Originariamente Scritto da max_power
2 settimane e sono riuscito ad appannarmi
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Originariamente Scritto da max_powerNon dico di non sgarrare, ma è anche importante avere amici che ti capiscano. Tutta la mia compagnia sa che sono un atleta e che non posso mangiare sempre quello che mangiano loro. Ma non mi criticano, anzi apprezzano i miei sacrifici.
max_power
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Originariamente Scritto da freskquoto,tutti i miei amici sono sportivi,con uno che si strafoga di porcherie quando esce forse neppure ci esco perche'non ho nulla a che spartire con lui a meno che non sia un parente e li'il discorso cambia
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Originariamente Scritto da freskse mangia male di conseguenza non sara'uno sportivo
Un'attività fisica è intesa come miglioramento continuo se fatta seriamente e con un po' d'ambizione e per migliorare si necessità disciplina. E' inutile togliere da una parte (attività fisica) e mettere da un'altra (mangiare porcherie) . Colui che toglie da tutte due le parti sarà quello che avrà maggiori risultati.
Di certo che se lo si fa per puro benessere o perchè siamo delle casalinghe annoiate, allora le cose son diverse.
max_powerMax_power, The Sicilian Rock
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Originariamente Scritto da max_powerEsatto. Sinceramente non sono d'accordo sull'opinione comune che un'atleta sia una persona che possa permettersi di mangiare qualcosa in più che magari un sedentario non può permettersi. Ok, sicuramente è così, ma l'attività fisica non dev'essere presa come scusa per poi mangiare male.
Un'attività fisica è intesa come miglioramento continuo se fatta seriamente e con un po' d'ambizione e per migliorare si necessità disciplina. E' inutile togliere da una parte (attività fisica) e mettere da un'altra (mangiare porcherie) . Colui che toglie da tutte due le parti sarà quello che avrà maggiori risultati.
Di certo che se lo si fa per puro benessere o perchè siamo delle casalinghe annoiate, allora le cose son diverse.
max_power
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Originariamente Scritto da Peppe83'Ok...ma mi sembra un pò triste che un "non sportivo" nn possa essere tuo amico a prescindere....per me è una cosa mche NON esiste.
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Originariamente Scritto da max_powerEsatto. Sinceramente non sono d'accordo sull'opinione comune che un'atleta sia una persona che possa permettersi di mangiare qualcosa in più che magari un sedentario non può permettersi. Ok, sicuramente è così, ma l'attività fisica non dev'essere presa come scusa per poi mangiare male.
Un'attività fisica è intesa come miglioramento continuo se fatta seriamente e con un po' d'ambizione e per migliorare si necessità disciplina. E' inutile togliere da una parte (attività fisica) e mettere da un'altra (mangiare porcherie) . Colui che toglie da tutte due le parti sarà quello che avrà maggiori risultati.
Di certo che se lo si fa per puro benessere o perchè siamo delle casalinghe annoiate, allora le cose son diverse.
max_power
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Originariamente Scritto da Peppe83'No Max non girarla così....Io non ho detto che uno sportivo debba mangiare male senza preokkuparsi. Ho detto che se ad un'atleta capita di sgarrare ogni tanto avrà sicuramente meno coseguenze negative di un non atleta che sgarra....Certo è che se lo sgarro èrecidivo, il discorso cambia, perchè non si tratta più di sgarro ma di "errate abitudini alimentari".....
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Io ragazzi non volevo dire che una persona deve sgarrare per forza, anzi, ammiro chi riesce a non farlo, come ammiro le persone che si buttano a capofitto per raggiungere gli obiettivi prefissi.
Quello che mi ha fatto uno strano effetto (magari erroneamente), è stato il sentirmi, dai discorsi fatti, un anormale solo perchè mi piace ogni tanto stare in compagnia con amici o parenti e perchè apprezzo la buona cucina.
Io sono il primo ad evitare i cibi veramente out e combatto a testa alta le cattive abitudini alimentari; nel giusto però cerco anche di concedermi qualche piacere dalla vita, e parlo di un paio di giorni la settimana in cui lo sgarro non deve essere obbligatorio, ma se capita di uscire o di stare in compagnia non mi faccio problemi.
Inoltre gli sgarri che faccio non consistono in abbuffate faraoniche, ma di strappi alla regola, ad esempio un mio tipico sgarro da domenica sera è abbondare con pane, parmigiano e prosciutto e magari mangiarmi una coppa di gelato a cena, per il resto della giornata sono pulito.
Oppure il venerdì sera andarmi a mangiare un panino nella paninoteca di fiducia, evitando di prendere quelli contenenti troppe salse.
Ognuno poi ha diritto di pensarla come vuole ed ognuno ha i propri obiettivi, ma la scelta di ognuno và rispettata.
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Originariamente Scritto da CanexIo ragazzi non volevo dire che una persona deve sgarrare per forza, anzi, ammiro chi riesce a non farlo, come ammiro le persone che si buttano a capofitto per raggiungere gli obiettivi prefissi.
Quello che mi ha fatto uno strano effetto (magari erroneamente), è stato il sentirmi, dai discorsi fatti, un anormale solo perchè mi piace ogni tanto stare in compagnia con amici o parenti e perchè apprezzo la buona cucina.
Io sono il primo ad evitare i cibi veramente out e combatto a testa alta le cattive abitudini alimentari; nel giusto però cerco anche di concedermi qualche piacere dalla vita, e parlo di un paio di giorni la settimana in cui lo sgarro non deve essere obbligatorio, ma se capita di uscire o di stare in compagnia non mi faccio problemi.
Inoltre gli sgarri che faccio non consistono in abbuffate faraoniche, ma di strappi alla regola, ad esempio un mio tipico sgarro da domenica sera è abbondare con pane, parmigiano e prosciutto e magari mangiarmi una coppa di gelato a cena, per il resto della giornata sono pulito.
Oppure il venerdì sera andarmi a mangiare un panino nella paninoteca di fiducia, evitando di prendere quelli contenenti troppe salse.
Ognuno poi ha diritto di pensarla come vuole ed ognuno ha i propri obiettivi, ma la scelta di ognuno và rispettata.
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