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  • Xaero
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    #46
    In definizione nei giorni di ricarica mangio le calorie da mantenimento (sennò deprimo il metabolismo)

    (già senza met)

    1)Vabbeh io non la uso per il semplice fatto che sono gravemente allergico al glutine...cmq se non è peptidica serve a ben poco ed è poco efficace...magari la si potrebbe abbinare alla creatina...ma in scarica senza carbo non fungerebbe.

    2)Il mio depletion work consiste in una sco*ata intensa nel week-end il più delle volte...

    3) l'unico mio epatoprotettore è l'R-ALA che prendo ormai solo a tale scopo.
    65% Fat + 30% Pro + 5% CHO = KETO

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    • Xaero
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      #47
      Cmq una quantità tra il 50 e l’85% della glutammina ingerita non raggiunge il flusso ematico, poiché è utilizzata per la produzione di glutagone e per generare nuove cellule immunitarie. A volte è metabolizzata in altri aminoacidi nel fegato, per essere rimessa in circolo ed usata per il glucosio o per i trigliceridi. Inoltre, la quantità che raggiunge il sangue non è detto che raggiunga anche i muscoli.
      65% Fat + 30% Pro + 5% CHO = KETO

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      • Capitanfindus
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        #48
        Originariamente Scritto da Xaero
        Cmq una quantità tra il 50 e l’85% della glutammina ingerita non raggiunge il flusso ematico, poiché è utilizzata per la produzione di glutagone e per generare nuove cellule immunitarie. A volte è metabolizzata in altri aminoacidi nel fegato, per essere rimessa in circolo ed usata per il glucosio o per i trigliceridi. Inoltre, la quantità che raggiunge il sangue non è detto che raggiunga anche i muscoli.
        ok thnks
        Tutti mettono in firma frasi fighe, ma io non ne conosco.

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        • margiop
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          #49
          Una piccola e umile osservazione alla dieta di Piero, se mi è concesso.
          Secondo me assumi troppo olio di semi.
          Non che io creda fermamente ad un rapporto aureo tra omega 3 e omega 6.
          E' tuttavia necessario non eccedere verso gli estremi.
          Gli omega 3, in particolare DHE e EPA, sono piuttosto rari, mentre gli omega 6 sono più presenti nelle nostre tavole.
          IMHO dovresti assumere un cucchaio di olio di semi (girasolo, mais) oppure olio di riso o soia; per il resto usa l'olio di oliva (extravergine), ma anche burro (contiene molto selenio), quest'ultimo in modiche quantità.
          Ciao, Daniele
          Chi non risica .... non risica.
          "Paolo Bitta"

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          • Xaero
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            #50
            Hai perfettamente ragione!!! Infatti "Olio di semi" è solo un nome standard che ho messo nel programma della dieta per identificare ogni tipo d'olio...(hanno le stesse calorie...ed era inutile inserire più nomi di olio con le stesse calorie)

            In reaaltà io consiglio di assumere per l'80% olio extravergine d'oliva...

            Chiedo scusa per la mia dimenticanza...
            65% Fat + 30% Pro + 5% CHO = KETO

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            • Xaero
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              #51
              Anzi consumare troppi oli polinsaturi è rischioso per la salute e può causare tumori.
              65% Fat + 30% Pro + 5% CHO = KETO

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              • margiop
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                #52
                L'80% di olio extravergine di oliva è la cifra giusta. Anche perchè i grassi polinsaturi sono presenti, così come i saturi, in ogni olio e in molti grassi animali.
                Il fabbisogno giornaliero (tra i 10 ed i 15 grammi) è quindi facilmente soddisfatto. Inoltre, a riguardo dell'olio di oliva, è pure un prodotto della nostra terra.
                Gli americani preferiscono il loro flax seed oil, o anche il canoil, tra l'altro geneticamente modificato.
                Io assumo i semi di lino, non macinati e lasciati in ammollo, così non mi preoccupo di omega 6 e polinsaturi vari.
                Ciao, Daniele
                Chi non risica .... non risica.
                "Paolo Bitta"

