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Un po' di grasso sui fianchi

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    Un po' di grasso sui fianchi

    Come ho scritto nel mio primo post, sono 1.76 x 74 kg, con massa grassa misurata "artigianalmente" (i vari metodi che si trovano in rete senza plicometro) intorno al 16%. Il grasso e' pero' concentrato sui fianchi, come classicamente succede a chi nuota -io, appunto... -

    Che mi consigliate di fare in palestra per eliminare il problema? Io ho cominciato da una settimana cyclette, 20 minuti a ritmo medio e difficolta' bassa per scaldarmi, e tapis roulant 25 minuti in progressione; cioe' parto con velocita' 8 km/h per 5 minuti, poi passo a velocita' 10 per 7 minuti e negli ultimi 13 minuti aumento di 1 km/h ogni 2 minuti fino a fare l'ultimo minuto a 17 km/h.

    Vorrei sapere se e' corretto o se e' meglio seguire un approccio diverso o esercizi specifici. Thanks!
    Ho il corpo come quello di un Dio. Sfortunatamente si tratta di Buddha.

    #2
    Per quanto ne sò ci vuole un esercizio aerobico, ma non a battiti elevati, credo che andando troppo forte, non ottieni quello che vuoi.
    Sarebbe utile monitorare i battiti e mantenerti sui 130 / 140, a seconda dell'età e del tuo massimale cardiaco.Mantenendo un 65 % sul totale.

    ------------------------------------------------
    SE PROSTITUIRSI VUOL DIRE AFFITTARE IL PROPRIO CORPO,SPOSARSI SIGNIFICA VENDERLO

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      #3
      x i battiti dovresti fare (220-tua età)*75%
      cmq controlla anche la dieta xchè già con nuoto e cyclette/tapiroulans dovresti bruciare abbastanza, poi se ti interessa la massa (intendo conservarla) allora inserisci un paio di sedute con i pesi
      endorfino dipendente

      #BodyWeb Forum's Rules

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        #4
        secondo me sbagli.
        una corsa a ritmo sempre più sostenuto non aiuterà primariamente a dimagrire, ma ad allenare il sistema cardiovascolare che è un ottima cosa, ma non è quello che tu ricerchi. se tu vuoi dimagrire sarebbe opportuno che correrri al 70% del tuo range cardiaco o al massimo 75 che secondo me è già troppo (220-età e poi applichi la perncetuale calcoli il battito teorico da manteenre).
        il dimagrimento è stimolato prima di tutto dal deficit calorico, l'allenamento aerobico aiuterà sicuramente il dimagrimento in quanto renderà più veloce il tuo metabolismo....è stato studiato che per ottimizzare il dimagrimento è meglio correre in maniera blanda (70%) per un tempo prolungato tipo 40 minuti o più, andare più forte come ti ho detto allenerà il sistema vascolare e porterà a bruciare più glicogeno muscolare e potresti incorrere molto più facilmente nel catabolismo muscolare.

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          #5
          OT:
          quandop penso al nuoto mi dico:
          la spinta avviene prevalentemente con il gran dorsale e il petorale penso... quindi questi atleti svilupperanno fortissimi intrarotatori ... non tenderanno un po a chiudersi con le spalle?

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            #6
            e tu li correggi allungando gli intra e sviluppando gli extrarotatori...
            Per il dimagrimanto (ma anche per le prestazioni) prova a ridurre gradualmente i tempi di recupero della tua seduta con i pesi cercando di mantenere il piu' possibile volumi e carichi, fino a farla quasi diventare un circuito... funziona abbastnza bene... quando sei a regime fai uno split di due sedute, da ripetere settimanalmente in base alla tua capacita di recupero. (puoi arrivare fino a 4)

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              #7
              Originariamente Scritto da noise0
              OT:
              quandop penso al nuoto mi dico:
              la spinta avviene prevalentemente con il gran dorsale e il petorale penso... quindi questi atleti svilupperanno fortissimi intrarotatori ... non tenderanno un po a chiudersi con le spalle?
              Questo e' corretto, infatti facciamo molti esercizi specifici in vasca per correggere il problema.
              Ringrazio delle risposte, allora rallento e allungo i minuti di allenamento. In effetti, visto che non ho problemi di fiato e resistenza, tendo ad esagerare e a non mantenere un ritmo corretto. Anche l'idea di Madmaxx e' molto interessante. In effetti io in palestra cerco proprio la potenza da poter scaricare in acqua.


              .....Sapete, io ho 38 anni e mantenere dietro i 20enni e' sempre piu' dura....
              Ho il corpo come quello di un Dio. Sfortunatamente si tratta di Buddha.

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                #8
                Originariamente Scritto da Swimmy
                Questo e' corretto, infatti facciamo molti esercizi specifici in vasca per correggere il problema.
                Ringrazio delle risposte, allora rallento e allungo i minuti di allenamento. In effetti, visto che non ho problemi di fiato e resistenza, tendo ad esagerare e a non mantenere un ritmo corretto. Anche l'idea di Madmaxx e' molto interessante. In effetti io in palestra cerco proprio la potenza da poter scaricare in acqua.


                .....Sapete, io ho 38 anni e mantenere dietro i 20enni e' sempre piu' dura....
                scusa l'OT ma mi sembra interessante una cosa; che esercizi fate per ovviare al possibile problema di allenare troppo gli intrarotatori?

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                  #9
                  In acqua si possono fare molti esercizi usando delle apposite palette da applicare alle mani -che servono ad aumentare la resistenza dell'acqua stessa- e che consistono proprio nel far lavorare i muscoli interessati. Ad esempio si fanno spinte in avanti con il corpo in posizione verticale, cioe' nuoti "in piedi" cercando di far avanzare il corpo con aperture tipo stile rana ma con i palmi delle mani avanti; oppure si puo' nuotare a dorso facendo avanzare il corpo in direzione dei piedi con spinte laterali, senza la rotazione del braccio che avviene usualmente, come se le braccia diventassero dei remi, pero' ripeto andando nella direzione opposta a quella che vedete quando osservate un nuotatore che va a dorso.

                  Per la palestra, ma penso che qui non abbiate certo bisogno di consigli, una volta avevo trovato questo link http://www.fif.it/performance/articoli/art14_5dic.htm
                  Ho il corpo come quello di un Dio. Sfortunatamente si tratta di Buddha.

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                    #10
                    Originariamente Scritto da Swimmy
                    In acqua si possono fare molti esercizi usando delle apposite palette da applicare alle mani -che servono ad aumentare la resistenza dell'acqua stessa- e che consistono proprio nel far lavorare i muscoli interessati. Ad esempio si fanno spinte in avanti con il corpo in posizione verticale, cioe' nuoti "in piedi" cercando di far avanzare il corpo con aperture tipo stile rana ma con i palmi delle mani avanti; oppure si puo' nuotare a dorso facendo avanzare il corpo in direzione dei piedi con spinte laterali, senza la rotazione del braccio che avviene usualmente, come se le braccia diventassero dei remi, pero' ripeto andando nella direzione opposta a quella che vedete quando osservate un nuotatore che va a dorso.

                    Per la palestra, ma penso che qui non abbiate certo bisogno di consigli, una volta avevo trovato questo link http://www.fif.it/performance/articoli/art14_5dic.htm
                    devo dire che è molto interessante, grazie del link.
                    dell'esercizio sulle alzate laterali con gomito flesso a 90° non sapevo lavorassero anche gli extra, e non sapevo della differenza dei due tipi di esercizi che esistono per stimolare in punti diversi gli extra.
                    grazie ancora

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