Originariamente Scritto da Ale86
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Definizione addome basso
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Originariamente Scritto da Ale86 Visualizza Messaggioricordo che un dìandai in bagno di urgenza e avevo un pò di pancia...alla fine ero + piatto che alla mattina
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Originariamente Scritto da PaOloNiX Visualizza Messaggioallora beato te che alla mattina 6 piatto a me alle 5 di mattina si scatena un pisciatone stile rio delle amazzoni che se non corro in bagno mi implode la vescica (non la natatoria )
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Originariamente Scritto da dorian80 Visualizza Messaggiose bevi tre ore dopo un pasto nn bevi mai amico scusa ....nn mangi ogni 3 ore?.... scherzo...30-45min sn sufficienti e se nn mangi carbo puoi bere anche subito...anzi l'acqua aiuta la digestione delle vecchie proteins
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Originariamente Scritto da Christian Troy Visualizza Messaggioio idem... tra le 2 e le 5 di mattina devo correre!!! litri di roba mi faccio quasi paura...
Pure io di notte devo andare almeno 2 o 3 volte.......
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ciao dorian si tutto ok .... mi ha interessato veramente anche quello che hai detto tu sulla ritenzione idrica di 2 ml di acqua ogni grammo di carbo... interessante ed e' quello che conferma la mia tesi ossia le grandi mangiate di paista (come la chiamo io la pasta) non fanno altro che aggravare il problema e comunque come hai detto le grandi quantitaì di carbo. Oggi pomeriggio avete visto su rai2 che si parlavadi diete con quel famoso professore nutrizionista.. cavolo adesso non ricordo il nome avrei voluto fare una ricerca su google,che diceva che il ph dello stomaco era pari a 2 e quindi molto acido e consigliava di non farsi troppe paranoie sull'abbinamento di cibi,una in studio ha detto che i lieviti non riusciva digerirli e lui: ma scusi i lieviti lei non li mangia mica crudi ma son lieviti cotti che con il ph2 vengono totalmente scissi....
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per me va bene...cmq l'avevo detto guarda nel messaggio quotato:
sigpic
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non c'avevo fatto caso... non so se il diabete e' in correlazione col pancione sta di fatto che molti diabetici ce l'hanno ed io pure ce l'avevo ma proprio perche' ero sempre iperglicemico ora mi son un po' sgonfiato e mi e' rimasta un pochettino di ciccietta... comunque son riuscito a trovarlo quel nutrizionista: beccateve questo:Attività scientifica: Si è interessato del metabolismo dello zolfo inorganico e del selenio, degli aminoacidi solforati e delle modificazioni delle proteine alimentari durante i processi di conservazione. Ha condotto ricerche sul rapporto struttura-funzione in proteine ad attività catalitica quali la cisteamina ossigenasi, la glutamico ossalacetico transaminasi e la rodanesi (solfotransferasi mitocondriale); in particolare gli studi su quest’ultimo enzima hanno contribuito a chiarirne il ruolo nel metabolismo degli xenobiotici. In nutrizione umana ha svolto indagini sulle abitudini alimentari e sullo stile di vita di popolazioni di anziani e di impiegati in relazione all’esposizione al rischio di malattie cardiovascolari. Si è interessato di ristorazione collettiva sia ospedaliera che scolastica con particolare attenzione alle problematiche dietetiche e tecnologiche. Di recente si è interessato del consumo di integratori alimentari, di acidi grassi polinsaturi e delle risposte cromatiche nella scelta alimentare come strumento per la comprensione delle relazioni tra preferenza e scelta di un determinato alimento. I risultati di tale attività sono stati oggetto di circa 100 lavori scientifici pubblicati in gran parte su riviste internazionali a cui si aggiungono numerose relazioni e comunicazioni a congressi e simposi. Nel giugno 1999 l’Istituto di Scienza dell’Alimentazione viene designato dalla FAO come Centro d’Eccellenza per la Qualità, la Sicurezza Alimentare e la Nutrizione. Con Decreto del 31.01.2001 del MURST (Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica) viene istituito presso l’Università di Roma "La Sapienza" un Centro di Eccellenza per la ricerca scientifica in "Biologia e Medicina Molecolare" del quale fa parte l’Istituto di Scienza dell’Alimentazione ed han scritto un testo divulgativo "I miti dell’alimentazione"
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