chetogenica in quarantena!

***riccardo III*** · 22-04-2020, 19:16:34

Proteine troppo alte x essere una cheto, gli aminoacidi glucogenetici manterrebbero il glucosio stabile nel sangue sfavorendo la chetosi.
Funzionerebbe comunque in quanto ipocalorica.

Allora chiamiamola semplicemente low carb.

Le % dei macro in una cheto sono 20% pro, 80%fat, carbo sotto i 50g suddivisi in 2 o più porzioni.

**-Luca** · 22-04-2020, 19:31:38

Originariamente Scritto da riccardo III Visualizza Messaggio

Proteine troppo alte x essere una cheto, gli aminoacidi glucogenetici manterrebbero il glucosio stabile nel sangue sfavorendo la chetosi.
Funzionerebbe comunque in quanto ipocalorica.

Allora chiamiamola semplicemente low carb.

Le % dei macro in una cheto sono 20% pro, 80%fat, carbo sotto i 50g suddivisi in 2 o più porzioni.

Grazie per i chiarimenti!
Avrei due domande:
1) secondo te sarebbe meglio adattarla e trasformarla in chetogenica? con l'obiettivo di mantenere più massa magra possibile
2) sapresti aiutarmi per trasformarla in chetogenica vera e propria?

***riccardo III*** · 22-04-2020, 19:46:23

Secondo me sarebbe meglio non fare la cheto in quarantena perché scapocci.

In secondo luogo x fare la cheto non basta solo rispettare le% dei macro , ma provvedere ad integrare alcuni micronutrienti che verrebbero inevitabilmente a mancare.

Non è una dieta salubre.

Comunque adattare le % dei macro è semplice:
Stabilisci le calorie totali, ad esempio 1800
Togli 200 kcal dei 50g di cho, ne restano 1600.
1600x20%=320:4=80g di pro
1600x80%=1280:9=142g di grassi

**-Luca** · 23-04-2020, 17:42:15

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Secondo me sarebbe meglio non fare la cheto in quarantena perché scapocci.

In secondo luogo x fare la cheto non basta solo rispettare le% dei macro , ma provvedere ad integrare alcuni micronutrienti che verrebbero inevitabilmente a mancare.

Non è una dieta salubre.

Comunque adattare le % dei macro è semplice:
Stabilisci le calorie totali, ad esempio 1800
Togli 200 kcal dei 50g di cho, ne restano 1600.
1600x20%=320:4=80g di pro
1600x80%=1280:9=142g di grassi

Grazie Riccardo, ti chiedo qualche altro chiarimento se non ti dispiace:

1) per il quantitativo di proteine ho calcolato circa 2g x kg di massa magra, almeno così ho trovato nel thread di ct-7b. Consigli di abbassarle da 145g a un valore più basso? (magari intorno a 100g)
2) quali alimenti mi consigli come fonte di grassi oltre a frutta secca, olio e gli altri già inseriti?
3)per quanto riguarda l'integrazione, l'idea era di utilizzare un multivitaminico e dell'omega3;

se avessi voglia di modificare la mia dieta in chetogenica vera e propria, o almeno consigliarmi modifiche pratiche, te ne sarei molto grato!

p.s. per quanto riguarda la salute mentale apprezzo il consiglio, alla peggio interrompo e passo in low-carb! Avrò buttato via qualche giorno

***riccardo III*** · 23-04-2020, 17:54:58

1) le pro nella cheto forniscono il 20% delle calorie totali, poi ognuno fa come vuole, ma la cheto è quella.
Come dire faccio la zona ma il 40-30-30 non lo rispetto, allora non fai la zona.

2)alimenti solidi che contengono naturalmente grasso: avocato, cocco, semi oleosi, tagli di carne e pesce grassi, anche formaggi.

3)elettroliti.

Adesso proviamo a chiamare il guru della cheto l'utente lukinosnake, vediamo se viene a darti qualche consiglio utile, visto che lui la utilizza di buon grado

**-Luca** · 23-04-2020, 18:12:52

Originariamente Scritto da riccardo III Visualizza Messaggio

1) le pro nella cheto forniscono il 20% delle calorie totali, poi ognuno fa come vuole, ma la cheto è quella.
Come dire faccio la zona ma il 40-30-30 non lo rispetto, allora non fai la zona.

2)alimenti solidi che contengono naturalmente grasso: avocato, cocco, semi oleosi, tagli di carne e pesce grassi, anche formaggi.

3)elettroliti.

Adesso proviamo a chiamare il guru della cheto l'utente lukinosnake, vediamo se viene a darti qualche consiglio utile, visto che lui la utilizza di buon grado

Grazie mille! Aspetterò consigli del guru allora

**Lukinosnake** · 29-04-2020, 20:26:00

Scusate tanto l'attesa, non avevo visto la notifica! Grazie Riccardo per i commenti sui miei interventi riguado la Keto, apprezzo molto

Le informazioni che ti ha dato Riccardo sono gia' molto preziose, quindi alcune cose protebbero essere ripetute, ma anche perche' solo le piu' importanti.

-Il ratio dei macro che, personalmente, uso con maggior risulatato e' 70%G 25%P 5%C. Tuttavia ho avuto molto successo con alcuni ragazzi che ho seguito variando questi valori. Ovviamente l'eperienza e' determinante nella curva di apprendimento e trovare lo "sweetspot" puo' spesso essere complesso per un neofita. Specialmente comprendere e contrastare eventuali effetti indesiderati (constipazione, stanchezza generale, poca motivazione ecc ecc)

-I latticini sono un topic particolare: sebbene siano ammessi, non tutti lo sono (ad esempio yogurt) e, personalmente, ho riscontrato risultati maggiori limitandoli. Il latte e' fuori discussione.

-I grassi principali considero avocado, cocco, EVO, semi (prediligendo mandorle e macadamia), olio di pesce, MTC, uova intere omega 3.

- Gli elettroliti sono fondamentali. Sbagliare l'introito, specialmente di magnesio e potassio puo' creare, in alcuni soggetti, spossatezza e simili negativi effetti. C'e' ovviamente un fattor di predisposizione, ma anche in quel caso utilizzare un regime appropriato limita il problema.

-In cheto un apporto proteico di meno di 2g di pro e' accettabile, considerato le proprieta' della cheto stessa e il contesto di ipocalorica.

Detto questo, fare la cheto in questo periodo deve avere uno specifico scopo. Se e' la prima volta, probabilmente e' possibile non riuscire a seguirla, per il semplice fatto che ha una regola sola, ma molto ferrea: no carbo. Personalmente, se non e' una ricarica stabilita, nemmeno un assaggio. Non ha senso seguire una dieta con uno scopo preciso e poi ad ogni occasione influenzarla negativamente.

Il tutto dipende anche dalla capacita' di potersi allenare. Ovviamente un regime di allenamento specifico ed adattato all'introito energetico ha uno stimolo ben diverso alla sedentarieta'. La sintesi proteica ne e' testimone.