Originariamente Scritto da doogers
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Per i bpm, c'è tutta un'arcana teoria sul range che brucerebbe di più i grassi rispetto al resto dell'energia, ma è tutta quisquilie rispetto alla sostanza: se consumi più energia di quella che ingurgiti, dimagrisci, punto. Quindi tu vai alla velocità che riesci a tenere quanto a fatica, che tendenzialmente supererà ben bene i 140bpm (io corro a 165bpm a 50 anni, e parto da 42bpm a riposo, quindi figurati a 27 anni). Così magari in mezz'ora fai un km in più, ed è tutto di guadagnato.
Il perdere muscolo con la corsa è anch'esso un grande fraintendimento: la corsa erode i muscoli perchè consuma un fottio di calorie, quindi se corri devi mangiare. E se non mangi, ed in particolare se mancano le proteine sufficienti, effettivamente il corpo non rigenera la muscolatura che quotidianamente, a prescindere dall'allenamento, viene distrutta per essere ricostruita. Ma siccome i runner cercano di essere leggeri, raramente mangiano quanto servirebbe. E spesso hanno i braccini piccolini.
Ma se corri e nel frattempo mangi a sufficienza, i muscoletti restano e anzi si costruiscono, perchè la corsa fornisce comunque uno stimolo ormonale interessante.
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