Salve a tutti
Da gennaio sto seguendo una dieta ipocalorica (senza seguire un nutrizionista ma basandomi sul buon senso e la buona alimentazione), il tutto abbinato ad un costante allenamento quotidiano. Ho ottenuto risultati sorprendenti in 3 mesi, sono passato dall avere le tettine ad avere dei pettorali quasi definiti e ho messo su le prime due fasce di addominali dopo aver avuto una pancetta floscia. Il problema è che dall inizio della quarantena essendo chiuse le palestre ho diminuito drasticamente le sessioni di tapis roulant (vado a farlo una volta ogni tanto con la mascherina a casa di mia zia che abita nel palazzo) e inoltre ho iniziato ad abbuffarmi nella sera del weekend (all inizio della dieta mangiavo solo una pizza ordinata dalla pizzeria, mentre adesso mangio vari pezzi di focaccia cucinata in casa più relativi dolci) e la domenica (cerco di mantenermi ma mangio comunque cose molto caloriche ad es. Paste con sughi molto ricchi, più pane rispetto alle giornate di dieta, dolci rimasti del sabato sera ecc.). Tuttavia quando faccio questi sgarri non mi sento "male" come tanti dicono, ma mi sento tirare solo la pancia unito ad un senso di soddisfazione (sento che volendo potrei mangiare ancora). Vado spesso al gabinetto e sono felice di questo. Dal lunedì fino al pranzo del sabato ricomincio a mangiare secondo la dieta ipocalorica senza sgarrare. Tuttavia il risultato è che non sono ingrassato, ma ho come l'impressione di aver smesso di dimagrire, e questo non va bene perchè vorrei arrivare entro quest estate ad eliminare completamente i fianchi (sono già quasi piatti ma vorrei definirli), definire per bene i pettorali e far comparire la terza striscia di addominali, il che completerebbe il mio obiettivo da sogno. Ora la mia domanda è: posso riattivare il processo di dimagrimento se riaggiungessi la corsa al tapis roulant quotidiana per 30 minuti dal lunedì al sabato?(consumo 300 cal giornaliere)
Da gennaio sto seguendo una dieta ipocalorica (senza seguire un nutrizionista ma basandomi sul buon senso e la buona alimentazione), il tutto abbinato ad un costante allenamento quotidiano. Ho ottenuto risultati sorprendenti in 3 mesi, sono passato dall avere le tettine ad avere dei pettorali quasi definiti e ho messo su le prime due fasce di addominali dopo aver avuto una pancetta floscia. Il problema è che dall inizio della quarantena essendo chiuse le palestre ho diminuito drasticamente le sessioni di tapis roulant (vado a farlo una volta ogni tanto con la mascherina a casa di mia zia che abita nel palazzo) e inoltre ho iniziato ad abbuffarmi nella sera del weekend (all inizio della dieta mangiavo solo una pizza ordinata dalla pizzeria, mentre adesso mangio vari pezzi di focaccia cucinata in casa più relativi dolci) e la domenica (cerco di mantenermi ma mangio comunque cose molto caloriche ad es. Paste con sughi molto ricchi, più pane rispetto alle giornate di dieta, dolci rimasti del sabato sera ecc.). Tuttavia quando faccio questi sgarri non mi sento "male" come tanti dicono, ma mi sento tirare solo la pancia unito ad un senso di soddisfazione (sento che volendo potrei mangiare ancora). Vado spesso al gabinetto e sono felice di questo. Dal lunedì fino al pranzo del sabato ricomincio a mangiare secondo la dieta ipocalorica senza sgarrare. Tuttavia il risultato è che non sono ingrassato, ma ho come l'impressione di aver smesso di dimagrire, e questo non va bene perchè vorrei arrivare entro quest estate ad eliminare completamente i fianchi (sono già quasi piatti ma vorrei definirli), definire per bene i pettorali e far comparire la terza striscia di addominali, il che completerebbe il mio obiettivo da sogno. Ora la mia domanda è: posso riattivare il processo di dimagrimento se riaggiungessi la corsa al tapis roulant quotidiana per 30 minuti dal lunedì al sabato?(consumo 300 cal giornaliere)
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