salve, linko due articoli dal mio sito internet www.sportperfection.it , portale riguardante allenamento in tutti i suoi aspetti, nutrizione, medicina olistica. Di recentissima apertura e in continua espansione!
Cosa si intende per salute
È innegabile che le aspettative di vita degli individui siano aumentate molto negli ultimi decenni, la popolazione ha raggiunto i sette miliardi di persone, più tutti quelli non censiti perché non civilizzati o perché contro la legge come in Cina; ma se dovessimo invece vedere le aspettative di condurre una vita in salute potremmo dire che anche queste sono aumentate?
Per salute si intende , secondo la Costituzione dell'OMS, uno "stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia". Vorrei portarvi a riflettere su questa frase analizzando i vari punti.
Benessere FISICO è messo come primo punto, perché è da esso fondamentalmente che dipendiamo, nessuno può dire di stare bene anche possedendo un conto in banca da milioni di euro se poi non riesce a stare nemmeno seduto a causa dei dolori articolari. Sono in grande crescita i centri di cura, benessere, medicine alternative, omeopatia, tutto perché la medicina tradizionale non serve a molto nell'alleviare i dolori cronici che affliggono l'individuo moderno. Ma la reale motivazione sta alla base del comportamento umano moderno, e cioè risiede nell'inattività fisica. Anche coloro che vanno in palestra per mantenersi in forma poi passano oltre la metà della propria giornata seduti, lavorando o studiando in scomode posizioni. L'uomo si è evoluto nei secoli utilizzando prevalentemente la stazione eretta e camminando, correndo, cacciando, non stava seduto metà della sua giornata. Il benessere fisico poi secondo mia opinione dipende in grandissima parte dall'alimentazione, il cibo è un FARMACO! Purtroppo l'ineducazione alimentare è uno dei grossi problemi che affliggono la nostra popolazione, a scuola viene insegnato pochissimo sull'alimentazione e soprattutto viene insegnato quando è già tardi, è poco utile parlare di carboidrati e proteine a uno studente già agli ultimi anni del liceo quando ha mangiato per i primi 15 anni della loro vita cibo confezionato, grassi idrogenati, cene ai fast food e cosi via. La colpa è anche e soprattutto dei genitori che bombardati dai mass media di pubblicità verso cibi non naturali e circondati da locali dove anche a poco prezzo si propongono piatti veloci, non riescono a cedere alle tentazioni e trascinano i figli in un baratro. Si è un baratro perché i primi anni di vita condizioneranno per sempre la vita futura del bambino, infatti è noto che le cellule adipose sono altamente predisposte all'iperplasia (la crescita in numero piuttosto che in volume) nel periodo dello sviluppo, quindi risulterà sempre più difficile durante la vita adulta liberarsi di questo grasso accumulato negli anni. Articoli futuri illustreranno una serie di principi alimentari corretti per l'uomo adulto, per l'atleta e per il bambino.
Il secondo punto, benessere PSICHICO, è secondo me di fondamentale importanza. Chi oggi può dire di essere in perfetta salute psichica? La maggioranza degli individui ammette di essere "stressata", lo stress si identifica con una secrezione psico-indotta di ormoni catabolizzanti da parte delle ghiandole surrenali in risposta a stimoli ipotalamo-ipofisari. La parola catabolizzante fa subito pensare a una reazione lesiva verso l'organismo, lo stress psichico consuma risorse energetiche, consuma la muscolatura, porta a un accumulo di tessuto adiposo, insomma produce effetti dannosi anche sul benessere fisico. Esiste un sistema definito somato-emozionale che collega il corpo allo stato mentale, infatti in seguito a stress ripetuti sia di tipo psichico che fisico il nostro corpo reagisce e accumula nei tessuti la memoria di questi eventi. Stress fisici vengono memorizzati nei tessuti fasciali, tessuti che avvolgono tutto il corpo a partire dagli organi interni fino a muscoli e ossa; mentre stress psicologici si accumulano nei tessuti degli organi interni portando a un accumulo di disfunzioni che nel tempo lederanno tutta la struttura corporea e si rifletteranno persino sul bilancio ormonale dell'individuo. L'osteopatia è una medicina olistica che si occupa del legame tra struttura e mente, tra struttura e vissuto, in articoli futuri vedremo come tutto questo può venire in aiuto a colui che ricerca la salute.
