Io seguo una IF con 16 ore di digiuno ed 8 di alimentazione (13:00-21:00); tuttavia non so se facendo il primo pasto di 850-900 calorie circa alle 14 e poi il megapasto di Pro+Carbo alle 20:00 la mia possa considerarsi ancora una vera e propria IF...pareri?
Intermittent Fasting
Collapse
This is a sticky topic.
X
X
-
Originariamente Scritto da GIOVA95 Visualizza MessaggioTipo si può fare anche con una dieta metabolica? un myfriend voleva seguire una MB e gli ho proposto di farla con i principi dell'IF. può andare quindi?
una cosa è controllare i cho anche in if, un'altra è fare una metabolica
poi magari se ci provi ed ottieni risultati straordinare puoi brevettarla come una nuova alimentazione e darle il tuo nome, dopodichè andrai su matrix in una puntata dedicata alle nuove diete ecc ecc
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da KurtAngle2 Visualizza MessaggioIo seguo una IF con 16 ore di digiuno ed 8 di alimentazione (13:00-21:00); tuttavia non so se facendo il primo pasto di 850-900 calorie circa alle 14 e poi il megapasto di Pro+Carbo alle 20:00 la mia possa considerarsi ancora una vera e propria IF...pareri?Personal Trainer/Istruttore Fitness & Body Building FIPE/FIPCF
diario: ???? Road to the Evolution ????
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Luigi 87 Visualizza MessaggioDirei di si... l'allenamento è prima del primo pasto (a digiuno quindi) oppure fra i due pasti?
Commenta
-
-
Sto leggendo il thread e sarei intenzionato a provare questo approccio.
Soffro di allergia al nichel (che sta un pò ovunque) e molti cibi per me comportano dei problemi, soprattutto a livello digestivo
Ho notato che fare più pasti al giorno mi appesantisce e forse a questo è imputabile anche il forte
senso si stanchezza che spesso mi assale (ho paura che lo stomaco lavori male e di continuo)
Pensate che un approccio del genere potrebbe fare al caso mio?
E' ipotizzabile mantenere comunque un post wo con carbo veloci e isolate, per poi fare un pasto
successivo un paio di ore dopo?Originariamente Scritto da centosmangio e bevo e faccio schifo
Per ricorsi amministrativi e legali
http://www.supremecourt.mn/home
sigpic
Commenta
-
-
Ti rispondo solo sull'ultima tua domanda... secondo me è la scelta ideale!Personal Trainer/Istruttore Fitness & Body Building FIPE/FIPCF
diario: ???? Road to the Evolution ????
Commenta
-
-
Grazie per le risposte. E' mia intenzione fare un tentativo e vedere quello che succede.
Vi farò sapere, magari postando anche l'impostazione che vorrei dare alla dieta e la
ripartizione dei macroOriginariamente Scritto da centosmangio e bevo e faccio schifo
Per ricorsi amministrativi e legali
http://www.supremecourt.mn/home
sigpic
Commenta
-
-
Se volete seguire l'if (warrior, leangains, alternate day fasting o metodo eat stop eat che sia), ma comunque qualsiasi tipo di approccio, seguite i protocolli alla lettera (e almeno per 21gg aggiungerei), altrimenti é praticamente impossibile valutare in maniera seria e oggettiva i miglioramenti.
Leangains funziona alla grande per l'ipertrofia e la riduzione della mg, però si basa soprattutto sull'accoppiata scheda allenamento (piramidale inversa solo sui movimenti principali)/alimentazione(ciclizzazione dei carbo e timing dei pasti in base agli allenamenti), e soprattutto sul riposo/recupero (Martin fa delle schede molto brevi e tratta il cardio come il diavolo l'acqua santa....). Se volete provare leggetevi bene prima la guida sul sito di Berkhan(per avere un inquadramento teorico) e poi rippedbody.jp soprattutto(per tutti i consigli pratici sul come settarla e gestirla).
Seguitela alla lettera per un periodo di adattamento di almeno 3 settimane e poi eventualmente fate delle variazioni/personalizzazioni....
Ciao~~¤¤##$$@@"RATIO ET PERSEVERANTIA"@@$$##¤¤~~
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da spot86 Visualizza MessaggioMaledizione...
