Diete alcaline...favorevoli allo sviluppo muscolare....discorso interessante..

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  • dr.j
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    • Himalaya
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    Diete alcaline...favorevoli allo sviluppo muscolare....discorso interessante..

    Ho visto svolazzando quà e là di corsa come un ladro, che spesso gli amici di bw accennano al discorso dell'acidità vs alcalinità delle diete.....come ultimamente fatto anche da mr.oat.....allora ho pensato di introdurre in maniera molto sintetica (per motivi di tempo chiedo aiuto ai ragazzi qui!) questo interessante argomento...che spesso appare e lascia molti con tanti punti di domanda, specie se non hanno un background di chimiche varie.

    Allora semplifichiamo il più possibile......

    Molti ricercatori hanno evidenziato che la dieta alta in proteine, low carbs e con poca verdura porta ad una lieve grado di acidosi cronica che si traduce per noi patiti del muscolo, ad uno stato di accelerazione di catabolismo delle proteine e conseguente sbilancio azotato.
    Sebbene nelle diete che si leggono su Flex&co vediamo che Coleman mangia come un dinosauro e pochi vegs, le ultime ricerche dimostrano che la verdura potrebbe aiutare vs uno sviluppo muscolare (oltre che ad una più salutare condizione) riducendo l'acidità del sangue.
    (Di studi ne leggo e traduco giornalmente e sono tanti...mmmm....forse devo convincermi di mangiar più verdura davvero....io la odio!)
    PErchè cmq x noi patiti del ferro, son così "ostacolanti" le diete "acide"???
    Allora, partiamo dal dire cos'è l'ACIDOSI: è una aumentata acidità (aumento della concentrazione di ioni idrogeno) che descrive uno stato di basso ph del sangue.
    Ricordo ragazzi, che almeno TRE sono i fattori che son stati identificati come causa di perdita di muscoli:
    - difettosa attività insulinica,
    - glucocorticoidi,
    - e appunto.......l'acidosi, che caratterizza appunto un aumentato catabolismo proteico.

    Molti, ma molti disturbi alimentari sono nati dall'evoluzione della ns alimentazione......l'inserimento di cibi sempre più alterati....ai quali se vogliamo il ns organismo non sarebbe proprio "programmato" x questi.....e quindi via ad intolleranze, deficit.......(qui rimando a vari altri posts sull'argomento).
    Nel corso dell'evoluzione (io direi INVOLUZIONE o ALTERAZIONE) della ns alimentazione, vi è stato uno sbilanciamento del rapporto sodio/potassio, che si va ad aggiungere al fisiologico aumento della produzione acida con l'età dovuta al declino dell'attività renale........questo per dire che quando ad esempio ci fermiamo al McDonald's e ci ingolfiamo di Big Mac e patate fritte o cmq caratterizziamo la ns dieta quotidiana da cibi extra caricati di sodio.....creaiamo uno stato metabolico di acidosi.
    Normalmente, le diete chetogeniche (attenzione per le versioni "più innovate" salutisticamente come quella di D Palumbo) includono formaggi, carni rosse, frutta secca a guscio, proteine grasse insomma, contengono una quota sodica maggiorata già di loro.

    (p.s. il mio non è ora un attacco al consumo di sale, chi mi conosce sa quanto io ne parli di un suo corretto uso e funzionalità)

    Cmq, andiamo avanti.
    Un basso consumo di verdura e di frutta*, in fase di low carbs, è associata ad una lieve acidosi, già di suo.
    Ci tengo a sottolineare che è una "non diabete-correlata" acidosi ok? La diabete chetoacidosi è caratterizzata da una ESTREMO livello di disturbi e un livello elevatissimo(PATOLOGICO, prima che mi si attacchi dai sostenitori delle low carbs) di chetoni.
    Quello che i ricercatori hanno recentemente scoperto, è che anche se il livello di pH nel sangue è normale, una minima acidosi, COL TEMPO, quindi cronica, può accelerare il turnover proteico. (Qui di studi ne saltano veramente fuori e di interessanti).
    Ed è facilissimo, quasi automatico per "noi" consumare alimenti acidificanti, vediamo in primis le proteine nelle varie loro fonti e forme, cereali, amidi, poi ci beviamo caffè, alcolici e bevandacce varie con dolcificanti artificiali (altra brutta bestia).....vediam bene che....ci si può cascar tutti dentro.....