Infine il benessere SOCIALE è strettamente collegato anche al benessere psichico. Una società che tende sempre più ad andare verso una assenza di valori, cioè una perdita di importanza dei concetti fondamentali su cui si basa la civiltà come il rispetto verso gli altri (e sé stessi), l'educazione, l'attività motoria non può essere identificata come una società "avanzata". Ogni passo avanti deve essere fatto verso la giusta direzione perché sennò risulta soltanto essere un passo indietro. Il progresso tecnologico ha portato a una diminuzione delle interazioni sociali vere a sfavore di quelle virtuali, il ragazzo ormai "chatta" con gli amici da casa seduto nella sua "comoda" poltrona piuttosto che uscire e parlare con loro guardandoli in viso, magari mentre si gioca… L'uomo secerne ormoni in risposta alle stimolazioni visive, olfattive, al contatto empatico, diminuire o addirittura perdere queste occasioni diminuisce drasticamente lo sviluppo psicologico dell'individuo. Possedere l'ultimo computer di moda non porta a essere socialmente benestanti, questo si acquisisce interagendo con gli altri e creando situazioni di rinforzo positivo verso il proprio ego, evitando le situazioni stressanti. Discuteremo di programmazione neuro-linguistica per migliorare i propri comportamenti e le interazioni in gruppo in futuri articoli.
Spero che questo articolo introduttivo vi possa fare pensare a come voi volete vivere i vostri anni futuri, a quanto sia importante prendere in mano la situazione con fermezza e decisione, qualsiasi sia la vostra condizione di partenza, per potere raggiungere un VERO stato di Salute. Non accontentatevi di essere vissuti dalla vita, mirate a essere i numeri uno, puntate all'eccellenza! Anche se non la raggiungerete potrete sempre dire che il percorso per raggiungerla vi ha portati a essere padroni di voi stessi…
Dott. Mario Giglio
La Paleo Diet
La Paleo Diet rivaluta l'alimentazione estremamente sana dei nostri antenati, combinandola con le innovative scoperte in campo di genetica ed alimentazione. I nostri antenati erano sani, forti e magri e non seguivano alcuna dieta particolare e meno che mai prendevano "pillole magiche". Tuttavia questi uomini del paleolitico non conoscevano malattie come: cancro, Alzheimer, Parkinson, diabete e obesità. Inoltre erano rarissime le malformazioni ossee, se non inesistenti, e non avevano carie. Analizzando il DNA è stato dimostrato che in 40000 anni questo ha subito una modifica strutturale di meno dello 0,02%, quindi il patrimonio genetico dell'uomo del paleolitico è praticamente lo stesso dell'uomo moderno. Pertanto le necessità alimentari, di attività fisica e di sonno sono le stesse. La natura offre all'uomo tutto ciò di cui ha bisogno per vivere al meglio e in salute, prima dello sviluppo dell'agricoltura.
(Tratto da "Paleo Diet - Loren Cordain" - Rhodale press)
Gli elementi fondamentali che compongono la dieta tipica dei giorni nostri sono: cereali, zuccheri raffinati, amidi, cibi trattati e salati, grassi idrogenati ecc.. questi alimenti fanno funzionare male il nostro organismo e col passare del tempo sono causa di numerose malattie "moderne". Il glucosio, pur essendo fondamentale per l'organismo, ha uno strano comportamento con le proteine dell'organismo. Reagendo con esse si vengono a formare complessi ossidati chiamati AGE's (prodotti finali della glicazione avanzata). Questi composti sono una delle principali cause di invecchiamento precoce poiché danneggiano il DNA cellulare, gli enzimi e le proteine dell'organismo. È quindi molto importante tornare a mangiare come mangiavano i nostri antenati cacciatori-raccoglitori e cioè seguire la dieta per la quale l'uomo è geneticamente programmato.