Appena ho tempo scrivo una mappata di roba sull'argomento
In sostanza:
-a livello psicologico: si mangia di più se si fa poco e spesso che tanto ed uno; il poco e spesso fa venire inoltre più voglia e più fame (pazienti con disturbo da alimentazione incontrollata - BED - o bulimia nervosa - BN - riescono a tenere bene il digiuno ma appena fanno uno spuntino come "da dieta" spesso poi si abbuffano);
-a livello metabolico/ormonale: è troppo vero che siamo animali fatti in modo da lavorare durante le ore di luce e mangiare e riposare durante le ore notturne... non per niente i sistemi simpatico (SNS) e parasimpatico (SNP) si attivano naturalmente in modo circadiano rispettivamente il giorno e la notte; con la luce è attivo il SNS, dunque abbiamo più forza, più lucidità, siamo più svegli ed i processi digestivi sono inibiti... con il buio ci rilassiamo, siamo meno propensi a fare attività dispendiose, l'apparato digerente è attivo per accogliere nutrienti...
dunque, abbiamo mantenuto le corrette abitudini sul dormire e lavorare, generalmente si dorme di notte e si lavora di giorno... ma non sul mangiare: fare spuntini continuamente e pasti di uguale contenuto calorico sarebbe come dividere il sonno in tante piccole occasioni piuttosto che una sola... 5-8 ore di sonno più "pennichella" di 30-60 minuti pomeridiana funziona, ma immaginate cosa sarebbe dormire una mezz'oretta ogni 3-4 ore... in piena attività (ore diurne, SNS più attivo) dovremmo fermarci e riposare (probabilmente non riuscendo) mentre in piena rincoglionaggine notturna (SNP più attivo) dovremmo puntare la sveglia e lavorare (probabilmente male). Per l'alimentazione è uguale: quando il SNS lavora al massimo, il SNP lavora al minimo dunque anche l'apparato digerente, gli ormoni che controllano l'assorbimento e l'utilizzo dei nutrienti sono al loro minimo... mangiare in questo momento crea spossatezza, letargia, cattiva digestione...
Ora la mia frase era un po' esagerata per dire che fare 6 pasti al giorno da 400 kcal non ha senso perché se tutto il sistema ormonale funziona a cicli, perché noi dobbiamo forzarlo a lavorare in modo costante? Se il cortisolo fa su e giù, l'adrenalina fa su e giù, l'acetilcolina fa su e giù, ormoni steroidei/tiroidei ecc... fanno su e giù durante il giorno, perché l'introito di nutrienti non dovrebbe farlo?
Bene invece secondo me è fare grandi pasti quando l'organismo è al suo massimo di assimilazione (SNP più attivo) e piccoli pasti (ma non frequenti e non abbondanti... non devono interferire con l'attività del SNS, non elevando troppo l'insulina azzerando così la produzione di adrenalina e l'ossidazione degli acidi grassi come fonte energetica... devono essere una sorta di pasti di "attesa", per tenere comunque il sistema in condizioni di andare avanti aspettando poi il maggiore introito calorico).
Ora, l'ho spiegato un po' maluccio, empiricamente...
è da un po' che vorrei andare nel dettaglio consultando anche letteratura scientifica ma non trovo mai il tempo... perché sotanzialmente studi interessanti ce ne sono, così come non ci sono studi che facciano vedere i benefici di pasti molto frequenti...
Però la sostanza è quella che ho detto... facciamolo noi lo studio clinico, raccogliamo tot. persone e vediamo i parametri con diete egualmente caloriche con o senza spuntini
A parte gli scherzi, basta provare!!
Commenta
-
-
Comincio oggi a vedere come mi trovo e cercherò di essere costante per almeno 2/3 settimane
Ultimo pasto ieri sera alle 20 (200 g pollo, insalata, olio evo e qualche galletta)
Questa mattina un semplice caffè
Il programma della giornata è:
- Caffè
- Tanta acqua
- Pre wo con aminoacidi + eventuale mela se sento i morsi della fame
- Allenamento alle 12.30
- Post wo intorno alle 14 con 40g vitargo, aminoacidi e 40g pro isolate
- Primo pasto alle 16 con 160 g tonno + 130g riso basmati + un cucchiaio di olio
- Ultimo pasto alle 20/21 con 300g merluzzo + 100g riso basmati + verdura + due cucchiai di olio
Domani vorrei fare una cosa simile dato che mi allenerò di nuovo, variando le fonti di pro
Cercherò comunque di preparare un piano settimanale dettagliato
I miei dati sono 170cm, 62kg, 35 anni. Ex obeso, anche se ormai ho perso i miei 50kg da
12 anni e non ho riportato grosse conseguenze
Sottolineo che non è un passaggio eccessivamente drastico: sono stato una decina di giorni
negli USA, dove sono passato da 5 a 3pasti giornalieri, causa allergia e difficoltà di trovare
cibo "pulito" in giro.
Sono molto interessato a vedere come reagirà il fisico riguardo a stanchezza, lucidità e qualità
del sonno.Originariamente Scritto da centosmangio e bevo e faccio schifo
Per ricorsi amministrativi e legali
http://www.supremecourt.mn/home
sigpic
Commenta
-
-
Messaggio di moderazione
Ricordo che qui non si tratta di piani personali...
Apri un thread tutto tuo in alimentazione, poichè il tuo post verrà eliminatoPersonal Trainer/Istruttore Fitness & Body Building FIPE/FIPCF
diario: ???? Road to the Evolution ????
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Luigi 87 Visualizza MessaggioRicordo che qui non si tratta di piani personali...
