Intermittent Fasting

[Aster]

Ed in ogni caso i segnali possono esser fuorvianti. Io personalmente non mi fido troppo di ciò che il mio organismo mi dice.

[mazzel]

dipende da come la nostra mente filtra e rielabora i messaggi dell'organismo imho

[spot86]

Ok, quindi tutto quello che ho letto sarebbe da riferirsi a soggetti tendenti al BED.

Praticamente si

Credo che sia molto difficile delineare il confine tra disturbo psichico e naturalità nel mangiare molto o semplice sfogo emotivo sul cibo, occorre avere grande consapevolezza.

Secondo me è difficile perché tentiamo di standardizzarlo. Se io sto bene mangiando 15.000 calorie ogni 4 giorni... cioè mangio 15.000 oggi, poi per 3-5 giorni non ho più fame, e quando ri-ho tanta fame riassumo 15.000 calorie... sono "malato" nel senso che uno Psichiatra che consulta il manuale statistico dei disturbi psichiatrici mi dà del "malato"?

Se si è "malati" o meno, come dici tu, ci vuole enorme consapevolezza. Bisogna essere onesti con se stessi... se faccio in quel modo perché perdo il controllo e dopo mi "punisco" con 4 giorni di digiuno, sono malato. Se invece lo faccio senza pensarci più di tanto ma perché "così mi viene fuori", allora non lo sono.

Tu sai meglio, molto meglio di me che i forum sono pieni di soggetti che non hanno questa consapevolezza, hanno disturbi o disordini più o meno lievi senza avere la minima cognizione degli sbagli che fanno. Io stessa nel 2009 (ne ho riparlato qui recentemente) ho ingenuamente postato in sezione Alimentazione ma, vista la mia situazione del tempo, che dava giustamente per scontate le mie scarse consapevolezze, la mia discussione è stata chiusa. Una persona che "spontaneamente" mangia moltissimo (o mangia molto molto poco) forse dovrebbe prima indagare dentro se stessi e poi con le dovute consapevolezze approcciarsi a certi piani nutrizionali.

Infatti quando scrivo qui su ed altrove cerco sempre di far passare il messaggio che quello che importa è il proprio corpo... una dieta metabolica, low carb, chetogenica, IF o WD non serve a nulla e non funziona... quello che funziona è ciò che fa stare bene se stessi. E per esempio la WD, io continuo a ripeterlo ma il messaggio non riesce a passare... NON SIGNIFICA MANGIARE UNA VOLTA AL GIORNO.

Bisogna avere consapevolezza per capire che forse il nostro corpo non è fatto per seguire la moda del momento... a volte purtroppo si seguono le mode.

Ecco, qu questi due punti non sarei d'accordo, o meglio, vi aggiungerei le problematiche. Ho capito che in QUEI casi è da escludere la possibilità di fare approcci estremi, ma allora mi chiedo perché nell'abstract si parli di persone affette da DCA che possono essere CURATE da medici preparati seguendo la warrior. Non c'è un conflitto?

Bisogna vedere lo studio in toto. Io ho solo interagito con chi ha partecipato ai lavori, ma non ho approfondito.

Certo, qui sta la base della tranquillità con cui poter vivere la warrior, ma io credo che in un soggetto tendenzialmente BED o peggio bulimico (quindi che vomita o che si purga o che si ammazza di sport in tutti e 3 i casi per compensare) occorra PRIMA una chiara consapevolezza di sé (come probabilmente è successo a te) e poi magari un approccio che si avvicini al suo modo di essere.

Che non diventi però una maniera per soddisfare il bisogno di sbuzzarsi a ogni pasto, altrimenti l'animalità è una coperta sotto cui giustificare le abbuffate.

Questo tuo discorso vale se c'è GIA' il conflitto. Il mio era riferito a qualcosa PRIMA del conflitto.

Prendi un indigeno. Lui magari non mangia per due giorni ed al terzo si "abbuffa"...
Mettilo poi nella nostra società. Insegnali che "non è bene mangiare come mangia lui", che i pasti vanno suddivisi etc. (messaggio che passa in ambito "educazione alimentare"). Probabilmente dopo qualche tempo:

1. Se segue quelle nuove indicazioni si sentirà "costretto". Probabilmente di tanto in tanto scaricherà il suo impulso naturale a mangiare tanto, facendo vere e proprie abbuffate.
2. Continuerà a fare come fa, ma si sentirà "malato".

(1 sembra un BED, 2 sembra un BN)

Io sono fermamente convinto che stiamo sottostimando molto i fabbisogni del nostro corpo...perché consideriamo sempre ciò che gli serve e basta e mai che l'eventuale "surplus" lui lo utilizzerebbe per farci stare meglio in tutti i sensi."