Gli uomini nel Paleolitico si nutrivano di carni magre, selvaggina, frutta, verdura e bacche. Rispetto agli standard odierni i livelli di proteine assunti giornalmente erano sicuramente maggiori. Invece per quanto riguarda i carboidrati, li ricavavano dalla frutta e da verdura selvatica, prive entrambe di amidi e non conoscevano i nostri "cari, amati e salutari" cereali (sono ironico, più in basso capirete il perché), non mangiavano né latticini, né salavano i cibi. Un'alimentazione totalmente diversa rispetto alla nostra insomma. I grassi che consumavano erano di diversi tipi: saturi, monoinsaturi, polinsaturi, con un rapporto favorevole verso i grassi insaturi rispetto all'uomo moderno. Ricordatevi e tenete a mente fin da ora che i grassi NON FANNO INGRASSARE!!! Questa voce probabilmente nasce dal fatto che 1gr di protidi e 1gr di glucidi contengono 4 kcalorie ciascuno, mentre 1gr di grasso ne contiene 9. Quindi si può pensare che più calorie si introducono più si ingrassa. Può apparire sensato, ma non è cosi semplice. I carboidrati e l'insulina (ormone di deposito stimolato in base alla glicemia) attivano i meccanismi che promuovono un accumulo di grasso e non diminuiscono il senso di fame. I grassi e le proteine invece stimolano il senso di sazietà tramite il PYY, l'adiponectina e altri meccanismi di controllo dell'appetito. Quindi i grassi non sono da evitare, anzi gran parte del nostro corpo è formata da lipidi. Ad esempio, gran parte del nostro cervello e dei nostri nervi sono costituiti da grassi, i nostri ormoni riproduttivi derivano da grassi, in particolare dal colesterolo tanto odiato e bandito, ebbene cari amici lettori uomini, sappiate che senza colesterolo si possono anche avere problemi di erezione e quindi disfunzione erettile a causa di una diminuita produzione di testosterone.. piacevole no? Io non credo.
Esistono anche dei grassi essenziali, questi sono gli omega 3 e gli omega 6. Il rapporto migliore per la salute e il benessere dovrebbe essere 1:1 o 1:2 altrimenti si possono avere problemi di salute. Gli uomini nel paleolitico avevano un rapporto tra questi 2 acidi grassi di 1:1 poiché si alimentavano di carni provenienti da animali che si alimentavano ad erba, mentre attualmente il rapporto nelle nostre diete è di 1:20 o anche maggiore. Molto importanti sono EPA e DHA che sono entrambi omega 3. L'EPA è un polinsaturo a 20 atomi di carbonio, un potente antinfiammatorio, diminuisce l'aggregazione piastrinica e blocca l'angiogenesi. L'EPA, come anche il DHA, può essere prodotto a partire da un altro acido, l'acido alfa-linolenico (ALA). Anche il DHA è un grasso polinsaturo ma lungo 22 atomi di carbonio fondamentale per lo sviluppo del cervello del feto nelle donne in gravidanza. Come l'EPA anche il DHA ha funzioni antinfiamatorie e antitumorali. Con la paleo diet non è necessario tener conto della quantità di grassi che si assumono poiché gran parte di essi sono grassi "buoni", inoltre non sono i grassi che provocano i processi di arterosclerosi ma è l'accoppiata di molti grassi saturi con l'ormone insulina che scatena questi processi.
