fare un allenamento aerobico, vi accorgerete che i battiti tendono a rimanere bassi, deprimendo la performance, perchè...?;
spesso gli atleti di potenza (pattinatori, centometristi etc) hanno una BF più bassa rispetto ai maratoneti, perchè...?;
come mai il VoMax si raggiunge ad un battito cardiaco considerevolmente inferiore alla potenziale soglia aerobica...?
Chi se ne frega dei pattinatori, centometristi (comunque controlliamo la % di grasso di Gebre e quella di Bolt, e non credo ci siano queste differenze abissali.....), della depressione della performance, ecc.
Il discorso di fondo era: serve consumare carboidrati prima di un allenamento (40' corsa), e questi che impatto hanno sul dimagrimento?
No, non serve (e non vuol dire sono in digiuno prolungato e/o sciopero della fame, vuol dire che magari se sono un atleta ho fatto un allenamento di qualità al mattino, pranzo ipoglicidico, e allenamento aerobico al pomeriggio, o magari ho fatto la mia cena alle 20.30, e alle 6.30 del mattino, appena sveglio faccio il mio allenamento aerobico).
Se vado in palestra, e per 30' di corsetta sul tapis roulant mi scolo una bevanda ricca di carboidrati durante la corsa inibisco il consumo lipidico. Quindi ne posso fare a meno.
Fine del discorso.
p.s: devi correre, ma forte e a lungo per esaurire le scorte di glicogeno..."Costanza e determinazione nella pratica ti renderanno forte come l'ACCIAIO" M.R.
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Originariamente Scritto da Mr_Mago Visualizza MessaggioPenso che del discorso fatto fino ad ora tu non abbia capito nulla (e lo dico senza offesa, ma credo che non hai proprio afferrato il senso del discorso).
Chi se ne frega dei pattinatori, centometristi (comunque controlliamo la % di grasso di Gebre e quella di Bolt, e non credo ci siano queste differenze abissali.....), della depressione della performance, ecc.
Il discorso di fondo era: serve consumare carboidrati prima di un allenamento (40' corsa), e questi che impatto hanno sul dimagrimento?
No, non serve (e non vuol dire sono in digiuno prolungato e/o sciopero della fame, vuol dire che magari se sono un atleta ho fatto un allenamento di qualità al mattino, pranzo ipoglicidico, e allenamento aerobico al pomeriggio, o magari ho fatto la mia cena alle 20.30, e alle 6.30 del mattino, appena sveglio faccio il mio allenamento aerobico).
Se vado in palestra, e per 30' di corsetta sul tapis roulant mi scolo una bevanda ricca di carboidrati durante la corsa inibisco il consumo lipidico. Quindi ne posso fare a meno.
Fine del discorso.
p.s: devi correre, ma forte e a lungo per esaurire le scorte di glicogeno...Originariamente Scritto da arkon86nn è ke sta storia della palestra è tutta na kazzata?
temo..
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Originariamente Scritto da Mr_Mago Visualizza MessaggioPenso che del discorso fatto fino ad ora tu non abbia capito nulla (e lo dico senza offesa, ma credo che non hai proprio afferrato il senso del discorso).
Chi se ne frega dei pattinatori, centometristi (comunque controlliamo la % di grasso di Gebre e quella di Bolt, e non credo ci siano queste differenze abissali.....), della depressione della performance, ecc.
Il discorso di fondo era: serve consumare carboidrati prima di un allenamento (40' corsa), e questi che impatto hanno sul dimagrimento?
No, non serve (e non vuol dire sono in digiuno prolungato e/o sciopero della fame, vuol dire che magari se sono un atleta ho fatto un allenamento di qualità al mattino, pranzo ipoglicidico, e allenamento aerobico al pomeriggio, o magari ho fatto la mia cena alle 20.30, e alle 6.30 del mattino, appena sveglio faccio il mio allenamento aerobico).
Se vado in palestra, e per 30' di corsetta sul tapis roulant mi scolo una bevanda ricca di carboidrati durante la corsa inibisco il consumo lipidico. Quindi ne posso fare a meno.
Fine del discorso.
p.s: devi correre, ma forte e a lungo per esaurire le scorte di glicogeno...sigpic
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Originariamente Scritto da jhon j Visualizza MessaggioMa è possibile che in tutti i post che srivi sono sempre gli altri che non capiscono...Tu hai le tue teorie e non capisco perchè debbano essere per forza imprescindibili...Mai che tu ritorni sulle tue,sono sempre gli altri che devono rivedersi....Cmq,oltre al fatto che i risultati non sono dalla tua,uno che come firma ha la foto di un drogatel...Senza parole....La teoria senza pratica è nulla..."Costanza e determinazione nella pratica ti renderanno forte come l'ACCIAIO" M.R.