    Ah, magari per essere più "completo", ricordo che il pH (potential of hydrogen) è una misura dell'acidità o alcalinità di una soluzione, quando è in fase +carica di ioni =acido-formanti e quando è negativamente carica è alcalino-formante. Insomma serve x la misura della concentrazione di ioni H.
    Quando leggete che una soluzione è 7 = NEUTRA, quando è sotto a questo livello è ALCALINA, quando è sopra è ACIDA. Per curiosità ricordate che il sangue è leggermente alcalino (o dovrebbe) = 7,35-7,45. Sopra o sotto questo range.....possono esserci problemi!

    Dopo questa precisazione, parlando di acidità e alcalinità, che mi sembrava doverosa ricordare, ricordo che le proteine e i cereali che mangiamo vengono metabolizzati come residui ACIDI e la frutta e la verdura come residui alcalini (prettamente bicarbonato di potassio).
    Stati di catabolismo muscolare evidenziano che l'organismo si trova in acidosi, in cui, attenzione!!! gli aminoacidi vengono utilizzati per la sintesi di glutammina, che a sua volta sintetizzerà ammoniaca che servirà per ridurre lo stato netto positivo del carico acido dell'ambiente. (Spero di esser chiaro). QUINDI SI USANO LE PROTEINE MUSCOLARI!

    I ricercatori consigliano che per contrastare questo stato, si debba integrare la dieta con frutta e verdura, come in un recente studio pubblicato sull'American Journal of Clinical Nutrition, che sostiene che una dieta alcalina favorisca l'aumento di massa muscolare perchè alta in quantitativo di POTASSIO in soggetti anziani....lo studio conclude che il consumo di cibi ricchi in potassio, possano controbattere la formazione acida di una alimentazione caratterizzata da proteine e cereali o altri cibi acidi.
    Con questo non voglio passare da vegetariano ok??????no no no!!!
    Voglio solo sottolineare un lato positivo dei tanti che il consumo di verdura può avere nelle diete iperproteiche sia in off-season che in pre-contest ma anche per una salute metabolica più efficiente ricordando senza andare sul troppo "biochimico". (Per chi volesse posso anche indicare gli studi o chiarimenti più approfonditi, e cmq qui alcuni ragazzi ne avran tante da dire in merito).

    Il body building è uno stile di vita, e deve essere considerato cmq il più "salutistico" possibile (anche se a volte...) per cui teniam presente anche questo fattore.....anche solo a titolo informativo......quando leggete articoli o posts che parlano di pH e diete.
    PEr cui ben vengano le nostre diete iperproteiche e beviamoci pure il caffè, ma associamo la verdura dopo, bilanciamo con cibi ad alto contenuto di potassio(peccato che qui non abbiamo le patate dolci o le "yams"), un frutto all'interno di una low carbs non la sgarra di sicuro se ben bilanciata con calorie e macros, rivalutiamo anche la glutammina.....e ad un potere "termogenico", di apporto di fibre, faremo prendere alla verdura un'altra "veste" importante.......di rallentamento della stimolazione proteolitica indotta dallo stato acido delle ns diete, che si tratti di voler crescere di massa muscolare o che si voglia preservarla in diete dimagranti.

    Spero di aver contribuito a far chiarezza su questo argomentino che cmq necessiterebbe di più spazio.

    Dorian, Mr. Oats....a voi la parola....................

    Dr.J
  • Hulkhogan
    Bodyweb Senior
    • May 2008
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    #2
    Ciao DJ, interessante questa cosa, che di tanto in tanto salta fuori.

    Ho letto già tempo fa di questa "scoperta", tant'è che comprai le cartine al tornasole per vedere il ph delle urine come era. Inoltre calcolavo anche il pral (potenziale di acidosi renale) della dieta.

    Tutto questo porta però a fare una scelta: eliminare gran parte degli alimenti amidacei (in quanto sarebbe da "pazzi" togliere le proteine a un BBers).

    Ora la domanda che mi pongo è: vale la pena eliminare gli alimenti amidacei (e quindi parecchie kcal) per abbassare il PRAL della dieta?

    Sempre secondo il "nostro" punto di vista: non è meglio essere più "acidi" ma ingurgitare carboidrati complessi?

    PS: è impossibile sostituire le kcal degli amidi con la frutta.

    PPS: comprai anche del citrato di potassio, ma poi visto che l'urina aveva ph 7 (un valore ottimo) non l'ho mai utilizzato.
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    Biologo nutrizionista.