Altro punto fondamentale su cui si basa la paleo diet riguarda l'assunzione di cereali e latticini. Da evitare assolutamente!!! Ma andiamo con calma, partiamo parlando dei cerali. I cerali sono composti da 3 parti: endosperma (83%), crusca (14%) e germe (3%), tenete presente che questi dati si riferiscono al singolo chicco. La crusca è la parte che contiene antinutrienti e per questo è da evitare, inoltre contiene vitamine e minerali di cui non si sentirà assolutamente la mancanza mangiando paleo. L'endosperma contiene amido mentre il germe rappresenta la parte riproduttiva del cereale. Perché sono così dannosi i cereali? I cereali contengono proteine chiamate lectine che non vengono scomposte durante la digestione e quindi sono difficili da digerire. I cereali inoltre contengono enzimi antiproteasi che hanno la funzione di bloccare la digestione delle proteine e quindi anche delle lectine. Arrivate all'intestino ancora intatte le lectine vengono riconosciute dall'organismo come corpi estranei e vengono attaccate, viene così innescato un processo immunitario con produzione di anticorpi che possono danneggiare anche le proteine "self" dell'organismo, data la struttura simile. Altra nota negativa sulle lectine è che le lectine come la WGA (lectina contenuta nei cereali) si legano ai microvilli intestinali e possono danneggiarli. Inoltre i cerali vi fanno alzare i livelli di insulina (si anche quelli integrali, come tutta la maggior parte di prodotti anche light che si comprano al supermarket e che sono prodotti a livello industriale), vi sbilanciano i livelli di omega 3 e 6, vi possono stimolare anche i recettori degli oppioidi che avete nel cervello e che vengono stimolati da sostanze come l'eroina. Ciliegina sulla torta, possono anche dare dipendenza, come quella da nicotina, ma non solo i cereali ma tutti questi prodotti dolci e trattati che contengono glutine. Per quanto riguarda legumi e latticini, essi non danno gli stessi problemi dei cereali, ma simili. Essi contengono antinutrienti (sostanze naturali o di sintesi che interferiscono con l'assorbimento dei nutrienti presenti nella dieta, inibitori delle proteasi (enzimi che ci servono per la digestione delle proteine) e proteine che irritano l'intestino. Insieme ai cereali, legumi e latticini, sono i cibi "vietati" dalla paleo diet.
Quindi ricapitolando:
CIBI VIETATI O DA LIMITARE NELLA PALEO DIET
" CEREALI
" LEGUMI (INCLUSI ARACHIDI)
" LATTICINI
" PRODOTTI TRATTATI E/O RAFFINATI
" VERDURE E FRUTTE AMIDACEE
" FRUTTA SECCA LIMITARE A CIRCA 100GR AL GIORNO PER IL DIMAGRIMENTO
" JUNK FOOD O CIBI SPAZZATURA
" OLI RAFFINATI COME QUELLO DI MAIS, GIRASOLE E ARACHIDI
" DOLCIFICANTI, CONSERVANTI ED EDULCOLORANTI
" TONNO IN SCATOLA (CONTIENE COLESTEROLO OSSIDATO MOLTO DANNOSO PER LA SALUTE)
" CAFFEINA E ALCOL
" PANE E PASTA
L. Cordain inoltre, raccomanda di seguire i seguenti principi:
1) Assumere una buona quantità di proteine animali
2) Mangiare meno carboidrati di quelli di solito consigliati dalle diete popolari ma assumere frutta e verdura, senza tuberi amidacei (patate, ad esclusione delle patate dolci poiché vengono considerate frutti), cereali e zuccheri raffinati.
3) Assumere fibra, sempre da frutta e verdura
4) Assumere una moderata quantità di grasso, soprattutto omega 3 e omega 6 in quantità uguali.
5) Nutritevi di cibi ricchi di potassio e poveri di sodio
6) Seguire una dieta ad alto contenuto alcalino, cioè ricca di minerali come calcio, potassio, magnesio.
7) Preferite i cibi ricchi di fitochimici, di vitamine, di sali minerali e di antiossidanti.
Infine il rapporto consigliato di macronutrienti seguendo questa tipologia di dieta (anche se definirla dieta è davvero riduttivo) è di circa: 40%(grassi), 35%(carboidrati) e 25%(proteine). Per gli atleti queste percentuali cambieranno in base allo sport praticato e quindi al metabolismo energetico utilizzato.