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                  #53
                  Originariamente Scritto da margiop
                  L'80% di olio extravergine di oliva è la cifra giusta. Anche perchè i grassi polinsaturi sono presenti, così come i saturi, in ogni olio e in molti grassi animali.
                  Il fabbisogno giornaliero (tra i 10 ed i 15 grammi) è quindi facilmente soddisfatto. Inoltre, a riguardo dell'olio di oliva, è pure un prodotto della nostra terra.
                  Gli americani preferiscono il loro flax seed oil, o anche il canoil, tra l'altro geneticamente modificato.
                  Io assumo i semi di lino, non macinati e lasciati in ammollo, così non mi preoccupo di omega 6 e polinsaturi vari.
                  Ciao, Daniele
                  però dimientichi che un eccesso di olio di lino ha effetti estrogenici, io lo limiterei a 2 cukkiai al giorno...
                  cmq meglio prendere gli O3 nella loro forma allungata (epa e dha) e nn dall'acido alfa-linolenico...
                  basterebbero 300gr di aringhe o alici per avere circa 6 gr di O3...
                  io uso le alici sotto sale, 200gr ne contengono 6 gr...
                  il resto dei grassi dovrebbero essere monoinsaturi e saturi
                  ....BROLY...

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                  • margiop
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                    #54
                    Originariamente Scritto da ct-7b
                    però dimientichi che un eccesso di olio di lino ha effetti estrogenici, io lo limiterei a 2 cukkiai al giorno...
                    cmq meglio prendere gli O3 nella loro forma allungata (epa e dha) e nn dall'acido alfa-linolenico...
                    basterebbero 300gr di aringhe o alici per avere circa 6 gr di O3...
                    io uso le alici sotto sale, 200gr ne contengono 6 gr...
                    il resto dei grassi dovrebbero essere monoinsaturi e saturi
                    Infatti, forse mi sono espresso male. Ho sconsigliato di assumere polinsaturi in grandi quantità, l'utilizzo dei semi di lino (non macinati ed in ammollo), non dell'olio, è per aiutare il transito intestinale, che pur rimpinzandomi di verdure, ha subito con la cheto una brusca frenata. E non è solo questione di transito, ma anche di ..... irritazione ! Qui a Treviso ( e penso anche altrove) quando un cibo è procto-irritante (scusate il neologismo) diciamo che "scalda"; di cibi "riscaldanti" in cheto ce ne sono parecchi (es. formaggi grassi).
                    Ad ogni modo sconsiglierei pure l'utilizzo dell'olio di lino. Infatti per il mantenimento delle sue caratteristiche, e per evitare l'irrancidimento, deve essere prodotto con il metodo Baglioni, ovvero spremuto a freddo e conservato in bottiglia scura.
                    Io consumo 3 etti di pesce ogni sera, sgombro, sardine, aringhe, alici (che poi sono le acciughe), olio di oliva a volontà e grassi saturi tra il 15% e il 20% delle calorie totali.
                    Ciao, daniele

                    PS a proposito, quanto ti costano 200 grammi di alici sotto sale ?
                    Last edited by margiop; 03-10-2005, 14:24:20.
                    Chi non risica .... non risica.
                    "Paolo Bitta"