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    • PrinceRiky
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      #3
      mi segno

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        #4
        Originariamente Scritto da dr.j Visualizza Messaggio
        Quando leggete che una soluzione è 7 = NEUTRA, quando è sotto a questo livello è ALCALINA, quando è sopra è ACIDA.

        Dr.J
        Una precisazione: se è sotto 7, quindi ad esempio pH=4, la sostanza è ACIDA; se è sopra 7, quindi ad esempio pH=12, la sostanza è BASICA. Ad esempio la pelle ha PH=5.5, quindi leggermente acida.

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        • mr oat
          ¤Water Coconut Moderator¤
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          #5
          sto andando a mangiare..in serata leggo e intervengo pure io..cmq volevo solo precisare che il ph del sangue non varia come varia quello urinario..non so già l'hai scritto dottore
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          • PrinceRiky
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            #6
            Originariamente Scritto da mr oat Visualizza Messaggio
            sto andando a mangiare..in serata leggo e intervengo pure io..cmq volevo solo precisare che il ph del sangue non varia come varia quello urinario..non so già l'hai scritto dottore
            sicuro se no saremmo già tutti crepati..

            il sangue credo abbia un meccanismo particolarmente efficiente per regolare il ph e le variazioni siano sempre minime

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            • dr.j
              dr.j Member
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              #7
              Ben vengano le vs precisazioni

              Tra le conseguenze di una cronica acidosi troviamo:

              - IPERCALCIURIA: il calcio è una base forte, per cui in presenza di ambiente acido, l'osso in qualità di megastore dell'organismo, rilascia questo elemento come "neutralizzatore" con il prevedibile conseguente indebolimento dell'osso. Nelle urine andrà poi a finire il calcio rilasciato dagli osteoclasti che hanno aumentato la loro attività (gli osteoblasti la diminuiranno);

              - BILANCIO NEGATIVO Di AZOTO (alto contenuto di azoto nelle urine).
              Ricordo che la GLUTAMMINA è la responsabile per il legame tra ioni H e l'ammonio, e lei agisce un po' come il calcio, da neutralizzatore dell'acidosi.
              TUTTI sapremo ormai che il muscolo è la fonte primaria di glutammina....e in caso di necessità e poca eventuale disponibilità, il corpo agirà di conseguenza.....

              Da non dimenticare, che è provata anche la diminuita attività dell'IGF1 e una resistenza al GH, un lieve ipotiroidismo e tanto per rendere completo lo spettro degli effetti dell'acidosi, l'ipercortisolemia!

              Un mix tipo "peste" per i bb

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              • pupazzomatto
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                #8
                in parole povere possiamo rimediare a questo se siamo in una low carb o in una dieta con alto contenuto proteico mangiando tantissime verdure?

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                • mr oat
                  ¤Water Coconut Moderator¤
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                  #9
                  Originariamente Scritto da Hulkhogan Visualizza Messaggio
                  Ciao DJ, interessante questa cosa, che di tanto in tanto salta fuori.

                  Ho letto già tempo fa di questa "scoperta", tant'è che comprai le cartine al tornasole per vedere il ph delle urine come era. Inoltre calcolavo anche il pral (potenziale di acidosi renale) della dieta.

                  Tutto questo porta però a fare una scelta: eliminare gran parte degli alimenti amidacei (in quanto sarebbe da "pazzi" togliere le proteine a un BBers).

                  Ora la domanda che mi pongo è: vale la pena eliminare gli alimenti amidacei (e quindi parecchie kcal) per abbassare il PRAL della dieta?

                  Sempre secondo il "nostro" punto di vista: non è meglio essere più "acidi" ma ingurgitare carboidrati complessi?

                  PS: è impossibile sostituire le kcal degli amidi con la frutta.

                  PPS: comprai anche del citrato di potassio, ma poi visto che l'urina aveva ph 7 (un valore ottimo) non l'ho mai utilizzato.
                  ti rispondo io..allora riguardo il ph urinario devi sapere che questo varia durante la giornata seguendo questo schema:





                  quindi importate è il momento in cui misuri il ph delle tue urine

                  come già accennato da dottor J, xche' si crea l'acidosi ?