Dott. Salvatore Guglielmino
Cosa si intende per salute
È innegabile che le aspettative di vita degli individui siano aumentate molto negli ultimi decenni, la popolazione ha raggiunto i sette miliardi di persone, più tutti quelli non censiti perché non civilizzati o perché contro la legge come in Cina; ma se dovessimo invece vedere le aspettative di condurre una vita in salute potremmo dire che anche queste sono aumentate?
Per salute si intende , secondo la Costituzione dell'OMS, uno "stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia". Vorrei portarvi a riflettere su questa frase analizzando i vari punti.
Benessere FISICO è messo come primo punto, perché è da esso fondamentalmente che dipendiamo, nessuno può dire di stare bene anche possedendo un conto in banca da milioni di euro se poi non riesce a stare nemmeno seduto a causa dei dolori articolari. Sono in grande crescita i centri di cura, benessere, medicine alternative, omeopatia, tutto perché la medicina tradizionale non serve a molto nell'alleviare i dolori cronici che affliggono l'individuo moderno. Ma la reale motivazione sta alla base del comportamento umano moderno, e cioè risiede nell'inattività fisica. Anche coloro che vanno in palestra per mantenersi in forma poi passano oltre la metà della propria giornata seduti, lavorando o studiando in scomode posizioni. L'uomo si è evoluto nei secoli utilizzando prevalentemente la stazione eretta e camminando, correndo, cacciando, non stava seduto metà della sua giornata. Il benessere fisico poi secondo mia opinione dipende in grandissima parte dall'alimentazione, il cibo è un FARMACO! Purtroppo l'ineducazione alimentare è uno dei grossi problemi che affliggono la nostra popolazione, a scuola viene insegnato pochissimo sull'alimentazione e soprattutto viene insegnato quando è già tardi, è poco utile parlare di carboidrati e proteine a uno studente già agli ultimi anni del liceo quando ha mangiato per i primi 15 anni della loro vita cibo confezionato, grassi idrogenati, cene ai fast food e cosi via. La colpa è anche e soprattutto dei genitori che bombardati dai mass media di pubblicità verso cibi non naturali e circondati da locali dove anche a poco prezzo si propongono piatti veloci, non riescono a cedere alle tentazioni e trascinano i figli in un baratro. Si è un baratro perché i primi anni di vita condizioneranno per sempre la vita futura del bambino, infatti è noto che le cellule adipose sono altamente predisposte all'iperplasia (la crescita in numero piuttosto che in volume) nel periodo dello sviluppo, quindi risulterà sempre più difficile durante la vita adulta liberarsi di questo grasso accumulato negli anni. Articoli futuri illustreranno una serie di principi alimentari corretti per l'uomo adulto, per l'atleta e per il bambino.
Il secondo punto, benessere PSICHICO, è secondo me di fondamentale importanza. Chi oggi può dire di essere in perfetta salute psichica? La maggioranza degli individui ammette di essere "stressata", lo stress si identifica con una secrezione psico-indotta di ormoni catabolizzanti da parte delle ghiandole surrenali in risposta a stimoli ipotalamo-ipofisari. La parola catabolizzante fa subito pensare a una reazione lesiva verso l'organismo, lo stress psichico consuma risorse energetiche, consuma la muscolatura, porta a un accumulo di tessuto adiposo, insomma produce effetti dannosi anche sul benessere fisico. Esiste un sistema definito somato-emozionale che collega il corpo allo stato mentale, infatti in seguito a stress ripetuti sia di tipo psichico che fisico il nostro corpo reagisce e accumula nei tessuti la memoria di questi eventi. Stress fisici vengono memorizzati nei tessuti fasciali, tessuti che avvolgono tutto il corpo a partire dagli organi interni fino a muscoli e ossa; mentre stress psicologici si accumulano nei tessuti degli organi interni portando a un accumulo di disfunzioni che nel tempo lederanno tutta la struttura corporea e si rifletteranno persino sul bilancio ormonale dell'individuo. L'osteopatia è una medicina olistica che si occupa del legame tra struttura e mente, tra struttura e vissuto, in articoli futuri vedremo come tutto questo può venire in aiuto a colui che ricerca la salute.
