IODASE-IODEX-ecc

[Guru]

In breve che la cellulite non si cura con le creme.
Bhe, è chiaro se già è sclerotizzata.

Poi invitavano a seguire uno stile di vita + sano a bere di più, a mangiare con meno sale ed a fare esercizio fisico.

Poi si parlava dei massaggi, a tal proposito voglio mettere a conoscenza che i massaggi è vero che possono ridurla o eliminarla, ma l'effetto è momentaneo e la rottura meccanica non fa altro che favorirne il riformarsi e l'aggravamento.
Quindi le donne diventano schiave dei massaggi con sommo gaudio dei massaggiatori che sanno di tenerle in pugno in tal modo, perchè appena smettono con i massaggi tornano peggio di prima quindi si sentono psicologicamente spinte a tornare periodicamente per una seduta.

Insomma l'effetto dipendenza è un toccasana per il businness

[pt]

le creme se contengono principi attivi sinergici validi aiutano molto il microcircolo periferico e gli scambi trans-membrana, certo che la base è la dieta unita all'attività fisica...............per complezza di trattazione, riporto quanto già all'epoca pubblicato

TERAPIA PERCUTANEA di pt





Fino agli anni 60 la cute era considerata una barriera impenetrabile a molte sostanze. Studi successivi quantificarono la % di sostanza assorbita delineando la cinetica del fenomeno . Approfondite conoscenze sulla permeabilità cutanea hanno stimolato ricerche sulla possibilità di effettuare terapie con somministrazione di formulazioni trasdermiche.Nei recenti trials si è verificato un crescente interesse per la cosiddetta “diffusione in profondità, fenomeno con cui gli antinfiammatori ed altre sostanze applicate a livello topico - ormoni in terapia trascutanea, anticellulitici veicolati, terapia estrogena per cutanea ecc.- raggiungono i distretti sottostanti. Sono noti tutt’ora i fattori che influenzano l’assorbimento trasdermico ed è possibile prevedere la cinetica dell’assorbimento sia ai fini terapeutici, sia allo scopo di minimizzare gli effetti tossici. Tra i primi farmaci attivit per via trasdermica ricordiamo la scopolamina, la nitrogliecerina,la clonidina, l’estradiolo e la sifcamina.

In riguardo alla terapia topica, l’attenzione venne rivolta all’uso degli steroidi e degli antifungicidi, al fine di determinare la disponibilità del farmaco, specialmente in condizioni innocui si richiede un passaggio della sostanza attiva attraverso epidermide e derma intatta.

Vi sono regole di base che governano l’assorbimento percutaneo indipendentemente dal fine dell’applicazione.

Dal momento in cui è stato possibile misurare tale parametro, risulta evidente che nell’uomo esiste una variabile di assorbimento a secondo dei distretti cutanei in cui si realizza l’applicazione della sostanza.Utilizzando l’avambraccio come riferimento lo scroto risulta 42 volte più permeabile. Alcuni atleti avanzati utilizzano formulazioni di testosterone a cessione trasdermica per favorire il totale assorbimento del principio attivo con il vantaggio di assicurare livelli ematici più costanti ed un’alta biodisponibilità rispetto alla via orale con la certezza di evitare alcuni effetti epatici indesiderati. La permeabilità si riscontra maggiormente nelle aree cutanee ad elevata concentrazione di follicoli piliferi. Nella tabella sottostante è riportatoli grado di permeabilità cutanea di alcuni distretti del corpo



CUOIO CAPELLUTO 3.5% FRONTE 6%

AVAMVRACCIO 1.1% MANDIBOLA 14%

PALMO 0.8% ASCELLA 3.6%

CAVIGLIA 0.4% SCROTO 42%

AREA PLANTARE 0.14% DORSO 1.7%



Studi recenti riguardanti la permeabilità cutanea mostrano che la microcircolazione non si comporta come una barriera insuperabile e che quantità significativa di sostanze medicamentose sono in grado di penetrare in profondità nelle strutture muscolari ed articolari sottostanti il luogo di applicazione.

Si è dimostrato che nelle zone trattate con formulazioni topiche si possono raggiungere concentrazioni terapeutiche di farmaco attivo a livello muscolare addirittura superiori a quelle ottenibili con terapia orale e con minore rischio di effetti collaterali.

Si osserva che alcune sostanze a struttura molecolare simile sono caratterizzate da una rilevante differenza di permeabilità: ad esempio la nicotina che possiede un assorbimento cutaneo 32 volte maggiore dell’acido nicotinico.

Tali osservazioni hanno indotto delle ricerche sulla relazione esistente tra struttura/attività di un composto ed il suo assorbimento trascutaneo, a partire dallo studio dell’idro-e liposolubilità di sostanze chimiche simili.