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Originariamente Scritto da Mr_Mago Visualizza MessaggioUh... hai la foto di Stallone e una frase di Merckx....Originariamente Scritto da arkon86nn è ke sta storia della palestra è tutta na kazzata?
temo..
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Originariamente Scritto da jhon j Visualizza MessaggioCmq non hai capito,non è Stallone è Rambo,è diverso....è come il tuo, non è la foto di un malato di Parkinson, è Cassius Clay!!!
Comunque, per concludere i miei interventi, le discussioni in un forum devono a mio avviso essere intellettualmente stimolanti, altrimenti non hanno ragione di esistere.
Io dico la mia. Se la cosa, per un verso od un altro interessa, ci si documenta, ci si informa e si studia. Solo così si può ribattere e confrontarsi. Se quello che dico crea (sia per me che per gli altri) una reazione di questo tipo, cioè culturalmente attiva, beh, obiettivo raggiunto, altrimenti rispondere con faccette, battute e frasi a sensazione va bene per passare 10 minuti, ma in definitiva non arricchisce e in fondo se ne potrebbe fare a meno.
Alla prossima"Costanza e determinazione nella pratica ti renderanno forte come l'ACCIAIO" M.R.
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intervengo anche io
premesso che le vostre spiegazioni nn le ho lette con troppa attenzione(troppo tecniche)
premetto anche che io di corsa ne so molto poco:corro perchè adoro farlo, ma ho iniziato da poco + di un anno (tra cui quasi 5 mesi sono stata ferma). Ho ripreso a febbraio 2009 ma il tempo mi è nemico e nn riesco sempre a fare un tot di uscite a settimana:alcune volte ne faccio 5 altre volte ZERO(come questa settimana passata)
in primis chiedo a MR MAGOO:come diamine fai a conludere una maratona in poco più di 3 ore con sole due uscite settimanali??quanti anni hai e da quanto tempo corri?
io sapevo che
1. correre 40-45 minuti al mattino a stomaco vuoto male nn fa per bruciare i grassi
2. che al fine della prestazione sportiva è bene ogni tanto (nn so bene ogni quanto) correre una 20 km, nn mangiare carbo a cena e poi il giorno dopo un altra 20 di km(di corsa lenta)..questo per abituare il fisico a trarre energia anche dai grassi(lavorare con bassi livelli di glucosio o qualcosa del genere)
3. che quando si fanno allenamenti molto intensi(es ripetute o fondo veloce) si utilizzano gli zuccheri ma ANCHE i grassi
sbaglio?
io penso che se uno vuole dimagrire con la corsa deve correre e basta, curando l'alimentazione.Nn posso credere che se si corre sopra la fascia lipo i grassi rimarrano sempre e cmq tutti li.
penso anche che mangiare carbo prima di un allenamneto di appena 30-40 minuti nn abbia molto senso: se si mangia bene nn si ha bisogno di questa "integrazione"pre "allenamento"(30 minuti nnn richiedono chissà quale impegno)
attendo cmq delucidazioni
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Dipende molto anche da cosa intendi per dimagrire! Spesso questa parola viene confusa con "perdere peso". mentre in una situazione di dimagrimento ideale, si perde la cosiddetta "massa grassa". E' ovvio che se riduci le calorie in entrata e aumenti quelle in uscita perdi peso. Ma spesso e soprattutto dopo un lungo periodo di inattività si rischia di perdere non solo massa magra, ma anche massa muscolare con tutte le conseguenze negative sul metabolismo che poi sono tra i fattori predisponenti a recuperare nel medio lungo periodo i Kg persi!
Ciao!
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Originariamente Scritto da sportbrain Visualizza MessaggioDipende molto anche da cosa intendi per dimagrire! Spesso questa parola viene confusa con "perdere peso". mentre in una situazione di dimagrimento ideale, si perde la cosiddetta "massa grassa". E' ovvio che se riduci le calorie in entrata e aumenti quelle in uscita perdi peso. Ma spesso e soprattutto dopo un lungo periodo di inattività si rischia di perdere non solo massa magra, ma anche massa muscolare con tutte le conseguenze negative sul metabolismo che poi sono tra i fattori predisponenti a recuperare nel medio lungo periodo i Kg persi!
Ciao!
boh?? secondo me siete troppo fiscali. correre SOLO in soglia aerobica per perdere grassi con il rischio dello sfacelo se si corre oltre tale soglia mi sembra eccessivo
certo, sottolineo che io nn parlo di un fisico di un BB, ma di comuni mortali
e poi, quali sarebbero queste conseguenze così negative sul metabolismo? p.s. preciso che nn intendo dire che per dimagrire occorre correre a fare la fame, ma solo alimentarsi correttamente)
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