Infine il benessere SOCIALE è strettamente collegato anche al benessere psichico. Una società che tende sempre più ad andare verso una assenza di valori, cioè una perdita di importanza dei concetti fondamentali su cui si basa la civiltà come il rispetto verso gli altri (e sé stessi), l'educazione, l'attività motoria non può essere identificata come una società "avanzata". Ogni passo avanti deve essere fatto verso la giusta direzione perché sennò risulta soltanto essere un passo indietro. Il progresso tecnologico ha portato a una diminuzione delle interazioni sociali vere a sfavore di quelle virtuali, il ragazzo ormai "chatta" con gli amici da casa seduto nella sua "comoda" poltrona piuttosto che uscire e parlare con loro guardandoli in viso, magari mentre si gioca… L'uomo secerne ormoni in risposta alle stimolazioni visive, olfattive, al contatto empatico, diminuire o addirittura perdere queste occasioni diminuisce drasticamente lo sviluppo psicologico dell'individuo. Possedere l'ultimo computer di moda non porta a essere socialmente benestanti, questo si acquisisce interagendo con gli altri e creando situazioni di rinforzo positivo verso il proprio ego, evitando le situazioni stressanti. Discuteremo di programmazione neuro-linguistica per migliorare i propri comportamenti e le interazioni in gruppo in futuri articoli.
Spero che questo articolo introduttivo vi possa fare pensare a come voi volete vivere i vostri anni futuri, a quanto sia importante prendere in mano la situazione con fermezza e decisione, qualsiasi sia la vostra condizione di partenza, per potere raggiungere un VERO stato di Salute. Non accontentatevi di essere vissuti dalla vita, mirate a essere i numeri uno, puntate all'eccellenza! Anche se non la raggiungerete potrete sempre dire che il percorso per raggiungerla vi ha portati a essere padroni di voi stessi…
Dott. Mario Giglio
La Paleo Diet
La Paleo Diet rivaluta l'alimentazione estremamente sana dei nostri antenati, combinandola con le innovative scoperte in campo di genetica ed alimentazione. I nostri antenati erano sani, forti e magri e non seguivano alcuna dieta particolare e meno che mai prendevano "pillole magiche". Tuttavia questi uomini del paleolitico non conoscevano malattie come: cancro, Alzheimer, Parkinson, diabete e obesità. Inoltre erano rarissime le malformazioni ossee, se non inesistenti, e non avevano carie. Analizzando il DNA è stato dimostrato che in 40000 anni questo ha subito una modifica strutturale di meno dello 0,02%, quindi il patrimonio genetico dell'uomo del paleolitico è praticamente lo stesso dell'uomo moderno. Pertanto le necessità alimentari, di attività fisica e di sonno sono le stesse. La natura offre all'uomo tutto ciò di cui ha bisogno per vivere al meglio e in salute, prima dello sviluppo dell'agricoltura.
(Tratto da "Paleo Diet - Loren Cordain" - Rhodale press)
Gli elementi fondamentali che compongono la dieta tipica dei giorni nostri sono: cereali, zuccheri raffinati, amidi, cibi trattati e salati, grassi idrogenati ecc.. questi alimenti fanno funzionare male il nostro organismo e col passare del tempo sono causa di numerose malattie "moderne". Il glucosio, pur essendo fondamentale per l'organismo, ha uno strano comportamento con le proteine dell'organismo. Reagendo con esse si vengono a formare complessi ossidati chiamati AGE's (prodotti finali della glicazione avanzata). Questi composti sono una delle principali cause di invecchiamento precoce poiché danneggiano il DNA cellulare, gli enzimi e le proteine dell'organismo. È quindi molto importante tornare a mangiare come mangiavano i nostri antenati cacciatori-raccoglitori e cioè seguire la dieta per la quale l'uomo è geneticamente programmato.