Tu sai bene che ti leggo da anni e spero vivamente che sia così!

La mia domanda infatti ora è: possibile che esista un disturbo senza un disagio? Allora non è un disturbo, scusa! (Ecco il conflitto)

Ha a che fare con quanto sopra. L'indigeno di prima, partendo dall'alimentazione, si "ammala" di un disturbo alimentare che poi lo porta a depressione e affini. Ovvio che una volta che ci si stacca dal campo prettamente alimentare e si arriva a disturbo psichiatrico conclamato, diventa tutto più intrigato e non solo qualcosa di alimentare.

- Come la mettiamo per il soggetto (nel caso specifico donna, ma alla fine è indifferente) ex anoressico, che con la IF dovrebbe rivivere la fase del digiuno (ma con una forma mentis differente), vivere poi un pasto molto abbondante (rischiando di viverlo dentro di sé come abbuffata - imposizione mentale più che sociale nell'anoressico imho, perché si sente "fallito" nella sua mission di mangiare poco, di resistere alle tentazioni), e avere in mano anche il potente strumento della sazietà con potenzialmente meno calorie vs quelle di cui necessita?

Non saprei. Bisognerebbe vedere effettivamente come vivrebbe determiante cose... se è vero che la forma mentis nel digiuno è diversa, magari lo è anche nella sovralimentazione. Cioè, magari interpreta il digiuno non più come privazione/punizione, ma come una sorta di "attesa", ed il pasto come un premio... supposizioni eh, le sfumature potrebbero essere milioni a seconda delle persone.

Non è che esistono categorie di persone (lo so, è brutta come parola, passatemela) che non sono adatte alla IF o che necessiterebbero di mooooolta preparazione prima di approcciarvisi?

Questo secondo me è ovvio.

Spot, tutto molto interessante e mi trovi pure d'accordo. Ma se uno chiede quale sia il nesso tra il mangiare pochi carboidrati e dimagrimento tutte 'ste pippe non servono, abbi pazienza... Ori dice 1) mangiali alla fine perché almeno li mangi di meno, 2) meno carboidrati mangi e più grasso perdi. Stop.

Ed è un semplice stratagemma per
1) dare l'idea a chi legge di poter dimagrire,
2) mangiando quanto vuole
3) semplicemente seguendo un ordine (e Ori non fissa solo un ordine...)

Il tutto senza stare a contare nulla di nulla.

Allora, secondo me, questo è completamente sbagliato. Uno non può inzepparsi di verdura e di carne per non soffrire la fame e minimizzare la quantità di carboidrati introdotti. Sì, vabbè, non ti sentirai frustrato e tutto quanto, ma non è un modo di corretto di alimentarsi a mio avviso... Né un modo di seguire i propri istinti veri e propri (ma quali sono?).

Il punto è che i carboidrati determinano "craving", come detto sopra auto-perpetuano il loro consumo.

Mangiare alimenti più sazianti, perché non la vedi una strategia corretta? Sul non seguire i propri istinti, il punto è che per ricollegarsi ai propri istinti bisogna ritrovare una alimentazione quanto più naturale possibile... in cui gusti e sapori siano processati/trasformati/etc. il meno possibile.

Molto più giusto invece il tuo approccio, ma servono esperienza, conoscenza di se stessi e delle proprie esigenze. Il che non è poco. Con questo sì che andresti ad assecondare i tuoi istinti e a soddisfare i tuoi bisogni fondamentali. Il problema è che non è semplice e la "gente comune" che deve sgrassare i Big mac ce la vedo poco a mangiare riso in bianco quando sente la necessità di recuperare un po' di energia...
E il buon Ori deve pure vendere.

Non ricordo chi ha scritto "Good habit are addictive as bad habit, and much more rewarding" (Le buone abitudini creano dipendenza come quelle cattive, e sono molto più gratificanti).

Io credo molto in questa cosa. Nell'alimentazione in particolar modo. Quando prendi un obeso che mangia Mc e patatine e gli fai mangiare anche solo la metà delle calorie di roba sana, è contento perché mangia tanto (magari di più di prima) ma caloricamente molto meno.

Ci vuole veramente poco tempo per abituarsi a sapori ed alimenti sani e naturali... una volta abituati, il gioco è fatto. La gratificazione deriva dalle grosse quantità che possono essere mangiate. Conta molto la sazietà... non credo nessuno abbia sentito/letto di persone che dopo aver cambiato le proprie abitudini hanno detto "Preferisco mangiare un bel piattone di pasta, piuttosto che una tavoletta di cioccolata": per quanto buona sia la cioccolata, lascia con "l'acqua alla gola", perché per saziarti ce ne vorrebbe 1 kg.

