discussione serissima: chiedo consigli, mia sorella sta dimagrendo troppo

[Adam]

Ce da dire che è da escludere l'ipotesi di qualche influenza della tv dove si vedono ragazze con fisici perfetti che agli occhi della gente comune sembrano " inarrivabili "..e questo per via della età non più cosi facilmente influenzabile! penso anche io che sia stress pre laurea! non preoccupatevi, fatela mangiare quando e quanto vuole..aspetterei un altro mese per vedere se si riprende!

[kappa]

esperienza, esperienza...

allora doppiamente grazie del tuo intervento

K

[swanz]

se è solo (e continua ad essere) cattiva alimentazione allora nessun problema.

[f.b.o]

allora doppiamente grazie del tuo intervento

K

[roccia73]

Ciao!
Altri segnali che possono essere utili per capire se ci sono avvisaglie di un disturbo alimentare sono la fobia per lo sport e la forma fisica, la tendenza all'ossessione per il cibo (ad ex. fa da mangiare agli altri e vuole che mangino ma lei non mangia), la percezione distorta del proprio e altrui fisico. A proposito di quest'ultimo punto, è utile osservare se tua sorella definisce le persone delle quali parla in termini di corporatura.
Sono piccole spie, e con molta facilità chi non è del settore può fraintendere i sintomi non avendo un'occhio allenato. Ma conoscere meglio un proprio familiare non fa male, quale che sia il risultato della "indagine".

Quanto al fatto che sarebbe difficile portarla da uno psicologo, penso che lei, essendosi laureata in psicologia, capisca più di altri quanto giovamente può trarre da un colloquio con un clinico. Se dovesse essercene bisogno, puoi far leva sulle sue colleghe di corso.


In ongi caso, attenzione a non patologizzare ogni comportamento.
Un celebre psicologo americano raccontava di una donna che chiamò la guardia medica perché sua sorella alternava momenti di apparente calma e ragionevolezza ad attacchi d'ira, e sconclusionatezza.
Quando gli infermieri vennero a prenderla trovarono la donna inizalmente docile. Appena però tentarono di convincerla a seguirli, la donna iniziò una crescente resistenza, arrivando a grida, agitazione e opposizione disica.
Arrivati all'ospedale, si chiarì che la donna che avevano preso era la sorella "sana". Avevano interpretato le sue giuste rimostranze come una conferma della sua pazzia.
In altre parole, se ci si convince preventivamente che una persona è matta ogni suo comportamento sembrerà squilibrato e fuori dal normale.

Se l'avete visto, pensate a "Il mostro di Benigni" o a "L'apparenza inganna".

In ogni caso, se hai bisogno di confrontarti sui disturbi alimentari non esitare a contattarmi, anche via email.