In alcuni casi, ad esempio, il testosterone la penetrazione cutanea viene prevista in base alla solibilità lipidica, ma la stessa previsione non risulta corretta per una sostanza molto simile quale il progesterone come risulta dalla tabella nr.1.









Tab. nr.1



Permeabilità cutanea prevista in base alla liposolubilità

Permeabilità cutanea non prevista in base alla



Sostanza Solubilità

Lipidi Acqua

Sostanza Solubilità

Lipidi Acqua

Testosterone 19 0,20

Progesterone 58 0,030

Acido Para-Amino 94 43

Benzoico

Testosterone Acet. 122 0,020

Acido Salicilico 145 16

Androstenedione 330 0,005

Acido Benzoico 400 28

Testosterone 854 0,007

Proprionato




La terapia transcutanea è stata sperimentata con successo da diversi anni in Francia in riguardo ai trattamenti anticellulitici.

In particolare i laboratori parigini B.I. hanno utilizzato della Tiroxina (0,004 gr. x ampolla) unità ad un solvente penetrante per il trattamento sintomatico dell’adipe sottocutaneo.

Il composto ha prodotto risultati soddisfacenti in quanto si ritiene che il massimo dell’assorbimento sia strettamente legato all’azione termodinamica. Inoltre la tiroxina elevando il metabolismo della zona trattata esercita un’azione lipolitica a livello delle strutture cellulari adipose.

Nella preparazione di ogni formulazione topica l’industria farmaceutica èben attenta agli effetti determinanti del veicolo sull’assorbimento.

Indagini in vitro negli animali e nell’uomo hanno dimostrato che l’emivita perentonea di alcune sostanze ben correlate con la solubilità della stessa nel benzone.

A tal proposito i laboratori francesi ANA hanno veicolato in un estere del benzene il principio attivo tiratricol (TRIAC) creando una crema efficace per l’eliminazione della cellulite.

Il veicolo suddetto assicura il passaggio del principio attivo nel tessuto cellulare sottocutaneo di tipo cellulitico dove esplica la sua azione lipolitica.

Ottimi risultati sono stati conseguiti nel trattamento dell’adiposità localizzata utilizzando dei preparati a base di ormone tiroideo ed escina.

Il prodotto messo a punto da laboratori italo-britannici si avvale dell’azione eccito-catabolica della tiroxina che applicata localmente aumenta i processi di ossidazione cellulare, stimola l’irrorazione tessutale e si oppone alla ritenzione idrica.

La presenza dell’escina favorisce il riassorbimento dell’edema ed esplica un’azione capillarprotettiva.



ANALGESIA PERECUTANEA IN MALATTIE ARTICOLARI



La cute che sovrasta sovrasta strutture articolari e muscolari interessate da fenomeni si presenta generalmente calda e arrossata, manifestazione della dilatazione vascolare in atto.

Se al contrario predomina la sintomatologia dolorosa su quella infiammatoria si osserva una vasocostrizione cutanea, in questo caso la cute è significativa più fredda di quelle dell’arto controlaterale sano. Considerate la stretta relazione dal punto di vista neuro vascolare, tra articolazione e distretto cutaneo, è correttamente ipotizzabile che un farmaco applicato sulla cute possa esercitare un effetto terapeutico a livello dell’articolazione impermeabile sottostante.

La vasodilatazione cutanea che accompagna un processo infiammatorio articolare acuto si possa trattare con applicazione di freddo che determinano un miglioramento del processo flogistico probabilmente per un’azione esercitata a livello cutaneo che a livello dei tessuti profondi. D’altra parte la vasocostrizione cutanea indotta da dolore articolare, muscolare o tendineo è spesso trattato con unguenti a base di caspsaicina, noto irritante che attiva i vasocettori cutanei e induce vasodilatazione.

L’oleoresina di capsico attivando la circolazione locale mediante azione vasodilatatrice superficiale permettendo di ottenere una rivulsione intensa e prolungata nel trattamento topico delle affezioni osteoarticolari. Le preparazioni topiche dei farmaci antinfiammatori non steroidi (FANS) sono state valutate nell’utilizzo della terapia locale. In modelli animali e nell’uomo l’assorbimento per cutaneo ha determinato alte concentrazioni tissutali al di sopra del luogo di applicazione.Il grado di assorbimento dipende dalla dose e dall’area di applicazione, dalla durata del contatto del farmaco con la cute e dal grado di idratazione cutanea .

La terapia topica con FANS ha determinato concentrazioni a livello dei muscoli sottostanti e delle membrane sinoviali maggiori di quelle raggiungibili con terapie orale o dosaggi convenzionali.