Gli uomini nel Paleolitico si nutrivano di carni magre, selvaggina, frutta, verdura e bacche. Rispetto agli standard odierni i livelli di proteine assunti giornalmente erano sicuramente maggiori. Invece per quanto riguarda i carboidrati, li ricavavano dalla frutta e da verdura selvatica, prive entrambe di amidi e non conoscevano i nostri "cari, amati e salutari" cereali (sono ironico, più in basso capirete il perché), non mangiavano né latticini, né salavano i cibi. Un'alimentazione totalmente diversa rispetto alla nostra insomma. I grassi che consumavano erano di diversi tipi: saturi, monoinsaturi, polinsaturi, con un rapporto favorevole verso i grassi insaturi rispetto all'uomo moderno. Ricordatevi e tenete a mente fin da ora che i grassi NON FANNO INGRASSARE!!! Questa voce probabilmente nasce dal fatto che 1gr di protidi e 1gr di glucidi contengono 4 kcalorie ciascuno, mentre 1gr di grasso ne contiene 9. Quindi si può pensare che più calorie si introducono più si ingrassa. Può apparire sensato, ma non è cosi semplice. I carboidrati e l'insulina (ormone di deposito stimolato in base alla glicemia) attivano i meccanismi che promuovono un accumulo di grasso e non diminuiscono il senso di fame. I grassi e le proteine invece stimolano il senso di sazietà tramite il PYY, l'adiponectina e altri meccanismi di controllo dell'appetito. Quindi i grassi non sono da evitare, anzi gran parte del nostro corpo è formata da lipidi. Ad esempio, gran parte del nostro cervello e dei nostri nervi sono costituiti da grassi, i nostri ormoni riproduttivi derivano da grassi, in particolare dal colesterolo tanto odiato e bandito, ebbene cari amici lettori uomini, sappiate che senza colesterolo si possono anche avere problemi di erezione e quindi disfunzione erettile a causa di una diminuita produzione di testosterone.. piacevole no? Io non credo.
Esistono anche dei grassi essenziali, questi sono gli omega 3 e gli omega 6. Il rapporto migliore per la salute e il benessere dovrebbe essere 1:1 o 1:2 altrimenti si possono avere problemi di salute. Gli uomini nel paleolitico avevano un rapporto tra questi 2 acidi grassi di 1:1 poiché si alimentavano di carni provenienti da animali che si alimentavano ad erba, mentre attualmente il rapporto nelle nostre diete è di 1:20 o anche maggiore. Molto importanti sono EPA e DHA che sono entrambi omega 3. L'EPA è un polinsaturo a 20 atomi di carbonio, un potente antinfiammatorio, diminuisce l'aggregazione piastrinica e blocca l'angiogenesi. L'EPA, come anche il DHA, può essere prodotto a partire da un altro acido, l'acido alfa-linolenico (ALA). Anche il DHA è un grasso polinsaturo ma lungo 22 atomi di carbonio fondamentale per lo sviluppo del cervello del feto nelle donne in gravidanza. Come l'EPA anche il DHA ha funzioni antinfiamatorie e antitumorali. Con la paleo diet non è necessario tener conto della quantità di grassi che si assumono poiché gran parte di essi sono grassi "buoni", inoltre non sono i grassi che provocano i processi di arterosclerosi ma è l'accoppiata di molti grassi saturi con l'ormone insulina che scatena questi processi.