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                    • Capitanfindus
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                      #55
                      Originariamente Scritto da margiop
                      Infatti, forse mi sono espresso male. Ho sconsigliato di assumere polinsaturi in grandi quantità, l'utilizzo dei semi di lino (non macinati ed in ammollo), non dell'olio, è per aiutare il transito intestinale, che pur rimpinzandomi di verdure, ha subito con la cheto una brusca frenata. E non è solo questione di transito, ma anche di ..... irritazione ! Qui a Treviso ( e penso anche altrove) quando un cibo è procto-irritante (scusate il neologismo) diciamo che "scalda"; di cibi "riscaldanti" in cheto ce ne sono parecchi (es. formaggi grassi).
                      Ad ogni modo sconsiglierei pure l'utilizzo dell'olio di lino. Infatti per il mantenimento delle sue caratteristiche, e per evitare l'irrancidimento, deve essere prodotto con il metodo Baglioni, ovvero spremuto a freddo e conservato in bottiglia scura.
                      Io consumo 3 etti di pesce ogni sera, sgombro, sardine, aringhe, alici (che poi sono le acciughe), olio di oliva a volontà e grassi saturi tra il 15% e il 20% delle calorie totali.
                      Ciao, daniele

                      PS a proposito, quanto ti costano 200 grammi di alici sotto sale ?
                      ma tutto questo pesce lo consumi fresco o conti anche lo scatolame? mi pare che gli o3 si perdanod quando inscatolati
                      Tutti mettono in firma frasi fighe, ma io non ne conosco.

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                      • ct-7b
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                        #56
                        Originariamente Scritto da margiop
                        Infatti, forse mi sono espresso male. Ho sconsigliato di assumere polinsaturi in grandi quantità, l'utilizzo dei semi di lino (non macinati ed in ammollo), non dell'olio, è per aiutare il transito intestinale, che pur rimpinzandomi di verdure, ha subito con la cheto una brusca frenata. E non è solo questione di transito, ma anche di ..... irritazione ! Qui a Treviso ( e penso anche altrove) quando un cibo è procto-irritante (scusate il neologismo) diciamo che "scalda"; di cibi "riscaldanti" in cheto ce ne sono parecchi (es. formaggi grassi).
                        Ad ogni modo sconsiglierei pure l'utilizzo dell'olio di lino. Infatti per il mantenimento delle sue caratteristiche, e per evitare l'irrancidimento, deve essere prodotto con il metodo Baglioni, ovvero spremuto a freddo e conservato in bottiglia scura.
                        Io consumo 3 etti di pesce ogni sera, sgombro, sardine, aringhe, alici (che poi sono le acciughe), olio di oliva a volontà e grassi saturi tra il 15% e il 20% delle calorie totali.
                        Ciao, daniele

                        PS a proposito, quanto ti costano 200 grammi di alici sotto sale ?

                        600gr (peso netto) circa 5,50€
                        oggi ho trovato anche le aringhe affumicate a 1,88€ x 300gr
                        ....BROLY...

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                        • margiop
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                          #57
                          Originariamente Scritto da ct-7b
                          http://www.bodyweb.it/NonCGI/wink.gif
                          600gr (peso netto) circa 5,50€
                          oggi ho trovato anche le aringhe affumicate a 1,88€ x 300gr
                          Io trovo le aringhe fresche a € 5,90 al kilo,
                          in che super fai la spesa coop, iper, pellicano, aeo, altro ?
                          Ciao, Daniele
                          Chi non risica .... non risica.
                          "Paolo Bitta"

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                            #58
                            Originariamente Scritto da margiop
                            Io trovo le aringhe fresche a € 5,90 al kilo,
                            in che super fai la spesa coop, iper, pellicano, aeo, altro ?
                            Ciao, Daniele
                            in nessuno...il pesce lo compra mia mamma al mercato, quindi credo che nn abbia problema a trovarlo. Ok da domani aringhe...hanno molte spine????
                            Tutti mettono in firma frasi fighe, ma io non ne conosco.

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                              Originariamente Scritto da margiop
                              Io trovo le aringhe fresche a € 5,90 al kilo,
                              in che super fai la spesa coop, iper, pellicano, aeo, altro ?
                              Ciao, Daniele
                              basta OT cmq...
                              despar...
                              ....BROLY...

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                                Scusate l'OT !

                                Le aringhe non hanno molte spine, in ogni caso è facile pulirle.
                                Ciao
                                Chi non risica .... non risica.
                                "Paolo Bitta"

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