Obiettivo della terapia topica è il raggiungere concentrazioni efficaci per l’attività antinfiammatoria nei tessuti sottostanti all’area di applicazione senza esporre gli organi distanti a concentrazioni attive di farmaco. La modalità di somministrazione per cutanea dovrebbe aumentare l’efficacia della terapia locale minimizzando per contro i rischi di effetti collaterali sistematici. Recenti studi nell’animale e nell’uomo hanno dimostrato che i FANS possiedono un buon assorbimento per cutaneo tale da raggiungere i tessuti trattati. L’assorbimento puo essere controllato con varie modalità; regolando la dose di applicazione, l’area della cute trattata; il tempo di contatto o occludere la superficie cutanea (garze bende fasce ecc.). Con metodiche di determinazione delle percentuali di farmaco escreto è stata osservata nel caso di occlusione viene assorbita dalla cute oltre l’8% della dose applicate. Mentre nel caso di non occlusione la quantità assorbita è di poco superiore al 4% di quella applicata. Quando i FANS vengo somministrati per via orale le concentrazioni plasmatiche risultano di gran lunga superiori a quelli tissutali, tranne che nel fegato e nel rene. Numerosi test confermano la rapidità di assorbimento dei FANS nei tessuti cutanei ed una elevata attività farmacologia.Ciò significa che concentrazioni relativamente basse hanno potenti azioni antinfiammatorie..La terapia antinfiammatoria topica possiede evidente vantaggi:

semplicità di applicazione; sistema non invasivo; possibilità di autosomministrazione.

Tale approccio terapeutico dovrebbe consentire il raggiungimento di alte concentrazioni locali, proprio nella sede dove maggiore si richiede un’azione analgesica ed antinfiammatoria con un minimo rischio di effetti collaterali. Senza diminuire l’efficacia locale, sarebbe virtualmente eliminati pericoli a carico del sistema gastro-enterico e renali. Risulterebbero anche praticamente impossibili sovradosaggi accidentali o deliberatori.

In toto ciò dovrebbe suggerire una rivalutazione della terapia per cutanea che in condizioni di corretto uso dovrebbe portare a benefici potenzialmente maggiori per quelle patologie cui se ne richiede l’utilizzo.





Il dl-alfa TOCOFERIL NICOTINATO che costituisce un associazione dell’acido nicotico con la vitamina E.

Questo prodotto applicato sulla cute per mezzo delle normali emulsioni cosmetiche esplica una buona efficacia nel trattamento di alcune disfunzioni cutanee attribuibili ad un insufficiente circolazione sanguigna periferica. Migliorando la resistenza e la permeabilità capillare favorisce la microcircolazione cutanea ed accelera il ritorno alla normalità di peli sofferenti per un insufficiente ricambio dei meta boliti e per uno scarso apporto di metabolici e per un scarso apporto di elementi nutritivi.

E’ stato dimostrato che il dl-alfa TICOFERIL NICOTINATO esercita sulla microcircolazione un attività più intensa e più duratura di quella esplicata a parità di dosaggio sia del dl-alfa tocoferolo che dell’acido nocotinico o dai suoi derivati somministrati separatamente.

Questo estere della vitamina e può essere associato come coadiuvante, per applicazioni locali, ai trattamenti medici suggeriti dal dermatologo per la cura delle affezioni cutanee causate da insufficiente circolazione periferica. Creme contenenti detto estere possono anche essere utilizzate per un massaggio preparatore e coadiuvante sulle parti cellulitiche. Il dl-alfa TOCOFERIL NICOTINATO è facilmente assorbito dal derma, ove in parte si trasforma in tocoferil libero.

In base a sutdi recenti eseguiti presso lo Xienta Institutecfor Skin Research è stato dimostrato che l’effetto vasodilatatore del dl-alfa TOCOFERIL NICOTINATO è simile a quello del metile nocotinato, ma l’eritema compare nel minor numero di casi. Analogamente anche la sensazione di calore è meno marcata. L’aumento della velocità di scorrimento del sangue inizia dopo 10 minuti e permane per circa 20-60 minuti dopo l’applicazione di una crema contenente lo 0,5% di prodotto.

Queste particolari proprietà rendono il dl-afa TOCOFERIL NICOTINAT adatto a sostituire in tutto o in parte i corrispondenti esteri metilico e benzilico qualora si vogliono ridurre la possibilità di fastidiosi effetti collaterali.

[superwoman]

In breve che la cellulite non si cura con le creme.
Bhe, è chiaro se già è sclerotizzata.

Poi invitavano a seguire uno stile di vita + sano a bere di più, a mangiare con meno sale ed a fare esercizio fisico.