Altro punto fondamentale su cui si basa la paleo diet riguarda l'assunzione di cereali e latticini. Da evitare assolutamente!!! Ma andiamo con calma, partiamo parlando dei cerali. I cerali sono composti da 3 parti: endosperma (83%), crusca (14%) e germe (3%), tenete presente che questi dati si riferiscono al singolo chicco. La crusca è la parte che contiene antinutrienti e per questo è da evitare, inoltre contiene vitamine e minerali di cui non si sentirà assolutamente la mancanza mangiando paleo. L'endosperma contiene amido mentre il germe rappresenta la parte riproduttiva del cereale. Perché sono così dannosi i cereali? I cereali contengono proteine chiamate lectine che non vengono scomposte durante la digestione e quindi sono difficili da digerire. I cereali inoltre contengono enzimi antiproteasi che hanno la funzione di bloccare la digestione delle proteine e quindi anche delle lectine. Arrivate all'intestino ancora intatte le lectine vengono riconosciute dall'organismo come corpi estranei e vengono attaccate, viene così innescato un processo immunitario con produzione di anticorpi che possono danneggiare anche le proteine "self" dell'organismo, data la struttura simile. Altra nota negativa sulle lectine è che le lectine come la WGA (lectina contenuta nei cereali) si legano ai microvilli intestinali e possono danneggiarli. Inoltre i cerali vi fanno alzare i livelli di insulina (si anche quelli integrali, come tutta la maggior parte di prodotti anche light che si comprano al supermarket e che sono prodotti a livello industriale), vi sbilanciano i livelli di omega 3 e 6, vi possono stimolare anche i recettori degli oppioidi che avete nel cervello e che vengono stimolati da sostanze come l'eroina. Ciliegina sulla torta, possono anche dare dipendenza, come quella da nicotina, ma non solo i cereali ma tutti questi prodotti dolci e trattati che contengono glutine. Per quanto riguarda legumi e latticini, essi non danno gli stessi problemi dei cereali, ma simili. Essi contengono antinutrienti (sostanze naturali o di sintesi che interferiscono con l'assorbimento dei nutrienti presenti nella dieta, inibitori delle proteasi (enzimi che ci servono per la digestione delle proteine) e proteine che irritano l'intestino. Insieme ai cereali, legumi e latticini, sono i cibi "vietati" dalla paleo diet.
Quindi ricapitolando:
CIBI VIETATI O DA LIMITARE NELLA PALEO DIET
" CEREALI
" LEGUMI (INCLUSI ARACHIDI)
" LATTICINI
" PRODOTTI TRATTATI E/O RAFFINATI
" VERDURE E FRUTTE AMIDACEE
" FRUTTA SECCA LIMITARE A CIRCA 100GR AL GIORNO PER IL DIMAGRIMENTO
" JUNK FOOD O CIBI SPAZZATURA
" OLI RAFFINATI COME QUELLO DI MAIS, GIRASOLE E ARACHIDI
" DOLCIFICANTI, CONSERVANTI ED EDULCOLORANTI
" TONNO IN SCATOLA (CONTIENE COLESTEROLO OSSIDATO MOLTO DANNOSO PER LA SALUTE)
" CAFFEINA E ALCOL
" PANE E PASTA
L. Cordain inoltre, raccomanda di seguire i seguenti principi:
1) Assumere una buona quantità di proteine animali
2) Mangiare meno carboidrati di quelli di solito consigliati dalle diete popolari ma assumere frutta e verdura, senza tuberi amidacei (patate, ad esclusione delle patate dolci poiché vengono considerate frutti), cereali e zuccheri raffinati.
3) Assumere fibra, sempre da frutta e verdura
4) Assumere una moderata quantità di grasso, soprattutto omega 3 e omega 6 in quantità uguali.
5) Nutritevi di cibi ricchi di potassio e poveri di sodio
6) Seguire una dieta ad alto contenuto alcalino, cioè ricca di minerali come calcio, potassio, magnesio.
7) Preferite i cibi ricchi di fitochimici, di vitamine, di sali minerali e di antiossidanti.
Infine il rapporto consigliato di macronutrienti seguendo questa tipologia di dieta (anche se definirla dieta è davvero riduttivo) è di circa: 40%(grassi), 35%(carboidrati) e 25%(proteine). Per gli atleti queste percentuali cambieranno in base allo sport praticato e quindi al metabolismo energetico utilizzato.
Dott. Salvatore Guglielmino
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