Su una vecchia enciclopedia medica, tanti anni fa lessi: "Per quanto sia elevato l'appetito di un obeso, egli difficilmente mangerà più di 600 grammi di carne o 1200 grammi di patate.", suggerendo che una dieta "carne ed acqua" o "Potato Diet" non solo funziona in termini metabolici, ma anche di gratificazione/soddisfazione.

infatti questo è quello che penso anche io: che senso ha seguire una sequenza prestabilita se poi si dice di dover dare ascolto ai nostri istinti? se il mio istinto oggi mi dice "hai bisogno di cho" perchè devo prima saziarmi di pro e verdure per poi mangiucchiare a sforzo qualche cho??? non ha nessun senso... se non quello (come ho ripetuto già prima) di dare una mano a chi necessita di dimagrire....

Perché il nostro istinto non è mangiare pane e pasta! Il nostro istinto è mangiare alimenti a bassa palatabilità e bassa densità calorica...

Ed in ogni caso i segnali possono esser fuorvianti. Io personalmente non mi fido troppo di ciò che il mio organismo mi dice.

Sono fuorvianti quando non riesci a discriminare la componente "edonica".

Parlando con una collega di questa cosa, cercavo di spiegarle come si potesse in qualche modo, se non discriminare completamente, almeno distinguere una fame molto "edonica" da una fame "biologica".

Quella edonica è una fame non selettiva, generica, un "voler qualcosa" senza sapere cosa. E' quella che viene entrando in un bar e sentendo l'odore di cornetti caldi o panini al formaggio, parlando di alimenti o leggendo una ricetta... ed è quella che passa di lì a breve, bevendo un po' d'acqua, del caffè, o mangiando qualcosa di semplice come frutta/verdura.

Quella "biologica" è una fame più selettiva, la voglia specifica di qualcosa di abbastanza preciso, per lo meno come categoria... è una fame che attiva, che sveglia e che rende vigili. E' una fame che non va via solo con un caffè o un frutto...

Lo so, è molto filosofica la cosa ma... questo è

[blindevil7]

http://www.bodyweb.com/threads/374358-Prima-visita-AVIS-dubbi-inside?p=8175665#post8175665

ragazzuoli, mi serve un consiglio in particolare da voi altri IFer e WDer grazie a chi interverrà

[Fabbo]

Ragazzi una domanda flash
Dopo il pasto previsto dalla warrior come vi regolate con l'acqua? Dopo quanto tempo bevete di nuovo?

[Giulio85]

Ragazzi una domanda flash
Dopo il pasto previsto dalla warrior come vi regolate con l'acqua? Dopo quanto tempo bevete di nuovo?

se hai sete bevi, io di solito durante il pasto bevo se ho sete (ho se ho ingurgitato troppa roba e devo mandare giù )

[Fabbo]

Durante il pasto non ho bevuto niente..oggi è stato il mio primo giorno in warrior e ho buttato giu 1800kcal senza troppe difficoltà..
Adesso però,a distanza di qualche ora non ho resistito alla bottiglia di leggera da 2lt affianco a me
Grazie!

[BALOS]

R: Intermittent Fasting

Riprendo un attimo questo 3D x portare la mia esperienza:
Da 2 settimane sto seguendo una sorta di if al fine di una ricomposizione.
Faccio 24h di digiuno, un wo e poi 24h di alimentazione (con pasto postwo abbondante), poi chiudo la settimana con 48h (da sabato pomeriggio al pranzo di lunedì) di alimentazione.
3wo a digiuno: martedì, giovedì e sabato. Uno in mezzo alle 48h finali + breve (spalle).
Non ho calcolato a priori le cal o macro, ma ho constatato che "istintivamente" mi sono uscite cifre similari.
Il mio riscontro è assolutamente positivo sia come ricomposizione che prestazioni nei wo.
Considerando che sono partito piuttosto scettico.

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[spot86]

Vi consiglio questo.

[BALOS]

Vi consiglio questo.

Confermo (sono iscritto da qualche giorno)

[Manx]

Vi consiglio questo.

chi non ha FB...come me? come puo' fare?

[TreXerT]

chi non ha FB...come me? come puo' fare?

Io ti consiglio di iscriverti... FB diventa un problema (come distrazione, o per la privacy) se lo fai diventare tale. Se lo usi seriamente è ottimo

[Manx]

Io ti consiglio di iscriverti... FB diventa un problema (come distrazione, o per la privacy) se lo fai diventare tale. Se lo usi seriamente è ottimo

non mi iscrivero' mai...e poi mai. strumento giudaico-bolscevico di controllo mondiale e manipolazione delle menti....

[BALOS]

R: Intermittent Fasting

Ci sono spunti molto interessanti

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[Ozn]

Anche Hugh Jackman è in IF
Stupidate a parte l'ho trovato divertente (dal minuto 1, se volete perdere meno tempo)