Allora apro questo post, in quanto vedo molta confusione su la frase scarico.
il termine Scarico puo essere inteso come:
il periodo in cui ci si ferma totalmente (scarico passivo)
il periodo in cui si riduce il volume di lavoro di un 30-50% (scarico attivo)
Allora fattore importante da conoscere è l'omeostasi
tratto da wikipedia:
Il termine omeostasi deriva dalla fusione di due parole greche, òmoios, "simile" e stasis "posizione"
L'omeostasi è la condizione di stabilità interna degli organismi che deve mantenersi anche al variare delle condizioni esterne attraverso meccanismi autoregolatori. È il mantenimento della costanza di composizione chimica ottimale del plasma, del liquido interstiziale e del liquido intracellulare.
quindi da questo capirete che il corpo cerca sempre di proteggersi e ripristinare una situazione di stabilità che viene variata nella vita con diversi fattori: stress, alimentazione, allenamento ecc...
Da questo quindi capirete che noi in questo sport che abbiamo scelto, dobbiamo combattere questo fattore che risulta negativo in termini di sviluppo o miglioramento della qualità muscolare.
E' quindi importante fare nell arco dei nostri macrocicli di allenamento/alimentazione, delle variazioni che tendono a non stabilizzare ed adeguare il corpo a quella particolare condizione ma a dargli ogni volta una situazione di cambiamento..
Purtroppo leggo molte volte persone su questo forum che si allenano 7 giorni su 7 (ma anche 6 su 7 o 5 su 7), persone che mangiano sempre le stesse cose oppure che si allenano sempre nello stesso modo.
Allora la domanda spontanea che sorgerà sarà:
Non bisogna allenarsi sempre, per mettere i muscoli?
oppure
Non bisogna allora mangiare poco per dimagrire?
LA RISPOSTA è NO!
Dobbiamo sempre variare ogni stimolo allenante o alimentare della nostra vita se vogliamo raggiungere un determinato risultato..
L'adattamento è un fattore che puo risultare positivo su alcuni punti di vista ma negativo su altri..
Possiamo dire che è un arma a doppio taglio e stà a noi saperlo affrontare..
IN CONCLUSIONE:
ragazzi, non fermatevi solo su punti fissi, quindi sempre sulle stesse cose..Per quanto riguarda il nostro sport,concedetevi quindi per esempio settimane di scarico allenanti e alimentari, quindi periodi di riposo, di cambiamento dello stile alimentare di diminuzione o aumento delle calorie ecc, per non indurre al nostro corpo ad abituarsi e creare una situazione di adattamento che non porterà a risultati concreti
il termine Scarico puo essere inteso come:
il periodo in cui ci si ferma totalmente (scarico passivo)
il periodo in cui si riduce il volume di lavoro di un 30-50% (scarico attivo)
Allora fattore importante da conoscere è l'omeostasi
tratto da wikipedia:
Il termine omeostasi deriva dalla fusione di due parole greche, òmoios, "simile" e stasis "posizione"
L'omeostasi è la condizione di stabilità interna degli organismi che deve mantenersi anche al variare delle condizioni esterne attraverso meccanismi autoregolatori. È il mantenimento della costanza di composizione chimica ottimale del plasma, del liquido interstiziale e del liquido intracellulare.
quindi da questo capirete che il corpo cerca sempre di proteggersi e ripristinare una situazione di stabilità che viene variata nella vita con diversi fattori: stress, alimentazione, allenamento ecc...
Da questo quindi capirete che noi in questo sport che abbiamo scelto, dobbiamo combattere questo fattore che risulta negativo in termini di sviluppo o miglioramento della qualità muscolare.
E' quindi importante fare nell arco dei nostri macrocicli di allenamento/alimentazione, delle variazioni che tendono a non stabilizzare ed adeguare il corpo a quella particolare condizione ma a dargli ogni volta una situazione di cambiamento..
Purtroppo leggo molte volte persone su questo forum che si allenano 7 giorni su 7 (ma anche 6 su 7 o 5 su 7), persone che mangiano sempre le stesse cose oppure che si allenano sempre nello stesso modo.
Allora la domanda spontanea che sorgerà sarà:
Non bisogna allenarsi sempre, per mettere i muscoli?
oppure
Non bisogna allora mangiare poco per dimagrire?
LA RISPOSTA è NO!
Dobbiamo sempre variare ogni stimolo allenante o alimentare della nostra vita se vogliamo raggiungere un determinato risultato..
L'adattamento è un fattore che puo risultare positivo su alcuni punti di vista ma negativo su altri..
Possiamo dire che è un arma a doppio taglio e stà a noi saperlo affrontare..
IN CONCLUSIONE:
ragazzi, non fermatevi solo su punti fissi, quindi sempre sulle stesse cose..Per quanto riguarda il nostro sport,concedetevi quindi per esempio settimane di scarico allenanti e alimentari, quindi periodi di riposo, di cambiamento dello stile alimentare di diminuzione o aumento delle calorie ecc, per non indurre al nostro corpo ad abituarsi e creare una situazione di adattamento che non porterà a risultati concreti
By: MR OAT
Commenta