Queste parole non mi giungono nuove , ragazzi invece di portare avanti battaglie perse in partenza, credo sia più logico puntare su qualcosa di veramente efficace per le signorine, ad esempio con un'integrazione a base di vitamine appropriate e magari anche Yohimbe, adesso non provate a rifilarmelo in crema
Poi se vogliamo divertirci è un altro discorso, postate i principi attivi di queste creme con gli studi a livello TOPICO e non magari tramite assunzioni diverse.
Mi raccomando, che gli studi e le ricerche non siano di chi vende il prodotto
Io ne ho trovati molti (quasi tutti) che ne negano l'efficacia!
Evito di parlare dell'esperienza personale perchè sarebbe troppo banale e poco professionale.

[lexnet]

un mio amico che ha una fabbrica di cosmetici ha prodotto per sfida una crema 15 volte più efficace dello iodex... da concentrazione 1:2 dei vari componenti a lla 2:1...
La stanno provando dei miei amici con un discreto successo: non unge, non colora, si sciacqua bene dalle mani, crea solo un pizzicorino e... funziona!

love

ippo

PS-soprattutto mi costa metà dello iodex...

Grande ippo vedo che si inizia gia' a parlare della mia crema mi fa davvero piacere....

[steds]

Grande ippo vedo che si inizia gia' a parlare della mia crema mi fa davvero piacere....

Io la stò sperimentando e debbo dire che mi trovo molto bene.. L'effetto "pizzicoso" è molto più pronunciato della Iodase, e sembra proprio che la parte interessata venga interessata da una quantità maggiore di sangue del solito..
Ora la sto sperimentando pre-w.o., perchè se messa prima della nanna sembra influenzare il riposo..
E cmq, tra i pricipi attivi c'è la yohimbina, che secondo me è una garanzia.. Una delle poche cose legali che ni fa davvero perdere peso..
Bye!!

[Body80]

Sul fatto che sia un vero bruciagrassi anch'io sono molto diffidente, ma come drenante ecc ecc la ritengo molto molto valida...l'anno scorso ho usato il lipolit con buoni risultati (paragonandomi agli anni passati).

[lexnet]

lo yohim ha una buona azione sul grasso lipolit è un prodotto simpatico pero' con lo stesso investimento sai quante delle mie creme ti compri.....
io lo paragonerei tranquillamente dormivi se te lo davi su alla sera prima di dormire?

vedimmo le pose

[Ippo]

Grande ippo vedo che si inizia gia' a parlare della mia crema mi fa davvero piacere....

macchiminchia sei?

ippo

[lexnet]

prova a chiedere a Francesco

[bibo]

e questa crema "miracolosa" meglio di altre che già si sn fatte conoscere di ke marca sarebbe?

[lexnet]

Non so se si puo' spero non censureranno

Revolution-italia ABS-69

[Guru]

Ancora una volta sottolineo l'enorme differenza tra yohimbina e yohimbè.
La yohimbina hcl non può essere venduta che dietro prescrizione medica, è un farmaco!

Io l'ho già sviluppato un prodotto del genere, ma non può essere autorizzato come cosmetico, altrimenti sarebbe in commercio da tempo ormai.


Bye.

[steds]

Ancora una volta sottolineo l'enorme differenza tra yohimbina e yohimbè.
La yohimbina hcl non può essere venduta che dietro prescrizione medica, è un farmaco!

Io l'ho già sviluppato un prodotto del genere, ma non può essere autorizzato come cosmetico, altrimenti sarebbe in commercio da tempo ormai.


Bye.

Embè?! Mettilo in commercio come farmaco.. Io lo compro di sicuro..
Cmq quella crema famosa si trova qui

http://integrare.net

Bye!!!

[Guru]

Non è così facile, deve essere inquadrata in una categoria(e fin quì ci vuole poco), poi deve superare dei test e ci vuole diverso tempo e fornire un'ampia documentazione.
In ultima analasi bisogna trovare l'accordo con la casa farmaceutica ed a volte è la cosa più difficile


Bye.

[Bat]

Salve a tutti, sono nuovo del forum e premetto che non pratico body building ma vorrei eliminare l'adipe localizzato sui fianchi e pancia che non è poco. Mi sono ritrovato a valutare iodase e iodex e con tutta onestà dico che non c'ho capito assolutamente niente. Tutti i giorni faccio 25/30 min di tapin.... qualche addominale ed un po di vogatore, molto poco, ho utilizzato un'altra crema che non cito ma che mi ci sono trovato bene ma lunga da far assorbire quindi noiosa e stressante.Al momento cosa mi consigliate? credo di aver capito che i prodotti iodase e iodex siano indicati a chi ha un filino, quasi inesistente, di ciccia e poi tra fiale e creme!!!!! per non parlare di chi lamenta che il prodotto macchia.... Help!!! grazie