                  cari body builder di bw dovete sapere che ogni giorno che passa il cibo e le bevande che utilizziamo stanno diventando sempre più "produttrici di acido", specialmente i pasti veloci come quelli offerti dai fast-food e gli alimenti precotti. Anche i dolci ed i dessert formano acido così come il caffe', il vino e la birra. Un altro elemento che crea acidità è un'alimentazione eccessiva = mangiare piu' del necessario cibi troppo solidi e poveri di liqidi. Dobbiamo dire che anche coloro che seguono una dieta vegetariana possono ritrovarsi con un alto livello di acidità se consumano troppi cereali. quindi non è detto che i vegetariani se la cavano anzi forse hanno + problemi di noi dottore
                  Le preoccupazioni, l'ansia, la paura e lo stress troppo intenso sono altri fattori in grado di produrre acidità, e così pure le sostanze inquinanti e le eventuali tossine presenti nell'ambiente specialmente nelle grandi città..beato a chi vive in campagna e respira aria pulita!!! roma,milano,napoli e altre città ci stanno uccidendo con tutto questo smog e scarichi industriali..vabbè torniamo a noi:


                  DOVETE SAPERE CHE x poter sopravvivere (come gia accennato dal dottor j) il corpo deve mantenere il sangue ad un pH pari a 7.4: un valore leggermente alcalino, un valore neutro sarebbe invece rappresentato da un pH = 7.0.
                  In presenza di un'acidità eccessiva il corpo utilizzerà parte del calcio presente nelle ossa e gli altri minerali basici, per ridurre l'acidità. Perché ?
                  Perché se non agisse in questo modo si creerebbe una situazione di pericolo, non solo per salute ma per la sua stessa sopravvivenza.
                  Il corpo, per neutralizzare l'acido in eccesso, utilizzerà anche le sue riserve di potassio, magnesio, bicarbonato di sodio, cioe' i sali minerali basici.
                  In questa situazione un individuo perde dei minerali preziosi che non possono essere assorbiti dal cibo ingerito, non solo ma anche gli eventuali supplementi alimentari non potranno essere utilizzati a causa dell'ambiente acido che si è venuto a formare. Si può facilmente comprendere come questa situazione possa dar luogo all'osteoporosi, classica malattia dovuta ad una mancanza di calcio nelle ossa.



                  prendendo spunto da un sito di educazione alimentare posto questa lista di alimenti che dobbiamo tenere in considerazione:


                  L’alimentazione
                  L’alimentazione riveste un ruolo di primaria importanza nella prevenzione e nella correzione dell’acidosi. Infatti il metabolismo degli alimenti crea scorie acide o alcaline.
                  Per questo gli alimenti vanno distinti in: acidificanti, alcalinizzanti e neutri.


                  Gli alimenti ad azione acidificante sono: lo zucchero raffinato e i dolciumi, la farina bianca e i suoi derivati, i grassi idrogenati, gli oli raffinati, i brodi grassi, l’alcool, il caffé e il tè e, in minor misura, la carne, il pesce, l’albume, i formaggi aromatizzati e fermentati e i legumi.


                  Gli alimenti ad azione alcalinizzante sono:

                  la verdura (tranne i carciofi, gli asparagi, i cavoli di Bruxelles, le cipolle e i porri), i succhi e i brodi di verdura,

                  la frutta e il suo succo (eccetto le albicocche, le arance e le prugne),

                  la frutta secca,
                  le erbe aromatiche,

                  le patate,

                  le mandorle,

                  l’avocado,

                  le olive,

                  la soia e i suoi derivati,

                  il latte, , il latticello, lo yogurt, i formaggi freschi,

                  il tuorlo d’uovo

                  le tisane.


                  Gli alimenti ad azione neutra sono: i cereali integrali, il pane e la pasta integrale, il germe di grano, i frutti oleaginosi (ad eccezione delle arachidi), gli oli crudi e pressati a freddo, il burro crudo e fresco, lo zucchero grezzo.




                  per ultimo posto 1 considerazione personale, cioè che l'assunzione di integratori alcalinizzanti puo' essere di aiuto..
                  La spirulina secondo me è un alimento che riveste un interesse particolare x le sue caratteristiche in quanto è un ottimo alcalinizzante

                  Last edited by mr oat; 06-10-2008, 00:06:06.
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                  • dr.j
                    dr.j Member
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                    #10
                    Ottimo lavoro Mr. Oat!

                    Pupazzomatto: se siamo in una low carb iperproteica, giustamente possiamo neutralizzare questa lieve-moderata acidosi abbindando il pasto proteico ad alimenti che puoi trovare nella lista postata qui sopra, dovrai solamente tener conto dei carbs contenuti in certi tipi. Abbinamenti con vari tipi di verdure sono molteplici ad esempio.