Apri un thread tutto tuo in alimentazione, poichè il tuo post verrà eliminatoOriginariamente Scritto da centosmangio e bevo e faccio schifo
Per ricorsi amministrativi e legali
http://www.supremecourt.mn/home
sigpic
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da blackshark Visualizza MessaggioOriginariamente Scritto da spot86Maledizione...
Appena ho tempo scrivo una mappata di roba sull'argomento
In sostanza:
-a livello psicologico: si mangia di più se si fa poco e spesso che tanto ed uno; il poco e spesso fa venire inoltre più voglia e più fame (pazienti con disturbo da alimentazione incontrollata - BED - o bulimia nervosa - BN - riescono a tenere bene il digiuno ma appena fanno uno spuntino come "da dieta" spesso poi si abbuffano);
-a livello metabolico/ormonale: è troppo vero che siamo animali fatti in modo da lavorare durante le ore di luce e mangiare e riposare durante le ore notturne... non per niente i sistemi simpatico (SNS) e parasimpatico (SNP) si attivano naturalmente in modo circadiano rispettivamente il giorno e la notte; con la luce è attivo il SNS, dunque abbiamo più forza, più lucidità, siamo più svegli ed i processi digestivi sono inibiti... con il buio ci rilassiamo, siamo meno propensi a fare attività dispendiose, l'apparato digerente è attivo per accogliere nutrienti...
dunque, abbiamo mantenuto le corrette abitudini sul dormire e lavorare, generalmente si dorme di notte e si lavora di giorno... ma non sul mangiare: fare spuntini continuamente e pasti di uguale contenuto calorico sarebbe come dividere il sonno in tante piccole occasioni piuttosto che una sola... 5-8 ore di sonno più "pennichella" di 30-60 minuti pomeridiana funziona, ma immaginate cosa sarebbe dormire una mezz'oretta ogni 3-4 ore... in piena attività (ore diurne, SNS più attivo) dovremmo fermarci e riposare (probabilmente non riuscendo) mentre in piena rincoglionaggine notturna (SNP più attivo) dovremmo puntare la sveglia e lavorare (probabilmente male). Per l'alimentazione è uguale: quando il SNS lavora al massimo, il SNP lavora al minimo dunque anche l'apparato digerente, gli ormoni che controllano l'assorbimento e l'utilizzo dei nutrienti sono al loro minimo... mangiare in questo momento crea spossatezza, letargia, cattiva digestione...
Ora la mia frase era un po' esagerata per dire che fare 6 pasti al giorno da 400 kcal non ha senso perché se tutto il sistema ormonale funziona a cicli, perché noi dobbiamo forzarlo a lavorare in modo costante? Se il cortisolo fa su e giù, l'adrenalina fa su e giù, l'acetilcolina fa su e giù, ormoni steroidei/tiroidei ecc... fanno su e giù durante il giorno, perché l'introito di nutrienti non dovrebbe farlo?
Bene invece secondo me è fare grandi pasti quando l'organismo è al suo massimo di assimilazione (SNP più attivo) e piccoli pasti (ma non frequenti e non abbondanti... non devono interferire con l'attività del SNS, non elevando troppo l'insulina azzerando così la produzione di adrenalina e l'ossidazione degli acidi grassi come fonte energetica... devono essere una sorta di pasti di "attesa", per tenere comunque il sistema in condizioni di andare avanti aspettando poi il maggiore introito calorico).
Ora, l'ho spiegato un po' maluccio, empiricamente...
è da un po' che vorrei andare nel dettaglio consultando anche letteratura scientifica ma non trovo mai il tempo... perché sotanzialmente studi interessanti ce ne sono, così come non ci sono studi che facciano vedere i benefici di pasti molto frequenti...
Però la sostanza è quella che ho detto... facciamolo noi lo studio clinico, raccogliamo tot. persone e vediamo i parametri con diete egualmente caloriche con o senza spuntini Spiegazioni del buon spot che trovano molti riscontri positivi con l'IF
Questo favorisce l'if il mattino, e cioè ci da quella presenza, lucidità e carica che probabilmente avrete sperimentato con un if 16-8.
C'è un però......che i nostri antenati dopo essersi svegliati a digiuno, probabilmente ancora carichi per l'abbuffata della sera precedente, poi magari cacciavano o lavoravano per 2 max 3 ore, il resto della giornata lo passavano nell'ozio più totale recuperando...
Purtroppo la nostra vita è ben più impegnativa visto che ci tocca lavorare e comunque seguire i ritmi che la società ci impone....senza contare lo stress...che per noi è costante, cronicizzato e relativo a problematiche "teoriche" (mutuo, fidanzata-moglie, capo, crisi economica globale....) per un CR era invece ben più acuto, concentrato e reale (oddio è entrato un leone nel villaggio....). Quindi parecchie delle considerazioni su ormoni e ritmi circadiani vanno un po ripensate...
Ciao~~¤¤##$$@@"RATIO ET PERSEVERANTIA"@@$$##¤¤~~
Commenta
-
Commenta