                    Nel pre-contest io anche per questo motivo consiglio le mandorle o la crema di mandorle (attenzione, molto diversa dal burro d'arachidi comunemente utilizzato) come fonte di grassi "buoni" ad effetto alcalinizzante.

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                    • Hulkhogan
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                      #11
                      Ragazzi vi assicuro che è impossibile neutralizzare l'acidosi tramite la dieta.

                      Ho fatto un rapido calcolo: per neutralizzare solo 600 gr di carne magra (senza considerare i cereali che sono acificanti) servirebbero 2 kg tra frutta mista e broccoli.

                      Quindi l'unico modo per avere una dieta "alcalinizzante" sarebbe quella di fare una dieta vegetariana o quasi.

                      Può essere intelligente inserire saltuariamente giorni a basse kcal con tanta frutta e verdura.
                      Consulenza nutrizionale e allenamento.

                      Biologo nutrizionista.

                      Guida alle ripetizioni e modalità di carico

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                      • mr oat
                        ¤Water Coconut Moderator¤
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                        #12
                        qui non si stà dicendo di neutralizzare l'acidosi in quanto sarebbe quasi "impossibile" nella nostra società moderna ma almeno di contenerla e cercare di avere 1 buon equilibrio..purtroppo non è facile questo è vero, xo il minimo che possiam fare è mangiare molta verdura e frutta e se si ha la possibilità (sia economiche che di tempo) farsi dei periodi in montagna o anche delle saune le quali aiutano ad avere un buon ripristono del ph e eliminano le tossine negative..
                        Personal Trainer - Istruttore Body Building e Fitness

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                        • Hulkhogan
                          Bodyweb Senior
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                          #13
                          Originariamente Scritto da mr oat Visualizza Messaggio
                          qui non si stà dicendo di neutralizzare l'acidosi in quanto sarebbe quasi "impossibile" nella nostra società moderna ma almeno di contenerla e cercare di avere 1 buon equilibrio..purtroppo non è facile questo è vero, xo il minimo che possiam fare è mangiare molta verdura e frutta e se si ha la possibilità (sia economiche che di tempo) farsi dei periodi in montagna o anche delle saune le quali aiutano ad avere un buon ripristono del ph e eliminano le tossine negative..
                          Io mangio sempre 3-4 frutti al giorno e verdura a pranzo e cena (quasi sempre).

                          Ma non faccio la low carb altrimenti la massa non l'avrò mai.
                          Consulenza nutrizionale e allenamento.

                          Biologo nutrizionista.

                          Guida alle ripetizioni e modalità di carico

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                          • mr oat
                            ¤Water Coconut Moderator¤
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                            #14
                            low carb a 150gr/die medio-basso ig con ricarica nel fine settimana raggiungendo lo stesso introito calorico dei giorni iperglucidici che fai tutti i giorni in massa, la valuto una buona strategia da attuare(hai 1 ritenzione + bassa e un miglioramento della digestione) in particolari momenti che si è in stallo o si vuole dare uno shock al metabolismo..
                            Personal Trainer - Istruttore Body Building e Fitness

                            Instagram: 85dagochri

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                            • Hulkhogan
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                              #15
                              Originariamente Scritto da mr oat Visualizza Messaggio
                              low carb a 150gr/die medio-basso ig con ricarica nel fine settimana raggiungendo lo stesso introito calorico dei giorni iperglucidici che fai tutti i giorni in massa, la valuto una buona strategia da attuare(hai 1 ritenzione + bassa e un miglioramento della digestione) in particolari momenti che si è in stallo o si vuole dare uno shock al metabolismo..
                              Io non potrei fare mai una cosa del genere... considerando che mangio circa 300 gr di carbo al giorno dovrei mangiare durante la ricarica 1 kg di carbo. E' una cosa contro natura e dannosa per l'organismo. Tempo fa provai a ricaricare con 600-700 gr di carbo e sono stato come un vegetale tutta la giornata con problemi intestinali evidenti.

                              Perciò queste diete low carb sono belle solo sulla carta, quando messe in pratica sono assolutamente controproducenti, a meno che non si sia ipotiroidei e si faccia massa con pochissime kcal.

                              Naturalmente questo è il mio pensiero.

                              Diverso è la situazione in definizione dove la ricarica è assolutamente fondamentale per alzare la leptina e far continuare il dimagrimento.
                              Consulenza nutrizionale e allenamento.

                              Biologo nutrizionista.

                              Guida alle ripetizioni e modalità di carico

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